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Laura Imai Messina Libri Migliori da leggere e consigliati

Questa è la pagina dedicata a Laura Imai Messina.

In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Goro goro. La pesca della stella, il viaggio di Daruma e altre storie giapponesi”.

L’isola dei battiti del cuore

L'isola dei battiti del cuore
autore
Laura Imai Messina
editore
Piemme
Ean: 9788856684421 Asin: 885668442x Isbn: 885668442x Tipologia: Libro Pagine: 300 Formato: Copertina rigida Edizione: 1 Editore: Piemme Lingua: Italiano Prezzo: 17.95
Sinossi:

Nel sud-ovest del Giappone, in una pozza di mare condivisa da due province, Kagawa e Okayama, nuota un’isoletta unica al mondo: Teshima. Sulla punta orientale dell’isola, sorge un minuscolo edificio in cui sono catalogate le pulsazioni del cuore di decine di migliaia di persone, alcune vive altre già ombre, provenienti dai luoghi più disparati del pianeta. Si chiama Shinzō-on no Ākaibu, l’Archivio dei Battiti del Cuore. Alle porte di Tōkyō, in una cittadina lambita dall’oceano e circondata dalle montagne, sorge la casa dove Shūichi ha trascorso l’infanzia e dove ha appena fatto ritorno. Shūichi è un noto illustratore, ha quarant’anni e una cicatrice in mezzo al petto. È ossessionato dal proprio cuore che si ausculta ogni sera e dalle memorie confuse che ha del passato. Sua madre, per proteggerlo dai dispiaceri, ne ha manipolato i ricordi d’infanzia: di tutti i suoi piccoli drammi gli ha sempre raccontato una versione migliore. Ma se non si ha la certezza di aver sofferto in passato e di avercela fatta, da dove si ricava il coraggio di tentare ancora? È allora che Shūichi si accorge di un misterioso bambino che si aggira intorno alla casa. Questa strana presenza fa nascere in Shūichi molte domande: chi e quel bambino che lo osserva e perché ha scelto la sua casa? E soprattutto: come si pesca un pesce-bambino? Shūichi scopre che il pesce-bambino si chiama Kenta, ha otto anni e vive prodigiose avventure nella solitudine più assoluta. Ma il pesce-bambino che è Kenta e il disegnatore surfista che è Shūichi, stringono giorno dopo giorno una straordinaria amicizia e quell’incontro cambierà per sempre la loro vita. Li porterà in un luogo che batte al ritmo del cuore, pronunciato in tutte le lingue del mondo. È Teshima, un’isoletta remota nel sud-ovest del Giappone, dove sorge l’Archivio dei Battiti del Cuore.

Narrativa italiana Narrativa contemporanea Narrativa moderna
Opinioni:

Dopo Quel che affidiamo al vento , Laura Imai Messina torna a un luogo incredibile eppure reale del Giappone. E, nel viaggio in cui ci conduce, ci permette di avvicinarci a un modo diverso di concepire la vita e i suoi smarrimenti. Ma soprattutto ci dona una delle chiavi essenziali per interpretare il presente: quella per ritrovare la felicita perduta. LaFeltrinelli

Per essere felici, serve innanzitutto immaginare di essere felici. Anonimo

Quel che affidiamo al vento

Quel che affidiamo al vento
autore
Laura Imai Messina
editore
EDIZIONI PIEMME
Asin: B082lqpxxd Tipologia: Libro Pagine: 222 Formato: Ebook Editore: Edizioni piemme Lingua: Italiano Prezzo: 7.99

Goro goro. La pesca della stella, il viaggio di Daruma e altre storie giapponesi

Goro goro. La pesca della stella, il viaggio di Daruma e altre storie giapponesi
autore
Laura Imai Messina
illustratore
Philip Giordano
editore
Salani
Ean: 9788831004947 Asin: 8831004948 Isbn: 8831004948 Tipologia: Libro Pagine: 160 Formato: Copertina rigida Editore: Salani Lingua: Italiano Prezzo: 12.72
Sinossi:

Cadi sette volte, otto volte ti rialzi. Lo conosce bene Daruma, un bambino tondo e liscio come un’anguria che non si scoraggia mai e rotola in lungo e in largo alla ricerca di ciò che lo rende felice. Lo conoscono Momotarō, Urihime e Imotarō, amici inseparabili costretti ad affrontare i terribili Orchi Dentoni a colpi di frittelle, e pure il Bambino di Fango, che per realizzare i suoi sogni finisce per creare il Monte Fuji. Nelle terre di Yamato vivono tante creature straordinarie, ma ancora più straordinari sono i racconti che vi si narrano. Demoni capricciosi, principesse innamorate e volpi dagli starnuti potentissimi, in questo libro per tutta la famiglia Laura Imai Messina dà vita a tante fiabe che si intrecciano alle antiche tradizioni giapponesi, parlandoci in un modo poetico e originale dei temi più importanti: il valore dell’amicizia e del coraggio, la ricerca della felicità, il potere delle storie, ma soprattutto l’importanza di non arrendersi mai.

Bambini Ragazzi Narrativa Storie vere Racconti Storie brevi Da 9 anni
Opinioni:

Vincitore del Premio di Letteratura per Ragazzi “Laura Orvieto” Edizione 2019-2021. Categoria 6-11 anni LaFeltrinelli

Sai qual è il detto più celebre nelle terre di Yamato, un Paese davvero lontano lontano? LaFeltrinelli

Alle leggende della tradizione giapponese attinge a piene mani Laura Imai Messina nell’inventare queste storie, trasformandole però in qualcosa di diverso, aggiungendo citazioni anche da favole e racconti più strettamente occidentali “perché la cultura giapponese ama mescolare” Ilaria Zaffino, Robinson

Quel che affidiamo al vento. Ediz. a colori

Quel che affidiamo al vento. Ediz. a colori
autore
Laura Imai Messina
illustratore
Igort
editore
Piemme
Ean: 9788856681437 Asin: 8856681439 Isbn: 8856681439 Tipologia: Libro Pagine: 280 Formato: Copertina rigida Editore: Piemme Lingua: Italiano Prezzo: 19
Sinossi:

Sul fianco scosceso di Kujira-yama, la Montagna della Balena, si spalanca un immenso giardino chiamato Bell Gardia. In mezzo è installata una cabina, al cui interno riposa un telefono non collegato, che trasporta le voci nel vento. Da tutto il Giappone vi convogliano ogni anno migliaia di persone che hanno perduto qualcuno, che alzano la cornetta per parlare con chi è nell’aldilà. Quando su quella zona si abbatte un uragano di immane violenza, da lontano accorre una donna, pronta a proteggere il giardino a costo della sua vita. Si chiama Yui, ha trent’anni e una data separa quella che era da quella che è: 11 marzo 2011. Quel giorno lo tsunami spazzò via il paese in cui abitava, inghiottì la madre e la figlia, le sottrasse la gioia di essere al mondo. Venuta per caso a conoscenza di quel luogo surreale, Yui va a visitarlo e a Bell Gardia incontra Takeshi, un medico che vive a Tokyo e ha una bimba di quattro anni, muta dal giorno in cui è morta la madre. Per rimarginare la vita serve coraggio, fortuna e un luogo comune in cui dipanare il racconto prudente di sé. E ora che quel luogo prezioso rischia di esserle portato via dall’uragano, Yui decide di affrontare il vento, quello che scuote la terra così come quello che solleva le voci di chi non c’è più. E poi? E poi Yui lo avrebbe presto scoperto. Che è un vero miracolo l’amore. Anche il secondo, anche quello che arriva per sbaglio. Perché quando nessuno si attende il miracolo, il miracolo avviene.

Narrativa italiana Narrativa contemporanea Narrativa moderna
Opinioni:

Una nuova edizione di Quel che affidiamo al vento, arricchita dalle illustrazioni di IGORT. Laura Imai Messina ci conduce in un luogo realmente esistente nel nord-est del Giappone, toccando con delicatezza la tragedia dello tsunami del 2011, e consegnandoci un mondo fragile ma denso di speranza, una storia di resilienza la cui più grande magia risiede nella realtà. LaFeltrinelli

Tokyo tutto l’anno. Viaggio sentimentale nella grande metropoli

Tokyo tutto l'anno. Viaggio sentimentale nella grande metropoli
autore
Laura Imai Messina
illustratore
Igort
editore
Einaudi
Ean: 9788806244217 Asin: 8806244213 Isbn: 8806244213 Tipologia: Libro Pagine: 286 Formato: Copertina rigida Editore: Einaudi Lingua: Italiano Prezzo: 18.05
Sinossi:

Laura Imai Messina, che ci vive da quindici anni e vi ha ambientato i suoi romanzi, ci accompagna in una Tokyo familiare e sconosciuta al viaggiatore occidentale, quotidiana, fatta di stradine nascoste, riti domestici, abitudini secolari e tradizioni modernissime. Tokyo tutto l’anno, arricchito dalle splendide illustrazioni di Igort, è un viaggio sentimentale, autobiografia in forma di città, enciclopedica lettera d’amore a una metropoli e ai suoi abitanti, indimenticabile romanzo di luoghi, personaggi, cibi, leggende, sogni.

«Memoir, guida autobiografica, saggio: Tokyo tutto l’anno di Laura Imai Messina è una dichiarazione d’amore messa su carta» – Annachiara Sacchi, la Lettura «Tokyo sembra sempre in costruzione. Da bruco a farfalla, da farfalla a rondine, da rondine a sasso, da sasso a palazzo, da palazzo a bosco, da bosco a… È in uno stato di infanzia perenne, come una bambina che a guardarla non pare diversa, ma poi confrontandola con le fotografie – l’album aperto una domenica sulle ginocchia – emerge strabiliante nella differenza»

«La forma di una città cambia piú veloce di un cuore» diceva Baudelaire. E forse, tra tutte le città, Tokyo è quella che cambia piú velocemente se è vero, come scrive Laura Imai Messina, che l’antica Edo «è in uno stato di infanzia perenne» Laura si trasferí a Tokyo per studiare: pensava sarebbero passati pochi mesi – quanto bastava per perfezionare il suo giapponese – non che sarebbe rimasta piú di quindici anni, e che si sarebbe innamorata perdutamente di una delle città piú affascinanti, labirintiche e seducenti del mondo (oltre che di un ragazzo che sarebbe diventato suo marito). Tokyo non solo è una delle grandi metropoli globali, ma è anche una città densissima di storie, tradizioni, simboli, «segni »: è la città dove usanze secolari vivono accanto ai quartieri degli otaku, gli appassionati di manga e videogame, dove le culture giovanili piú effervescenti del pianeta si muovono nelle stesse strade su cui si affacciano piccoli locali tipici. È una città in cui i ritmi frenetici del lavoro e del commercio si alternano a quelli cadenzati delle stagioni e delle festività, dove il rito ha un’importanza fondamentale perché è il calendario, con le sue feste e la sua memoria, a regolare la vita dei suoi abitanti. Laura Imai Messina racconta Tokyo con uno sguardo unico, a cui la conoscenza delle usanze e delle strade non ha tolto freschezza e curiosità. Un viaggio lungo un anno, da Mutsuki, gennaio, «il mese degli affetti», a Shiwasu, dicembre, «il mese dei bonzi affaccendati», fino al cuore di Tokyo, la «città bambina»

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