Questa è la pagina dedicata a Chiara Nasti.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Images of the Lisbon Treaty Debate in the British Press: A Corpus-Based Approach to Metaphor Analysis”.
Images of the Lisbon Treaty Debate in the British Press: A Corpus-Based Approach to Metaphor Analysis
@nastilove. Diario di una fashion blogger
È successo tutto all’improvviso, e ancora oggi non mi spiego il perché. So soltanto che i sogni si realizzano, quando lo vuoi davvero. Non so spiegarmi neanche perché abbiate iniziato a seguirmi. Quello che so è che oggi ci siete e mi supportate in tutto quello che faccio. Siete tantissimi e ognuno di voi, a modo suo, per me è speciale; mi scrivete frasi bellissime, mi aiutate a superare i momenti no, che ci sono e sono anche tanti. In fondo ho solo sedici anni. E a volte mi sembra tutto troppo grande, per me che rimango una normalissima ragazza che va a scuola, sta con gli amici, sogna e si innamora. Questo libro lo dedico a voi e solo a voi, per raccontarvi chi sono, come sono, per parlarvi di quello che mi piace e farvi entrare così nel mio mondo. Un po’ come faccio nel blog da due anni a questa parte. Con qualcosa in più, perché non c’è solo la moda (be’, qualche consiglio lo troverete anche in queste pagine, è più forte di me!), ma anche tanti pensieri, racconti, sogni. Vi va di conoscermi meglio? Io sono Chiara. E questo è il mio diario. Buona lettura!” (Chiara)
L’abbraccio di Kiev. Lettera a una bambina rinata
Nell’inverno del 2012, Mariangela e suo marito Michele hanno viaggiato in Ucraina per adottare, nella regione di Luhansk, nel Donbass, una bambina di nove anni, Anastasia: lunghi mesi in un Paese bellissimo e difficile, per tanti aspetti europeo, ma con il sapore di un altrove. Oggi, la guerra in Ucraina porta in Italia l’interprete che li aveva seguiti allora, Elèna, fuggita dalla sua città in fiamme e sfollata a Bergamo. È un ritrovarsi commovente e amaro, segnato dal racconto delle bombe, della paura, dall’angoscia di chi si è lasciato alle spalle tutto, anche un figlio che è rimasto a disposizione del suo Paese, pronto a difenderlo. Mariangela, mentre parla con questa amica di allora, testimone oggi di un atroce conflitto, sente uno strappo al filo della memoria: lei, la sua storia, non l’ha mai raccontata. Quella dell’incontro più emozionante della sua vita, che la lega indissolubilmente a un Paese oggi dilaniato. Così decide di farlo, in una lettera appassionata ad Anastasia, che allora aveva nove anni e ora è una ragazza italiana. Un racconto che ripercorre un’avventura, illumina un popolo e una terra, spiega il senso dell’accoglienza come necessità umana. Madre e figlia, infine, si interrogano insieme: cos’è la pace, cosa l’appartenenza? Queste pagine intense ci offrono uno sguardo intimo e partecipe sull’Ucraina, sulla sua anima e sulle sue tensioni. Una storia che la guerra rende di scottante attualità ma che l’amore rende universale: la maternità come scelta capace di valicare ogni frontiera.
Opinioni:
Queste pagine intense ci offrono uno sguardo intimo e partecipe sull’Ucraina, sulla sua anima e sulle sue tensioni. Una storia che la guerra rende di scottante attualità ma che l’amore rende universale: la maternità come scelta capace di valicare ogni frontiera. – LaFeltrinelli
Le corna stanno bene su tutto. Ma io stavo meglio senza!
Quando meno te lo aspetti arriva quella voglia incontrollabile di condividere una storia. Quella storia. Ho fatto un bel respiro…
Quanto pesa una una bugia?
Tea ha sei anni, una famiglia che le vuole bene, un gatto e tanti amici. Va a scuola volentieri, ma non le piace la matematica. Preferisce andare a judo e al parco a giocare. Tea è una bambina dei giorni nostri, allegra, tenera e molto divertente. Come ogni bambino della sua età, si guarda intorno con occhi curiosi e si ritrova a vivere tante avventure ogni giorno, cercando di rispondere alle piccole grandi domande che la vita le pone davanti. Per esempio, quanto pesa una bugia? Oggi Tea ha detto la sua prima bugia e mamma e papà le hanno creduto. Fantastico, pensava fosse molto più difficile! Però le sembra che quella piccola e stupida bugia si faccia ogni giorno più pesante. Aiutooo! E se ne finisce per schiacciarla?! Una collana dedicata ai bambini e anche ai loro genitori! Età di lettura: da 4 anni.
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
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