Questa è la pagina dedicata a Alessandro Capponi.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Gli effetti invisibili del nuoto”.
Gli effetti invisibili del nuoto
Al misero corpo dell’uomo accade di consumarsi con il fuoco, e di essere mangiato dalla terra. L’acqua lo lascia vivo, sì, ma lo trasforma.
Magiche metamorfosi
Stella – o meglio Stellina, come è solita chiamarla sua madre Olga – è una donna alla continua ricerca di sé e del senso della vita. Appassionata di filosofia e di scrittura, ha sempre la testa tra le nuvole e annota su di un quaderno le sue personali riflessioni sull’esistenza. È in perenne conflitto con la mamma, la cui sorella, che le ha trasmesso in eredità il nome Stella, è scomparsa prematuramente molti anni prima, ancor prima della nascita della nipote, lasciando nella famiglia e negli amici un vuoto immenso. Il ritratto di questa donna speciale emerge dai racconti che Stellina ascolta dalla mamma, ma soprattutto dalle pagine di un manoscritto che Olga iniziò a redigere dopo la perdita dell’amata sorella e che da allora è rimasto incompiuto. Stella si prefigge, quindi, di rimettere insieme i fogli di questo manoscritto e i pezzi dell’esistenza della sua famiglia: vuole portare finalmente a termine il libro e diffondere il messaggio positivo rappresentato dalla vita di sua zia. “Il tempo cura le ferite, ma i ricordi e l’assenza di quella persona rimarranno… allora la mancanza tornerà a farsi sentire, insieme a un senso di inadeguatezza e alla malinconia del suo dolce ricordo.” Sulle ali di questo dolce ricordo, percorrendo la via dei misteri, tra il passato e il futuro, cinque donne riescono a confrontarsi nonostante il limite temporale delle generazioni, in un susseguirsi di magiche metamorfosi. Tutto muta e si trasforma, ma ciò che resta immutato è l’esempio di Stella, che dall’alto di un mondo parallelo illumina e ispira, insegnando l’amore.
Les effets invisibles de la nage: Nouvelles
Statue di Campodoglio. Diario di Alessandro Gregorio Capponi (1733-1746)
Il diario di Alessandro Gregorio Capponi, di cui questo volume presenta l’edizione critica, narra le vicende della costituzione del Museo Capitolino, il più antico museo “pubblico”del mondo, e dei suoi primi anni di vita, dal 1733 al 1746. Il racconto, fatto in prima persona da colui che si attribuisce il merito dell’impresa e che fu il primo presidente antiquario del museo, rivela i progetti, le trattative, i retroscena che ne hanno reso possibile la realizzazione. L’interesse del testo è reso ancora più vivo dalla descrizione dell’ambiente erudito-antiquario della Roma della prima metà del Settecento che ruotava intorno al mercato di antichità.
L’amore dei nudi
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.