Questa è la pagina dedicata a Federica Osti.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Non tutti gli uomini vengono per nuocere”.
La pelle lo sa: L’importanza del tatto dal grembo materno alla realtà virtuale
Reparto dermocosmetico. Guida al cross-selling
Il volume intende coniugare le conoscenze scientifiche del farmacista e le più recenti tecniche di marketing, al fine di personalizzare sempre più la proposta al cliente/paziente che si affida alle competenze dello specialista per mantenere un buono stato di salute anche attraverso i cosmetici. La dermocosmesi in farmacia, infatti, va riconsiderata e compresa tra le pratiche essenziali che fanno capo all’Educazione alla Salute, che proprio il farmacista è chiamato a rappresentare. Gli autori indicano una metodologia di proposta al cliente/paziente basata su protocolli mirati di trattamento per inestetismi e lesioni cutanee comuni, con riferimento a tecniche di cross-selling e comunicazione, che incrementino l’autorevolezza e il rapporto di fiducia del farmacista del settore dermocosmetico. Un’ampia parte è dedicata agli inestetismi più comuni dal punto di vista fisiopatologico e come essi possono essere gestiti in farmacia, mettendo in relazione il banco etico con il reparto dermocosmetico e, ove ci sia, con la cabina estetica. Il volume è inoltre corredato da schede di trattamento annuale per la fidelizzazione del cliente. Questa nuova edizione nasce dall’esigenza di rinnovare i protocolli e le strategie di marketing in tempo di pandemia e alla luce di aggiornamenti scientifici importanti riguardo i più comuni inestetismi cutanei.
Reparto dermocosmetico. Guida al cross-selling
Il gioco di Lollo
Una madre, una giornalista e una città, Ostia, dove si spara per le strade. È pensando proprio ai suoi bambini ancora piccoli che Federica Angeli decide di denunciare quel che ha visto una notte dal balcone di casa. A Ostia tutti tacciono, anche quella notte. Lei no, perché sa che domani i suoi figli, diventati adolescenti, potrebbero camminare per quelle vie trasformate in far west. Lollo è il maggiore e ha solo otto anni quando i suoi genitori gli annunciano che la mamma ha vinto quattro autisti come premio per un suo articolo. È invece la scorta che le è stata assegnata dopo la sua denuncia. Per Federica Angeli combattere i clan che avvelenano la vita di Ostia è una priorità, lo fa ogni giorno dalle pagine di «la Repubblica», armata soltanto della sua penna, con le indagini che smascherano il malaffare e ne provano l’impronta mafiosa. Ma la serenità dei suoi figli conta ancora di più, ed ecco allora che con il marito trasforma magicamente la sua lotta alla malavita in un gioco, come il Guido di ‘La vita è bella’ di Benigni, che riesce a nascondere il figlio Giosuè dicendogli di giocare a nascondino mentre i tedeschi fanno strage dei deportati rimasti nel campo di concentramento. È l’unico modo per non stravolgere la loro esistenza, trasformare le guardie del corpo negli autisti vinti come premio, le minacce continue in prove da superare per accumulare punti in vista di un regalo ancora più grande, una villa degna di una rockstar. Se in “A mano disarmata”, Federica Angeli ha descritto i suoi millesettecento giorni sotto scorta, in “Il gioco di Lollo” cede la voce al figlio, che in queste pagine ci racconta la mafia vista dagli occhi di un bambino. Lollo e i suoi fratelli sono in prima linea, anche se non lo sanno. Giorno dopo giorno scopriranno la verità, imparando dall’esempio della loro mamma che, uniti, anche i mostri peggiori si possono sconfiggere.
Non tutti gli uomini vengono per nuocere
Avete presente quei momenti della vita in cui qualcosa inizia a non funzionare, e in un attimo sembra trascinarsi dietro tutto il resto? Ecco, prendete Cristina: per una diabolica serie di coincidenze nel giro di ventiquattr’ore perde il lavoro, la casa e il fidanzato. E se pure non c’è dubbio che certi fidanzati sia meglio perderli che trovarli, scovarne uno decente dopo i trent’anni sembra un’impresa più disperata che cercare un lavoro. Così Cristina si ritrova a vivere con il fratello e i genitori – che da quarant’anni si amano pazzamente e si chiamano fra loro “Cip” e “Ciccetta” -, a dover fare “l’inviata imbranata” in una trasmissione televisiva in diretta nazionale… e, come se non bastasse, a scoprire che il giovane medico del pronto soccorso che sin dal primo incontro l’ha folgorata è una meta irraggiungibile. Nemmeno i consigli di Carlotta, l’amica maestra di yoga e dispensatrice di amorevole saggezza, riescono a impedire che Cristina perda definitivamente il baricentro, infilandosi in una serie di situazioni sempre più complicate. Ma la realtà non è mai come sembra, e la vita le riserva ancora molte, moltissime sorprese… Perché spesso è necessario andare a sbattere contro il muro delle proprie ambizioni, perdersi nella selva delle proprie paure, fermarsi a riprendere fiato, per scoprire che la felicità è nascosta dove non la andremmo mai a cercare. Solo abbandonando ogni certezza si impara a cavalcare l’onda, anziché farsene travolgere…
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
- Libri Unitutor scienze internazionali e diplomatiche ⚡ Migliori Manuali
- Migliori Libri di H.P. Lovecraft | Romanzi e racconti Horror di Lovecraft
- Libri di Anne De Pomereu Migliori da leggere e consigliati
- Manuali di lynda morris migliori | Manualistica per studiare
- Libri di Fredrik Backman
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.