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Libri di Paul Valéry Migliori da leggere e Consigliati

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Quaderni. Affettività-Eros-Theta-Bios (Vol. 5)

Quaderni. Affettività-Eros-Theta-Bios (Vol. 5)
autore
Paul Valéry
traduttore
R. Guarini
curatore
J. Robinson Valéry
editore
Adelphi
Ean: 9788845916823 Asin: 8845916820 Isbn: 8845916820 Tipologia: Libro Pagine: 514 Formato: Copertina flessibile Editore: Adelphi Lingua: Italiano Prezzo: 38
Sinossi:

In questo quinto volume vengono affrontati quegli aspetti della vita spirituale che il giovane Valéry aveva respinto bollandoli come irrazionali, ma che vediamo assumere un’importanza sempre maggiore a mano a mano che l’autore avanza nella maturità. In particolare, nei due capitoli centrali, “Eros” e “Theta”, dedicati all’amore e alla religione, troviamo passi di grande intensità, in cui viene rivelato a che punto Valéry fosse consapevole dell’intima tensione, della inestinguibile inquietudine che provocavano in lui le due esperienze più estreme: l’esperienza erotica e l’esperienza mistica.

Classici Poesia Teatro e critica Saggistica Saggi letterari

L’idea fissa

L'idea fissa
autore
Paul Valéry
curatore
V. Magrelli
editore
Adelphi
Ean: 9788845922473 Asin: 8845922472 Isbn: 8845922472 Tipologia: Libro Pagine: 152 Formato: Copertina flessibile Editore: Adelphi Lingua: Italiano Prezzo: 12.35
Sinossi:

Valéry affida la confessione, sotto forma di vivace dialogo, dei nodi intellettuali che lo avevano ossessionato e affascinato nel corso della sua esistenza. Compendio cristallino dei suoi sterminati interessi letterari, scientifici e filosofici, questo testo si presenta dunque come una sorta di repertorio tematico dei Quaderni. Sospinti dalla corrente delle loro idee, i due interlocutori parlano dei soggetti più diversi, psicologia, cosmologia, fisica, biologia, letteratura, medicina, con ipotesi e obiezioni che si susseguono incalzanti come le mani di una partita a carte. E non è tanto l’approfondimento dei singoli temi a interessarli, quanto il movimento stesso del loro pensiero, il bagliore inafferrabile dei loro processi cerebrali. Lontano quindi dalla rigida consequenzialità di un dialogo socratico, “L’idea fissa” seduce e sorprende non solo per il contenuto delle idee che i due protagonisti si scambiano o per i tesori che riportano alla luce dalle loro rapide incursioni nei più diversi territori dello scibile, ma anche per la sua forma espressiva, qualcosa di più di un saggio, o di un romanzo, o di un’operetta morale, quel suo “parlare semi-interiore, semi-articolato” nel cui ingranaggio l’io si frantuma e si dissolve, e dove il pensiero trova una sua sconosciuta, vitalissima agilità.

Classici Poesia Teatro e critica Saggistica Saggi letterari

Quaderni. Quaderni-Ego-Ego scriptor-Gladiator (Vol. 1)

Quaderni. Quaderni-Ego-Ego scriptor-Gladiator (Vol. 1)
autore
Paul Valéry
traduttore
R. Guarini
curatore
J. Robinson Valéry
editore
Adelphi
Ean: 9788845906275 Asin: 8845906272 Isbn: 8845906272 Tipologia: Libro Pagine: 551 Formato: Copertina flessibile Editore: Adelphi Lingua: Italiano Prezzo: 32.3
Sinossi:

Per cinquantun anni, quasi ogni giorno, fra le quattro e le sette-otto del mattino, Paul Valéry scrisse i suoi Quaderni: ne rimangono duecentosessantuno, in totale circa ventisettemila pagine. Quando chi li scriveva avvertiva un qualche movimento nella casa, smetteva. Diventava un altro, diventava Paul Valéry, l’illustre poeta e saggista. Si era guadagnato il «diritto di essere stupido fino alla sera» Ma che cos’era prima? Una pura attività mentale che scrive se stessa. All’origine di Valéry c’è una folgorazione: la scoperta dell’«impero nascosto» della nostra mente. Prima di diventare parole e significati, tutto ciò che ci succede è un evento mentale. Valéry volle essere uno «strumento d’osservazione» di questa scena mentale, uno strumento del quale si imponeva di «aumentare la precisione» A tale folgorazione, in sé perfettamente neutra, Valéry tenne fede per tutta la vita, come fosse stata una illuminazione religiosa. Più che di poesia o di filosofia o di scienza, era interessato a fare la sua mente. «Gli altri fanno libri, io faccio la mia mente» Dalla specola dei Quaderni, poesia o filosofia o scienza non sono che punti di applicazione di quella «cultura psichica senza oggetto» dove chi pensa non ha neppure un nome o un’identità, ma è lo spaccato di una serie di eventi della coscienza. E la scrittura li registra, studia, combina, come fossero un’algebra. Opposto per natura all’«intima ridicolaggine» del Sistema, il procedimento di Valéry nei Quaderni è un inarrestabile «lavoro di Penelope…, giacché consiste nell’uscire dal linguaggio ordinario e ricadervi, uscire dal linguaggio – in generale – vale a dire dal – passaggio e ritornarvi» Immense sono le scoperte a cui Valéry è giunto nella sua assidua, silenziosa esplorazione dell’«impero nascosto» Ma la loro prima caratteristica è che non possiamo elencarle come teoremi o concetti. Per capirle, bisogna ripercorrere i passi dell’esploratore, bisogna entrare nella pelle di quel procedimento, di quegli «esercizi» La loro potenza potrà essere constatata da ogni lettore: chiunque sia stato mentalmente contagiato dal procedimento di questi Quaderni non potrà più disfarsene per la vita: diventerà una seconda natura della sua coscienza, una seconda mente, che aspettava di essere svegliata – e viene risvegliata dalle innumerevoli ore di veglia lucida, ignorata da tutti, di quella mente che si chiamò Paul Valéry.

Classici Poesia Teatro e critica Saggistica Saggi letterari

Monsieur Teste

Monsieur Teste
autore
Paul Valéry
traduttore
Clarissa Martini
editore
SE
Ean: 9788867232857 Asin: 8867232851 Isbn: 8867232851 Tipologia: Libro Pagine: 116 Formato: Copertina flessibile Editore: Se Lingua: Italiano Prezzo: 17.5
Sinossi:

“L’ascendenza cartesiana di Teste non ha bisogno di essere provata. Valéry stesso si riferisce più volte al suo eroe come al «mio cogito» […]. L’operazione di Valéry è, però, ben più che una semplice ripresa dell’esperienza cartesiana del cogito. La ripresa che egli attua è, infatti, nello stesso tempo, una decostruzione, in virtù della quale ciò che era un principio e un fondamento diventa una finzione teatrale e un limite impossibile. Più volte Valéry insiste sull’aspetto funzionale e operazionale del suo «ego» contro ogni rischio di sostanzializzazione. Ciò che egli cerca – leggiamo in un passo che documenta la nascita stessa del sistema di Valéry – è «spingere all’estremo la funzione dell’Io, e non la sua personalizzazione» […]. E allora evidente che il suo «ego» – a differenza di quello di Descartes, che si è «lasciato incantare dallo sguardo di Medusa del verbo Essere» – non può aprire alcun varco sull’essere. Al «penso, dunque sono» cartesiano, la testa oracolare che Valéry situa nell’isola immaginaria di Xiphos (che potrebbe ben essere la patria di Teste) oppone il suo: «io non sono; io penso»” (Dallo scritto di Giorgio Agamben)

Narrativa straniera Classica (prima del 1945)

L’Europe et l’esprit: Ecrits politiques 1896-1945

L’Europe et l’esprit: Ecrits politiques 1896-1945
autore
Paul Valéry
curatore
Paola Cattani
editore
Editions Gallimard
Ean: 9782072887406 Asin: 2072887402 Isbn: 2072887402 Tipologia: Libro Pagine: 320 Formato: Copertina flessibile Editore: Editions gallimard Lingua: Francese Prezzo: 22

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