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Arturo Mazzarella Libri migliori da leggere e consigliati

Questa è la pagina dedicata a Arturo Mazzarella.

In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Le relazioni pericolose. Sensazioni e sentimenti del nostro tempo”.

La Shoah oggi. Nel conflitto delle immagini

La Shoah oggi. Nel conflitto delle immagini
autore
Arturo Mazzarella
editore
Bompiani
Ean: 9788830104693 Asin: 8830104698 Isbn: 8830104698 Tipologia: Libro Pagine: 304 Formato: Copertina flessibile Edizione: 1 Editore: Bompiani Lingua: Italiano Prezzo: 12.35
Sinossi:

Nella cultura contemporanea la memoria della Shoah mantiene uno statuto speciale, che altri eventi storici non hanno. Lo si vede dalle molteplici rielaborazioni: alcune necessarie altre profondamente futili. Il saggio di Arturo Mazzarella, seguendo un originale e ramificato percorso teorico, ci mostra come la centralità della Shoah, in particolare nella cultura letteraria e visuale (da Levi, Améry, Celan, Sebald a Lanzmann, Godard e Boltanski, per fare solo alcuni nomi), ruoti fin dal principio intorno al “conflitto delle immagini” che ne fu insieme lo strumento e la posta in gioco. Alla lettera, una questione di vita o di morte.

Filosofia Estetica Società Politica e comunicazione Argomenti d'interesse generale Gruppi sociali Gruppi religiosi Storia Archeologia Specifici eventi Argomenti Genocidi Pulizia etnica
Opinioni:

«Ancora la Shoah. Una domanda, intanto. Perché, mentre la documentazione storiografica è diventata talmente capillare da coprire quasi ogni suo segmento, un episodio così lugubre rimane costantemente al centro della rappresentazione estetica?» LaFeltrinelli

Le relazioni pericolose. Sensazioni e sentimenti del nostro tempo

Le relazioni pericolose. Sensazioni e sentimenti del nostro tempo
autore
Arturo Mazzarella
editore
Bollati Boringhieri
Ean: 9788833927343 Asin: 8833927342 Isbn: 8833927342 Tipologia: Libro Pagine: 154 Formato: Copertina flessibile Editore: Bollati boringhieri Lingua: Italiano Prezzo: 11.2
Sinossi:

Nell’attuale società del disagio si è ormai erosa la capacità di regolare le relazioni reciproche, presupposto stesso del processo di incivilimento. L’imponente contenitore sociale in cui si riversa l’esperienza individuale e collettiva registra dinamiche inedite, che una tesi oggi corrente imputa alla devastante infiltrazione psichica da parte dei meccanismi sovrani della finanza. Staremmo assistendo a un dramma della resa, a una interiorizzazione di dispositivi che ridisegnano la cartografia dei sentimenti umani. Arturo Mazzarella, invece, ritiene molto più illuminante rovesciare il rapporto di causa ed effetto: è la carica fantasmatica della potenza finanziaria a trarre forza dall’ordine pulsionale, là dove si generano gli epicentri emotivi destabilizzanti tipici del nostro tempo. Con un talento affinato nello snidare luoghi comuni che si alimentano di pigrizia intellettuale, coagulandosi poi in paradigmi interpretativi, Mazzarella percorre in senso opposto le ultime traiettorie del capostipite di ogni forma di relazione, l’indebitamento. Estinta la sua valenza simbolica e civilizzatrice, il debito si impone nell’economia libidica come modalità distruttiva di assoggettamento reciproco, che tramuta «creditore» e «debitore» in figure sempre reversibili e solidali nella coazione a ripetere del dominio. Comprovano l’invadenza di questa pulsione di morte larghe testimonianze analitiche, letterarie, artistiche e filmiche, dai grandi teorici della psiche a José Saramago, Philip Roth, Abraham Yehoshua e Don DeLillo, da Nan Goldin e Vanessa Beecroft a Lars von Trier. Se gli spasmi del godimento inappagato, che tutti costoro raffigurano sapientemente, sfibrano l’intima condivisione e la pongono al di là del principio di piacere, l’alternativa alle «relazioni pericolose» sembra consegnata a una nuova strategia della distanza, in grado di preservare la singolarità di ciascuno. Un «vuoto» non nichilistico, che ci rende prossimi e che «costituisce un immenso contenitore di potenziali legami» proprio perché si sottrae all’unico vincolo davvero temibile, quello del potere.

Classici Poesia Teatro e critica Storia Critica Studi generali Società Politica e comunicazione Argomenti d'interesse generale Studi culturali Cultura popolare

Il male necessario. Etica ed estetica sulla scena contemporanea

Il male necessario. Etica ed estetica sulla scena contemporanea
autore
Arturo Mazzarella
editore
Bollati Boringhieri
Ean: 9788833923840 Asin: 8833923843 Isbn: 8833923843 Tipologia: Libro Pagine: 158 Formato: Copertina flessibile Editore: Bollati boringhieri Lingua: Italiano Prezzo: 11.2
Sinossi:

C’era una volta il male. Quello antico che straziava Giobbe e quello moderno, più multiforme perché scaturito dalla perfidia del cuore, o indotto dalla voluttà di dannazione, oppure amalgamato con il bene nella chimica dei sentimenti. Sotto qualsiasi aspetto si manifestasse, conservava un che di scandaloso, demoniaco, seduttivo. Baudelaire gli riconosceva addirittura “la grazia dell’orrore”. Oggi è ancora così? L’acuta perizia critica condotta da Arturo Mazzarella produce un’altra risultanza: il male ha perso il proprio stigma maledetto – la trasgressività morale, contro cui era ancora possibile il titanismo della ribellione – per risolversi in una tonalità estetica, ossia percettiva, sensibile, che depotenzia e atrofizza, avvolgendo vittime e carnefici in un’unica spirale di irresponsabilità. È la molecolare insensatezza che intride magistralmente i romanzi di Michel Houellebecq, Bret Easton Ellis, Roberto Bolano ed Emmanuel Carrère, i film di Lars von Trier, Gus Van Sant e Michael Haneke, i fotodipinti di Gerhard Richter e le installazioni di Maurizio Cattelan. Fibre di parole e di immagini che rappresentano la nuova fenomenologia del male.

Classici Poesia Teatro e critica Storia Critica Studi generali Dal 1900 Filosofia Estetica Arte Architettura e fotografia Argomenti d'interesse generale Teoria delle arti

La grande rete della scrittura. La letteratura dopo la rivoluzione digitale

La grande rete della scrittura. La letteratura dopo la rivoluzione digitale
autore
Arturo Mazzarella
editore
Bollati Boringhieri
Ean: 9788833918389 Asin: 8833918386 Isbn: 8833918386 Tipologia: Libro Pagine: 144 Formato: Copertina flessibile Editore: Bollati boringhieri Lingua: Italiano Prezzo: 12.8
Sinossi:

La contrapposizione sempre più marcata tra vecchi e nuovi media è un luogo comune che, dopo la definitiva affermazione della rivoluzione digitale, appartiene ormai al patrimonio delle certezze collettive. L’espansione della virtualità prodotta dai nuovi media sembra relegare tra le reliquie del passato quelle pratiche comunicative, come la letteratura, attraverso le quali la civiltà occidentale ha scandito il suo progresso. Ma è un’impressione di superficie. Considerata fuori dalla retorica che ancora l’avvolge in numerose sedi istituzionali, sgombrata da ipoteche etico-pedagogiche o estetiche, proprio la scrittura letteraria rivela oggi una insospettabile contiguità con l’universo dei media elettronici, mostrando il suo originario, costitutivo, carattere virtuale. È quanto esibiscono senza falsi pudori alcune tra le esperienze letterarie più vitali e innovative dell’ultimo ventennio: da Calvino, Celati e Tondelli a Kundera, Ballard, DeLillo, Ellis, Marias, Amis e Houellebecq. Grazie a loro gli incroci che si vengono a stabilire tra la letteratura e la videoarte, o il cinema digitale, i videogame e i videoclip diventano tutt’altro che uno scenario avveniristico.

Classici Poesia Teatro e critica Storia Critica Studi generali Dal 1900 Teoria della letteratura Società Politica e comunicazione Studi interdisciplinari Studi sulla comunicazione

Politiche dell’irrealtà

Politiche dell'irrealtà
autore
Arturo Mazzarella
editore
Bollati Boringhieri
Asin: B0064c329e Tipologia: Libro Pagine: 116 Formato: Ebook Editore: Bollati boringhieri Lingua: Italiano Prezzo: 9.99

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