Questa è la pagina dedicata a Bartolomeo Sorge.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Oltre le mura del tempio. Cristiani tra obbedienza e profezia”.
Un gesuita felice. Testamento spirituale
Padre Bartolomeo Sorge – teologo e politologo – è ricordato in Italia come lo storico direttore de La Civiltà Cattolica negli anni difficili del post-Concilio e l’animatore culturale della “Primavera di Palermo” negli anni bui dell’attacco mafioso al cuore dello Stato e alla società civile. In questo libro – a cui padre Sorge lavorò considerandolo il suo testamento spirituale – Maria Concetta De Magistris ripercorre, nella prima parte, l’impegno ecclesiale e civile del gesuita nel contesto delle grandi trasformazioni del Paese in cui visse e operò. Dalla puntuale ricerca appare con chiarezza la fedeltà alla lettura profetica del Concilio, compiuta da Paolo VI e oggi rivivificata da papa Francesco. La ricostruzione storica consente perciò – grazie a documenti inediti e autorevoli testimonianze – di fare piena luce anche su alcune vicende ecclesiali degli anni Settanta e Ottanta rimaste finora oscure. La seconda parte contiene invece l’unica raccolta esistente degli appunti spirituali di padre Sorge. Sono pagine vive, che lasciano trasparire un’intensa vita di fede, sperimentata più che narrata. La lettura di questi testi è impreziosita dai racconti personali, resi noti per la prima volta, delle grazie da lui ricevute. Sono pagine umili che, mentre svelano i segreti di una ricca vita interiore, nello stesso tempo documentano l’infaticabile azione in campo culturale, sociale ed ecclesiale. Tutto e sempre nel totale affidamento alla sua Mater Divinae Gratiae.
Perché il populismo fa male al popolo. Le deviazioni della democrazia e l’antidoto del «popolarismo»
«L’equivoco di fondo del populismo sta nel ritenere che la maggioranza parlamentare si identifichi con il popolo tutto intero, legittimando il comportamento trasgressivo dei leader eletti, che ambiscono a conquistare spazi di potere sempre maggiore. Occorre prendere posizione con coraggio su una serie di sintomi, espliciti indicatori di un cancro della nostra democrazia» Da questa forte provocazione prende le mosse la riflessione di un grande protagonista e testimone della storia politica italiana, che con sguardo lucido lancia un allarme sulle derive istituzionali in atto nel nostro Paese, in Europa e nell’intero Occidente. Pungolato dalle domande di Chiara Tintori, padre Sorge denuncia la superficialità con cui l’attuale politica, ossessionata dal consenso, affronta problemi complessi – immigrazione, povertà, disoccupazione – evitando di indagare, con la necessaria competenza, le radici profonde dei mali che affliggono la società italiana. L’antidoto al populismo è per i due autori un “popolarismo” moderno, certamente ancora ispirato all’Appello ai liberi e forti di don Sturzo (1919) – che con straordinaria lungimiranza aveva posto i fondamenti di una “buona politica” e di una “laicità positiva” -, ma capace di declinarsi oggi nelle nostre società multiculturali e multireligiose.
Opinioni:
Gli autori conversano sui quattro punti cardinali del popolarismo sturziano, attingendo anche al magistero di papa Francesco e i riferimenti ai principi della “buona politica”. – LaFeltrinelli
Introduzione alla dottrina sociale della Chiesa. Nuova ediz.
Che cosa è la Dottrina sociale della Chiesa? Come si è formata e sviluppata? È legittimo l’intervento della Chiesa in campo sociopolitico? Qual è il contributo specifico della Dottrina sociale della Chiesa al rinnovamento della società? Che cosa pensa la Chiesa del capitalismo, del marxismo, del neoliberismo, del relativismo etico? Come si pone la Chiesa di fronte alla democrazia e allo Stato sociale? Che significa fare politica da cristiani in una società laica, secolarizzata e pluralistica? Come affrontare i temi della crisi economica e della crisi ecologica? L’opera non solo risponde a questi e ad altri interrogativi di fondo, ma, attraverso un’esposizione sistematica del Magistero sociale, presenta il pensiero della Chiesa sui temi più concreti del dibattito attuale: questione ambientale, globalizzazione, guerra e terrorismo, manipolazione genetica, pena di morte, rapporto tra etica e ricerca scientifica, rapporti con l’islam, ruolo dell’Unione europea. La presente edizione, aggiornata e aumentata, è arricchita da uno studio sull’enciclica Laudato si’ e da un’ampia Appendice storica sui cinquant’anni di post-concilio, dove l’Autore mette in risalto la eccezionale “spinta” al rinnovamento, impressa da papa Francesco, in evidente contrasto con le incertezze e la stanchezza della precedente stagione ecclesiale.
Oltre le mura del tempio. Cristiani tra obbedienza e profezia
Aldo Maria Valli intervista padre Bartolomeo Sorge, gesuita, teologo, profondo conoscitore della dottrina sociale della Chiesa e della realtà sociale, politica e culturale italiana. Le domande del vaticanista del Tg1 non espresse come interrogazioni tout court, ma elaborate come riflessioni su temi e comportamenti esplorano molti ambiti della società e della Chiesa. Alcune tematiche affrontate nel libro: forme e modalità della “nuova evangelizzazione”; ruolo dei movimenti ecclesiali; laici e laicità nella Chiesa di oggi; formazione dei seminaristi; sacerdozio uxorato (cioè preti sposati) e sacerdozio femminile.
Perché l’Europa ci salverà. Dialoghi al tempo della pandemia
La pandemia ha smascherato l’inganno dell’individualismo e ha clamorosamente smentito le diverse forme di populismo e di sovranismo. Allo stesso tempo, nei mesi dell’emergenza, l’Unione Europea ha fatto passi da gigante sulla strada di una visione comune del continente fondata sui valori di un nuovo umanesimo.
«Un dialogo, una riflessione sul nostro tempo nel libro postumo del padre» – Il Fatto Quotidiano «Voleva una società libera e insieme una politica laica e non confessionale» – Paolo Rodari, La Repubblica «È tempo di fare la storia, quella di ogni giorno di questa pandemia, con il realismo e tensione ideale» – Bartolomeo Sorge Nessuno può salvarsi da solo: ecco perché sarà l’Europa a salvarci. Per ricostruire un’Italia che abbia a cuore il bene comune – e non solo il benessere o la salute di molti – non possiamo che guardare a una Unione Europea dove l’ispirazione etica, la solidarietà e la fraternità divengano fondamenta del nostro vivere insieme. In questo libro – una sorta di “testamento civile” di padre Bartolomeo Sorge -, il noto sacerdote gesuita dialoga con Chiara Tintori sui temi scottanti dell’attualità socio-politica che si sono intrecciati con l’emergenza sanitaria mondiale: il rapporto con la pandemia e le restrizioni della vita quotidiana; le diverse forme di razzismo che “inquinano” il vivere civile; gli enigmi di una malconcia politica italiana, messa alla prova dagli stringenti bisogni dettati dalla crisi; la Chiesa di papa Francesco, con la sua ultima enciclica sociale pubblicata il 4 ottobre 2020. Sullo sfondo di questi lucidi ragionamenti si staglia l’Unione Europea, nostra casa comune, riferimento imprescindibile per il nostro Paese: il futuro dell’Unione – gli autori ne sono convinti – sarà salvifico per tutti, a patto di saper trasformare la solidarietà in fraternità, seguendo proprio le linee tracciate dal Papa nella Fratelli tutti.Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
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