Questa è la pagina dedicata a Renato Bruni.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Mirabilia. La botanica nascosta nell’arte”.
Erba volant. Imparare l’innovazione dalle piante
Si chiama biomimetica, ed è il metodo per studiare e imitare la natura garantendo all’uomo innovazioni efficaci e sostenibili. Così, le felci da appartamento che assorbono sostanze nocive diventano un modello per la depurazione dell’aria, mentre gli adattamenti sviluppati da alcune piante per resistere nei deserti forniscono idee per raccogliere acqua piovana e conservare vaccini senza frigorifero. In altri campi, osservare il regno vegetale può aiutare a progettare reti per lo scambio d’informazioni, a pianificare nuovi approcci al marketing, a sviluppare architetture leggere ecosostenibili, a ottenere la fotosintesi artificiale. In nove racconti-saggi che hanno per protagonista una società di consulenza molto particolare, Renato Bruni ci mostra come gli insegnamenti del regno vegetale possono venire incontro ad alcune nostre esigenze.
Mirabilia. La botanica nascosta nell’arte
Una mostra è l’insieme delle vie che essa è in grado di aprire nella mente del visitatore, e se ben fatta non si limita a una fruizione passiva che faccia dire «ho visto i girasoli di Van Gogh», ma «guardando i girasoli di Van Gogh ho scoperto una cosa nuova» In “Mirabilia” questa scoperta riguarda il sorprendente mondo delle piante svelato nelle opere di Dürer, Degas, Hokusai, Rivera, Duchamp, Warhol, Banksy e molti altri, dalle dinamiche ecologiche all’archeobotanica, dal sapore dei pomodori fino alle “vertical farms” e alle rivoluzionarie frontiere della ricerca.
Opinioni:
Una mostra d’arte, come un libro, è forse il miglior modo per farsi portare in un luogo inesplorato e nuovo, per fare un passo verso risposte grandi e piccole, per sentirci persone migliori. – LaFeltrinelli
Le piante son brutte bestie. La scienza in giardino
Dopo aver ereditato un giardino di città, un botanico da laboratorio inizia a osservare aiuole, prati e vasi con lo sguardo della biologia, della chimica, dell’ecologia e della fisica, sporcandosi le mani e imparando sul campo che le piante non sono le creature semplici e angelicate che crediamo. Tra un colpo di zappa e un esperimento, sfoltirà qualche leggenda, trapianterà il piccolo mondo del giardinaggio nel grande contenitore dei fenomeni planetari e fertilizzerà alcune stranezze vegetali. Le storie meno battute e le spiegazioni meno ovvie di un anno di giardinaggio spuntano a fianco delle begonie e mettono radici tra gli inquilini più microscopici nell’umido del terriccio, collegando il pollice verde allo sguardo della ricerca. Una prospettiva che ci porterà a scrutare orti privati, parchi urbani e balconi fioriti con occhi diversi, facendoci cambiare idea su qualche abitudine nella gestione dei giardini non sempre davvero amica dell’ambiente.
Bacche, superfrutti e piante miracolose. Il mondo degli integratori e dei cibi dalle mille promesse
Integratori, fitoterapici, nutraceutici, superfood sono termini ormai di uso quotidiano, riferiti a prodotti che ci vengono prescritti dal medico, consigliati dal farmacista, sponsorizzati con enfasi dall’influencer di turno. «Ma funziona?» Quante volte ci siamo posti questa domanda leggendo su una rivista del frutto all’ultima moda che spopola tra le star o guardando l’integratore appena acquistato. Cosa fare di fronte a questa offerta vastissima, apparentemente in grado di risolvere o prevenire ogni nostro disturbo? A chi rivolgersi per fugare il sospetto della «bufala»? Come ci rivela Renato Bruni, docente di botanica farmaceutica all’Università di Parma, la questione è tutt’altro che semplice. Anche chi si occupa di materie scientifiche fa fatica a dare risposte immediate e definitive sui singoli casi. Invita quindi il lettore a sviluppare uno spirito critico, fornendogli una bussola per navigare in modo autonomo tra le infinite possibilità offerte dal mercato. Partendo dalle pillole miracolose a base di pomodoro che hanno avuto successo in America nell’Ottocento, passando dall’aronia all’açaí, dal cranberry agli isoflavoni della soia, dal riso rosso alle miscele di caffè, per arrivare infine ai repellenti per le zanzare, l’autore ci racconta il mondo degli integratori e dei superfrutti attraverso i casi più esemplari. Senza nascondere quanto sia complicato per gli scienziati, da una parte, avere sotto controllo tutta la filiera e per gli organismi di vigilanza, dall’altra, dirimere ogni dubbio e garantire dati certi e guide sicure per il consumatore finale. Dopo aver smascherato le narrazioni del marketing, che spesso assecondano il nostro desiderio di trovare una soluzione semplice a problemi complessi, Bruni ci conduce per mano nei meandri della letteratura scientifica e degli studi di laboratorio.
Opinioni:
Informazioni utili, strumenti pratici e spunti per riflettere sul nostro comportamento come consumatori e prendere decisioni più consapevoli.. – LaFeltrinelli
Lingots de sang (Chemins Noirs) (French Edition)
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