Home » Libri di Ottiero Ottieri Migliori da leggere e consigliati

Libri di Ottiero Ottieri Migliori da leggere e consigliati

Questa è la pagina dedicata a Ottiero Ottieri.

In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Tempi stretti”.

Il campo di concentrazione

Il campo di concentrazione
autore
Ottiero Ottieri
editore
Guanda
Asin: B08blfl5yc Tipologia: Libro Pagine: 244 Formato: Ebook Editore: Guanda Lingua: Italiano Prezzo: 11.99

Contessa

Contessa
autore
Ottiero Ottieri
editore
Utopia Editore
Ean: 9791280084408 Asin: B0b4qlhlyz Tipologia: Libro Pagine: 240 Formato: Ebook Edizione: 1 Editore: Utopia editore Lingua: Italiano Prezzo: 17.1

Donnarumma all’assalto

Donnarumma all'assalto
autore
Ottiero Ottieri
editore
Garzanti
Ean: 9788811678069 Asin: 8811678064 Isbn: 8811678064 Tipologia: Libro Pagine: 262 Formato: Copertina flessibile Editore: Garzanti Lingua: Italiano Prezzo: 10.45
Sinossi:

Italia del Sud, fine anni Cinquanta. Una grande azienda settentrionale ha deciso di impiantare una nuova fabbrica nel cuore del Mezzogiorno. Ora deve selezionare il personale adatto, e per questo ha incaricato uno psicologo che sottoponga i candidati a una “valutazione psicotecnica”. Nel suo diario, lo psicologo registra l’esito del suo lavoro, che si fa via via più coinvolto e commosso, fino a trasformarsi in una vera e propria partecipazione al dramma dei disperati che si aggrappano al miraggio del posto di lavoro per liberare se stessi e le loro famiglie dalla miseria. E lui che, invece, per dovere professionale, deve decidere il destino di ciascuno di loro. Prefazione di Giuseppe Montesano.

Narrativa italiana Narrativa contemporanea Narrativa moderna

Il pensiero perverso

Il pensiero perverso
autore
Ottiero Ottieri
editore
Interno Poesia Editore
Ean: 9788885583801 Asin: 8885583806 Isbn: 8885583806 Tipologia: Libro Pagine: 192 Formato: Copertina flessibile Edizione: 1 Editore: Interno poesia editore Lingua: Italiano Prezzo: 15
Sinossi:

La collana «Interno Novecento» riporta in libreria l’esordio in poesia, pubblicato nel 1971 da Bompiani, dell’allora già celebre narratore “industriale” Ottiero Ottieri. Una riedizione curata nei minimi dettagli, grazie ai contributi di Edoardo Albinati e Demetrio Marra, per un volume accolto dalla critica come «un libro bellissimo» (Pasolini) e un «oggetto bruciante […], alieno nel senso profondo» (Zanzotto). Un’opera prima nata da un’intuizione: per cogliere “dal vivo”, cioè osservandolo in atto, quindi esorcizzandolo, i meccanismi, i significati ritmici del pensiero ossessivo, per natura interrotto, lacunoso, “chiuso”, sono necessari i versi o le «righe corte», cioè la forma “chiusa” della poesia. La patologia viene esposta, allora, portata alla luce attraverso una scrittura paradossalmente non metaforica, quasi “filosofica”: l’autore si ricalca sul foglio, diviene personaggio in lotta con il cancro della mente, con le funzioni perverse che soffocano quelle sentimentali e sessuali. Al centro il dubbio: «Dal dubbio deve essere, occupata la mente., Altrimenti che pensa la mente?, Che fa la mente imperplessa?» Postfazione di Edoardo Albinati. Nota filologica di Demetrio Marra.

Classici Poesia Teatro e critica Raccolte di poesia di singoli poeti

Tempi stretti

Tempi stretti
autore
Ottiero Ottieri
editore
Hacca
Ean: 9788889920749 Asin: 8889920742 Isbn: 8889920742 Tipologia: Libro Pagine: 386 Formato: Copertina flessibile Editore: Hacca Lingua: Italiano Prezzo: 13.3
Sinossi:

“‘Ecco, perdo tempo, perdo tempo. Alla fine del mese farò il sessanta per cento’. L’angoscia del tempo ossessiona i personaggi di questo romanzo: operai e operaie che devono battere a una pressa millenovecento pedalate all’ora, cronometristi che li controllano da vicino e capi incaricati di far rispettare le cadenze del lavoro. Anche le pause, come i giorni di riposo, sono schiacciate dall’affanno di ritornare in fabbrica. E persino gli amori, come quello difficile tra Emma e Giovanni, non si sottraggono alla legge martellante delle macchine che non si devono fermare. Sono i ritmi del boom economico vissuto, dal di dentro, nei suoi meccanismi alienanti. Ritmi esterni che si traducono in relazioni sociali frenetiche e si metabolizzano in asmatiche palpitazioni interiori. Pubblicato nel 1957 nella collana dei “Gettoni” diretta da Vittorini, questo romanzo è uno dei primi e più efficaci documenti della cosiddetta letteratura industriale. “Tempi stretti” va alle radici del complesso tentativo dell’uomo di far coincidere il lavoro, se non con i propri sogni, almeno con una vita accettabile che preveda un futuro” (Paolo Di Stefano). Con una prefazione di Giuseppe Lupo e una postfazione di Mattia Fontana.

Narrativa italiana Narrativa contemporanea Narrativa moderna

Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!

Commenti

Lascia un commento