Questa è la pagina dedicata a Matteo Lancini.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Cosa serve ai nostri ragazzi. I nuovi adolescenti spiegati ai genitori, agli insegnanti, agli adulti”.
L’età tradita. Oltre i luoghi comuni sugli adolescenti
Gli adolescenti odierni smentiscono gli stereotipi. Non si arrabbiano se le prospettive sono fosche e se una pandemia li costringe a rinunciare a esperienze importanti. Identificati con le fragilità degli adulti, sono stati abituati fin da piccoli a non frequentare cortili e parchi dove avrebbero potuto farsi male. Per questo si sono inventati piazze e giochi virtuali, in cui sperimentare la propria identità nascente. Gli adulti hanno obiettato che non andava bene, che erano diventati dipendenti da Internet. Poi Internet si è rivelato indispensabile e la mancata accensione della telecamera è stata considerata assenza dalla scuola, il cui portone era in realtà chiuso. Avrebbero potuto arrabbiarsi, invece niente. Gli adolescenti non sono più trasgressivi, si sono responsabilizzati di fronte a adulti confusi, ma che provano ogni giorno a voler bene a ragazze e ragazzi. Forte della propria esperienza di psicologo e psicoterapeuta, l’autore delinea il ritratto più aggiornato di giovani e giovanissimi e indica agli adulti la strada da percorrere per svolgere al meglio il proprio ruolo e per smettere di guardare gli adolescenti senza vederli.
Opinioni:
Irresponsabili, trasgressivi, narcisi? Per non continuare a guardare gli adolescenti senza vederli. – LaFeltrinelli
Cosa serve ai nostri ragazzi. I nuovi adolescenti spiegati ai genitori, agli insegnanti, agli adulti
Un libro che aiuta genitori e insegnanti nel difficile compito di guidare gli adolescenti di oggi
«La trasgressione non esiste più, il problema centrale dell’adolescenza del nuovo millennio è la delusione» Narcisisti schivi e rinchiusi in se stessi, spiriti fragili e spavaldi, apatici e indisciplinati, ragazzi iperconnessi eppure soli. Sono molti i paradossi che sembrano contraddistinguere questa nuova generazione di adolescenti, di fronte ai quali gli adulti si trovano spesso impreparati. Capita così che genitori e insegnanti nascondano le proprie carenze di educatori dietro inutili gesti autoritari o inveiscano contro il potere ormai fuori controllo di tecnologie mobili ed ecosistemi digitali, di cui, nella maggior parte dei casi, sono loro stessi assidui frequentatori. Gli adolescenti degli anni zero, usciti da un’infanzia ovattata e ricca di privilegi, non utilizzano più il conflitto e la trasgressione per affermare se stessi. Sono, invece, ostaggio di ideali presto disillusi e aspettative smisurate e scontano la mancanza di figure autorevoli capaci di guidarli nel loro percorso evolutivo. Il cyberbullismo, il ritiro sociale, l’autolesionismo, la bulimia e l’anoressia sono solo alcuni dei modi in cui si manifesta una sofferenza nascosta e trascurata. Psicoterapeuta con anni di esperienza clinica, Matteo Lancini ci spiega con semplicità come e perché gli adolescenti di oggi sono così diversi da quelli di ieri, confutando miti affettivi e stereotipi infantilizzanti, e ci invita ad aprirci all’ascolto per capire cosa serve davvero ai nostri ragazzi.Figli di internet. Come aiutarli a crescere tra narcisismo, sexting, cyberbullismo e ritiro sociale
Figli di Internet, guida illustrata di auto aiuto, completa e di facile utilizzo, risponde ai dubbi di genitori di preadolescenti e adolescenti sul rapporto dei propri figli con internet e con i social. Descrive come la rete, i social e i videogiochi facciano parte della quotidianità dei ragazzi, e indica ai genitori la strada per aiutarli a comprendere come intervenire per cercare di stabilire regole, proteggerli dai pericoli della rete e educarli a utilizzare al meglio questi mezzi.
L’adolescente. Psicopatologia e psicoterapia evolutiva
Un modello integrato di presa in carico che orienta l’intera esperienza clinica
«Attraverso le storie dei loro giovani pazienti affrontano problemi come l’ansia, i disturbi alimentari, l’esclusione sociale, le dipendenze da sostanze e alcool, i comportamenti violenti e le manifestazioni di autolesionismo» – Monica Virgili, Corriere della Sera L’adolescenza è una fase del ciclo di vita che richiede approcci diagnostici, valutativi e clinici specifici. La fluidità di un’epoca della vita caratterizzata da instabilità psichica, corporea e relazionale costringe psicologi e psicoterapeuti a muoversi con cautela rispetto al riconoscimento delle situazioni a rischio e psicopatologiche. Questo libro presenta un modello di presa in carico dell’adolescente che coniuga teoria psicoanalitica e teoria evolutiva. Un intervento clinico che guarda alla crisi del giovane paziente come segnale di un blocco nella realizzazione dei compiti evolutivi fase-specifici. Attraverso la presentazione di diverse manifestazioni sintomatiche (ansia, gesti autolesivi, problematiche alimentari, aggressività e antisocialità, insuccesso scolastico e ritiro sociale, dipendenze da sostanze e da internet) emergono il modello teorico, che sostiene l’intervento di psicoterapia psicoanalitica in una prospettiva evolutiva, e la metodologia applicata di un lavoro clinico che prevede anche il coinvolgimento dei genitori del giovane paziente.Abbiamo bisogno di genitori autorevoli. Aiutare gli adolescenti a diventare adulti
Gli adolescenti di oggi sono nati e cresciuti in un ambiente molto differente da quello dei loro padri e delle loro madri. Dalla famiglia delle regole si è passati a quella che promuove la creatività e la capacità relazionale dei figli, favorendo talvolta in loro il narcisismo e un’intrinseca fragilità. Ecco allora che i genitori spesso tentano di stabilire un tardivo «governo del no», rieditando modelli educativi che non condividono veramente. Ma non ha senso imporre i famosi «no che aiutano a crescere» proprio in questa delicata fase della vita. I divieti degli adulti vengono infatti vissuti dagli adolescenti come gesti sadici, ispirati dalla volontà di negare lo sviluppo, l’affermazione di sé e la capacità di decidere in autonomia. Il percorso di crescita si carica allora di tensioni nei ragazzi e di senso di delusione e di impotenza nei genitori. Forte della sua lunga esperienza a contatto con gli adolescenti, Matteo Lancini suggerisce a genitori, insegnanti e educatori come prestare ascolto alle esigenze dei ragazzi, come favorire la loro autonomia e la loro responsabilità senza mai lasciarli soli davanti ai problemi, come intervenire in modo adeguato nelle situazioni più critiche. Perché se c’è qualcosa di cui gli adolescenti in crisi hanno davvero bisogno sono adulti autorevoli, insieme ai quali definire il loro progetto futuro.
Opinioni:
Forte della sua lunga esperienza a contatto con gli adolescenti, Matteo Lancini suggerisce a genitori, insegnanti e educatori come prestare ascolto alle esigenze dei ragazzi, come favorire la loro autonomia e la loro responsabilità senza mai lasciarli soli davanti ai problemi, come intervenire in modo adeguato nelle situazioni più critiche. – LaFeltrinelli
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