Questa è la pagina dedicata a Stefania Andreoli.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Papà, fatti sentire. Come liberare le proprie emozioni per diventare genitori migliori”.
Lo faccio per me: Essere madri senza il mito del sacrificio
Mio figlio è normale? Capire gli adolescenti senza che loro debbano capire noi
Genitori che fanno fatica, allergici a ogni forma di ribellione filiale, preparatissimi eppure inspiegabilmente inesperti circa la normalità di come sia fatto un essere umano lungo la linea evolutiva: sono coloro che chiedono aiuto in seduta, ma anche sui social e in radio, a Stefania Andreoli, una delle più importanti terapeute dell’adolescenza, davanti alle trasformazioni dei figli, che incutono la paura di aver sbagliato tutto. E ancor più in questa epoca, quella in cui gli “adolescenti” sembrano essere scomparsi, non avendo spesso ricevuto regole da trasgredire da chi avrebbe dovuto dargliele, saltando così il tradizionale passaggio all’autonomia e alla responsabilità, ossia all’età adulta. In questo libro provocatorio e al tempo stesso tranquillizzante, l’autrice propone un’idea funzionale di adolescenza, analizzando i diversi ambiti in cui si manifesta (dalla scuola all’amore, al sesso, ai progetti per il futuro) e risponde alle domande che quotidianamente le vengono poste da padri e madri disorientati e confusi, che spesso faticano a distinguere un adolescente “fisiologico” da un figlio che invece ha bisogno di aiuto. Uno strumento prezioso per accompagnare l’evoluzione dei figli senza perdere la testa e per intervenire solo quando ce n’è davvero bisogno.
Mamma ho l’ansia: Crescere ragazzi sereni in un mondo sempre più stressato
Papà, fatti sentire. Come liberare le proprie emozioni per diventare genitori migliori
“Ma come, mi hai letto le favole accarezzandomi teneramente i capelli, e ora non mi parli d’amore?” “Da che mondo è mondo, alle mamme tocca tutto, dall’inizio alla fine. E i papà, allora?” Oggi molte delle funzioni simboliche che da sempre sono state attribuite al ruolo di padre sono ormai scomparse. Abbandonato lo stile autoritario, i padri di oggi cambiano i pannolini, giocano con i figli, passano del tempo libero con loro. Ma allora perché il loro modello è ancora percepito come fortemente in crisi? Perché i padri di oggi non hanno trovato del tutto la propria dimensione all’interno della famiglia? E cosa possono insegnare senza la loro occasione di mettersi tra il figlio e la madre? Stefania Andreoli, una delle più importanti terapeute dell’adolescenza, negli ultimi anni ha incontrato sempre più figli con una sofferenza in comune: la mancanza di comunicazione emotiva da parte dei papà. Impreparati a sostenere la vita perché non capiscono come la affrontano i genitori, questi ragazzi chiedono di sentire l’emotività dei loro padri per poi raccogliere il testimone: una sorta di anteprima di come ci si dovrebbe sentire a essere uomini e svilupparsi pienamente. E attraverso la sua esperienza clinica, grazie alle parole stesse dei ragazzi, ci spiega cosa ancora oggi i padri non sanno fare, e come possono evolvere per dare ai figli un supporto reale: dotarsi di empatia e condividere esperienze affettivamente significative, esprimere le loro emozioni perché farlo solo con le mamme ai figli non basta più. Diventare complici, facendosi sentire. Ecco dunque che passo dopo passo Stefania Andreoli ci insegna a liberare e trasmettere il nostro mondo interiore. E regalarlo ai nostri figli i quali, dietro ogni apparenza, attendono da noi proprio questo dono.
Opinioni:
Passo dopo passo Stefania Andreoli ci insegna a liberare e trasmettere il nostro mondo interiore. E regalarlo ai nostri figli i quali, dietro ogni apparenza, attendono da noi proprio questo dono. – LaFeltrinelli
Le fiabe delle emozioni. Leggere le fiabe classiche per riconoscere le emozioni ed educarci a esprimerle. Ediz. a colori
Stefania Andreoli ci accompagna nella lettura delle fiabe più amate dai bambini e ci spiega come trasformare questo momento magico tra genitori e figli in un’occasione speciale per scoprire le emozioni e imparare a viverle. La bella addormentata per parlare di Amore, Pollicino per parlare di Paura dell’abbandono; Cappuccetto rosso per parlare di Meraviglia; La bella e la bestia per parlare di Rabbia; Il gatto con gli stivali; per parlare di Fiducia; Biancaneve per parlare di Invidia. Età di lettura: da 4 anni.
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.