Questa è la pagina dedicata a Ugo Enrico Paoli.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Il finale negli scacchi: Studio sistematico”.
Vita romana. Usi, costumi, istituzioni, tradizioni
“Vita romana” ci presenta il volto concreto della città eterna, dalla sua topografia alle consuetudini quotidiane, dalla casa ai cibi, agli indumenti, alle attività economiche, ai divertimenti, alle superstizioni, per concludersi con un profilo delle vicende edilizie dell’antica Roma. È un quadro vivo della grande metropoli, disegnato da un profondo conoscitore della materia, che conduce il lettore nell’intrico di strade e vicoli dell’Urbe, con la sua folla, le sue terme, le sue taverne.
Il finale negli scacchi: Studio sistematico
La maggior parte delle partite di scacchi si vincono nel finale: lo studio di questa fase rappresenta perciò una tappa obbligata per qualsiasi giocatore di scacchi. In questo organico e approfondito manuale, l’autore ha catalogato tutti i possibili tipi di finali di partita, riuscendo nell’intento di fornire al lettore una chiara configurazione globale di questo specifico aspetto della scienza scacchistica. Il libro rappresenta perciò uno strumento utile per tutti coloro che intendono muoversi con sicurezza in un settore così complesso e difficile anche per i migliori.
Strategia e tattica nel gioco degli scacchi
Enrico Caviglia. L’anti Badoglio
I dittatori, le guerre e il piccolo re: Diario 1925-1945
Una testimonianza lunga oltre vent’anni, che attraversa uno dei periodi storici più drammatici del nostro Paese. Enrico Caviglia è un osservatore lucido, attento e un narratore arguto, spesso spassoso, con un gusto che oggi si direbbe del “gossip”. Sono resoconti autorevoli che ricostruiscono una grande pagina di Storia, popolata da personaggi ed eventi che segneranno un’epoca: Mussolini e Hitler, gli attacchi a Badoglio, i giudizi su Vittorio Emanuele III e Casa Savoia. E poi le leggi razziali, l’entrata in guerra e i suoi tentativi per convincere Mussolini a restare neutrale. Infine la caduta del fascismo e la sua mancata nomina alla guida del governo. Il re gli preferì Badoglio ma dopo la fuga del sovrano e del Primo ministro, solo Caviglia restò a Roma per cercare di arginare il caos.
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.