Libri sulla Patagonia Migliori da leggere e consigliati

Dopo l’ultima guerra alcuni ragazzi inglesi, fra cui l’autore di questo libro, chini sulle carte geografiche, cercavano il luogo giusto per sfuggire alla prossima distruzione nucleare. Scelsero la Patagonia. E proprio in Patagonia si sarebbe spinto Bruce Chatwin, non già per salvarsi da una catastrofe, ma sulle tracce di un mostro preistorico e di un parente navigatore.

Ai confini del mondo, nell’estremità meridionale del continente americano, si fa spazio la remota regione della selvatica Patagonia, le cui frontiere stringono in un abbraccio incontaminati paesaggi di Cile e Argentina, genuine manifestazioni del mondo naturale in tutte le sue molteplici e incantevoli sfaccettature. In questo territorio, uno dei meno densamente popolati del mondo, regna sovrano il freddo e bruciante vento del sud Pacifico, che appiana tutto ciò che incontra, sfidando gli audaci gauchos e diventando così l’unico vero padrone delle sconfinate distese della meseta patagonica e delle pampas argentine. Sfogliando le pagine di questo libro fotografico, possiamo sorvolare la Patagonia da nord a sud, come fossimo trasportati sulle ali di un condor andino, per ammirare e contemplare con inaspettato stupore la meravigliosa e autentica essenza della natura: dalle maestose vette appuntite del Fitz Roy, alla lingua di ghiaccio del Perito Moreno sino alla concentrazione del nulla nel deserto patagonico.

La storia d’amore tra Salvaterra e la Patagonia inizia nei primi anni Ottanta del secolo scorso e da lì in poi si è rinnovata fino a tramutarsi in un vero e proprio progetto di vita.