Questa è la pagina dedicata a Alan D. Altieri.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Kondor”.
Warriors. Le nuove furie. Tutti i racconti (Vol. 5)
“Kogon non riusciva a ricordare nient’altro. Solo la guerra. Forse, non c’era mai stato nient’altro. Da nessun’altra parte, in nessun altro tempo, in nessun altro spazio. Impossibile rallentarla. Impossibile fermarla. La guerra è eterna.” In questo nuovo volume di racconti del “maestro italiano dell’Apocalisse”, in prima linea, su tutti i campi di fuoco, le terre desolate e le frontiere di tenebra del mondo c’è una schiera di formidabili personaggi femminili: warriors, guerriere di tutte le battaglie perdute, le nuove furie. Come il soldato Kogon, sniper, perso nel tempo infinito della guerra eterna di Contatto con il nemico (quasi un “manifesto” della visione apocalittica di Altieri); o come il sergente specialista dei Rangers Katherine Lydia Ash in “T/meK”; o ancora come il micidiale sergente maggiore Alberta Venn di “Victory”! O come infine Brenda Kristen Danforth-Ross e Susan Lee Halpern, oscuri angeli della morte protagonisti del romanzo-breve che chiude la raccolta. Risorto dalle fibre di un vecchio racconto di Altieri, “Los(t) Angel(e)s” è a tutti gli effetti un inedito, una storia di rara potenza in cui devastazione fisica e morale, sporchi giochi finanziari e politici ed esplosioni di sentimenti primordiali si intrecciano sullo sfondo infernale della Città degli Angeli. Gli Angeli Perduti.
Juggernaut. Terminal war. La guerra conclusiva è cominciata
La guerra è finita. Così è scritto su un monumento battuto dalla pioggia tossica, davanti a un edificio-simulacro. Non ci sono vincitori, dopo la guerra, non ci sono vinti, soltanto vittime. In un mondo in cui un’unica mega-corporazione chiamata Gottschalk possiede il dominio assoluto, la guerra, semplicemente, è diventata finanziariamente inutile. Un mondo senza più Stati, senza più nazioni, senza più eserciti. Un mondo dove le città sono “ecumenopoli”, metastasi urbane da decine, a volte centinaia di milioni di abitanti, nelle quali “chi ha vive, chi non ha muore”. Luoghi dove le scintillanti “enclaves” dei potenti sono assediate dalla tenebra delle “undercities” dei reietti, nelle quali l’unica legge è quella della strada. Perché la fine della guerra non significa affatto il tramonto della ferocia. Qualcuno, là fuori, continua a combattere. Sono gli Hunter/Killer, gli ultimi guerrieri, reliquie di un passato cancellato, araldi di un futuro di morte annunciata. E qualcun altro, dall’interno di un nucleo ad altissima tecnologia, ha bisogno degli Hunter/Killer. Un’entità subdola e multiforme decisa a individuare il guerriero terminale, ovunque esso si trovi. Sulla Terra, la guerra è finita, certo. Ma da qualche parte, in qualche “altro” luogo, c’è un nuovo nemico. In attesa. In agguato.
Opinioni:
La guerra è finita, la ricerca del nemico no, mai. Un romanzo visionario del «maestro italiano dell’apocalisse» – LaFeltrinelli
Altieri da anni porta avanti il suo testo, la sua progressione, con un brand inconfondibile dove la lingua è ripulita, filtrata, scavata e disseccata…, dove il fatto individuale… si innesta con la follia collettiva del mondo. E si innesta con la politica. – Mauro Baldrati, Nazione Indiana
Kondor
Nome in codice: “Branco di lupi”. La più addestrata e micidiale unità delle Special Forces. Vanno dovunque, purché dovunque sia l’inferno. Ed è proprio là che stanno andando. Per la Grande Repubblica Islamica, nuova superpotenza, è “la guerra sacra”; per le Federazioni Nordamericana e Europea è “la guerra dell’energia per il controllo del petrolio”. Obiettivo dei Lupi è annientare un’inespugnabile centrale nucleare nemica. Un solo problema: è la missione sbagliata, diretta nel posto sbagliato, al comando dell’uomo sbagliato. Per i Lupi è l’inizio di un incubo apocalittico.
Maelstrom. Terminal war
Oltre gli abissi dello spazio profondo non è un’intelligenza ad attenderci, ma una nuova dimensione del furore
«Uno stile visionario, affannoso, ritmico, di una potenza evocativa unica nel panorama editoriale italiano. Una prosa così impermeabile a ogni moda letteraria da fare spavento» – Gino Paolo Serino, Satisfaction «Un autore-culto della letteratura italiana di genere. Sceneggiatore d’eccezione, traduttore sopraffino, scrittore di razza, poeta dell’Apocalisse, affabulatore senza eguali» – Daniele Rubatti, il Riformista “Se Cauda Serpentis, stella gigante rossa all’ultimo stadio della disgregazione, è il luogo nel quale «l’uomo non deve andare», Washington-Baltimore, ecumenopoli sull’orlo della dissoluzione, è un luogo nel quale l’uomo non dovrebbe restare. Lo sa bene Egon Jean-Baptiste Gottschalk, l’uomo al vertice di Gottschalk Mega-Corp, il titano industriale-cibernetico che ha un controllo pressoché assoluto del pianeta. Ma Egon Gottschalk sa anche che forze sotterranee e micidiali sono già all’opera nelle strutture stesse di Mega-Corp, capaci d’incrinare perfino la barriera di segretezza imposta attorno alla missione del Magellan e pronte a scatenare una guerra, prima interna e poi globale, dagli esiti disastrosi. In tutto questo, nell’attesa che da Karl Dekker e dai resti del Magellan arrivi l’ultima risposta riguardo al terribile Nemico in agguato nello spazio profondo, una donna tormentata getta le basi per una transizione oltre i limiti dell’umano, un’agente segreta implacabile si prepara all’estrema difesa dell’ultima fortezza, una guerriera inesorabile diventa a sua volta vittima e carnefice della propria ossessione crudele, una giovane sopravvissuta intraprende una pericolosa traversata nel ventre nero dell’ecumenopoli e una regina oscura, sensuale e subdolamente letale, è spinta dalla sete per il potere supremo a varcare una sinistra soglia proibita.” Con queste parole Altieri aveva deciso di presentare Maelstrom, terzo capitolo, dopo Juggernaut e Magellan, della sua grandiosa «saga futuribile» Terminal War, rimasta purtroppo incompiuta. Romanzo nondimeno perfettamente compiuto in sé, Maelstrom ci restituisce comunque in tutta la sua potenza la voce inconfondibile del «Maestro italiano dell’Apocalisse»Hellgate (Tutti i racconti di Alan D. Altieri)
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.