Libri su Pago Pago (città) migliori e consigliati

Quante volte osservando la tua busta paga ti sei chiesto perché con un lordo così alto il netto risulta poi tanto basso? Quante volte hai provato a capire come si arriva a determinare il netto che ti ritrovi a fine mese? Oppure, quante volte ti sei chiesto perchè un tuo collega guadagna una cifra decisamente diversa dalla tua a parità di lordo? Leggere una busta paga a volte è una vera e propria impresa. Decine e decine di voci una sopra l’altra che purtroppo portano qualsiasi dipendente a desistere dall’impresa di capire il perché di quei numeri. La buona notizia, tuttavia, è che per ogni domanda esiste una risposta ed è contenuta proprio in questo libro. Dalla costituzione del rapporto di lavoro, alla costruzione della retribuzione dei singoli elementi retributivi, dagli eventi che si susseguono nell’arco del periodo lavorativo, fino alla determinazione delle trattenute previdenziali e fiscali che portano al netto della busta paga, scoprirai al suo interno i meccanismi che si celano dietro al cedolino. In questo modo, leggere e interpretare gli importi del tuo stipendio nel migliore dei modi non sarà più un problema. ALL’INTERNO DI QUESTO LIBRO SCOPRIRAI: Quali sono le 4 sezioni che compongono il cedolino paga. Quali sono i dati che ogni cedolino deve comunicare al lavoratore dipendente. Quali sono le modalità attraverso cui un lavoratore può essere retribuito. Come si determina il contributo previdenziale. Qual è la differenza tra onere deducibile e onere detraibile. Come vengono calcolate le detrazioni per lavoro dipendente. Quali sono le ultime novità fiscali. Cosa si intende esattamente con “conguaglio di fine anno”. La Certificazione Unica: cos’è e in cosa consiste. Gli ulteriori adempimenti annuali. Qual è il metodo più semplice ed efficace per interpretare un cedolino paga nel migliore dei modi. L’AUTORE Roberto Bellafiore, nato a Torino il 22/07/1974.

Questo libro della poetessa milanese presenta visionarietà e folgorazioni aforistiche, gusto dell’improvvisazione e letterarietà, “scienza del dolore” e sensualità vitalistica.