Home » Migliori Libri di Alessandro Del Piero

Migliori Libri di Alessandro Del Piero

Questa è la pagina dedicata a Alessandro Del Piero.

In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Manualex Tutto il bello del calcio”.

Alessandro Del Piero. L’ultimo atto di un campione infinito

Alessandro Del Piero. L’ultimo atto di un campione infinito
autore
Alberto Galimberti
editore
DIARKOS
Ean: 9788836161942 Asin: 8836161944 Isbn: 8836161944 Tipologia: Libro Pagine: 360 Formato: Copertina flessibile Edizione: 1 Editore: Diarkos Lingua: Italiano Prezzo: 17.1
Sinossi:

Torino. Juventus-Atalanta. 13 maggio 2012. Va in scena l’ultimo atto di Alessandro Del Piero in bianconero. Dopo diciannove anni di onorata militanza, il capitano lascia la Juventus. Gioca, segna e saluta, con un giro d’onore unico nel suo genere. Da qui è possibile riavvolgere il nastro della vicenda umana e calcistica di Pinturicchio, passandone in rassegna gli snodi cruciali. Un viaggio tra luci e ombre, trionfi e sconfitte, umilianti panchine e pesanti errori riscattati da reti decisive e prestazioni monumentali. Campione esemplare, capitano fedele, calciatore forte e fragile insieme, Del Piero ha tramutato i gol in primati, i numeri in record, ma soprattutto ha saputo stringere un legame speciale con i tifosi. Merito che vale più della vincita di coppe e campionati, che procede oltre la conquista di trofei e titoli. Prefazione di Bruno Pizzul.

Biografie Autobiografie Sportivi Sport Giochi con la palla Calcio

Giochiamo ancora

Giochiamo ancora
autore
Maurizio Crosetti
editore
Mondadori
Ean: 9788804654551 Asin: 8804654554 Isbn: 8804654554 Tipologia: Libro Pagine: 113 Formato: Copertina flessibile Editore: Mondadori Lingua: Italiano Prezzo: 11.4
Sinossi:

“Forse è cominciato tutto con quel tema alle elementari. Cosa farò da grande? Io volevo scrivere ‘il calciatore’, però mi sembrava troppo. Cosa avrebbe pensato la maestra? Così scrissi che mi sarebbe piaciuto diventare elettricista come papà. E dissi che avrei anche voluto fare il cuoco, oppure il camionista.” Non ha avuto il coraggio di scrivere il suo sogno in quel tema, Alessandro Del Piero. Ma ha poi trovato il coraggio di viverlo davvero, e lo vive ancora. Tutta la sua straordinaria carriera, in fondo, “è” quel tema. La storia del ragazzino più piccolo e timido del paese, San Vendemiano, Treviso, che diventa uno dei più grandi giocatori al mondo. Adesso, dopo vent’anni di Juventus, Del Piero non esce dal campo, ma è pronto a giocare un’altra partita: il suo mondo interiore è intatto, i suoi valori non sono cambiati. Del Piero capace di colpi da artista ispirato. Del Piero che risponde con stile ai colpi della vita. Del Piero che si allena con l’entusiasmo di sempre e si sacrifica per i compagni di squadra. Del Piero che pensa sempre alla prossima sfida. Che ha voglia di giocare ancora. In questo libro coraggioso e sincero, per la prima volta il campione racconta uno per uno i dieci valori che lo hanno sempre guidato. Dieci: la cifra della sua vita. Talento, passione, amicizia, resistenza, lealtà, bellezza, spirito di squadra, sacrificio, stile, sfida sono i punti di riferimento che Del Piero vede guardando allo specchio il suo volto e la sua storia irripetibile.

Biografie Autobiografie Sportivi Sport Giochi con la palla Calcio

Manualex Tutto il bello del calcio

Manualex Tutto il bello del calcio
autore
Alessandro Del Piero
illustratore
Loris De Marco
editore
Rizzoli
Ean: 9788817157179 Asin: 8817157171 Isbn: 8817157171 Tipologia: Libro Pagine: 288 Formato: Copertina rigida Editore: Rizzoli Lingua: Italiano Prezzo: 18.05
Sinossi:

Tutto, ma proprio tutto, quello che volevi sapere sul calcio. Chi sono i grandi campioni e le squadre più forti della storia? E gli allenatori che hanno cambiato il modo di giocare a pallone? Quali sono i gol più spettacolari e le esultanze più strane da andarsi a riguardare? Dove si svolge il derby eterno? Che cosa sono “la ruleta” e “lo scorpione”? E perché si gioca in undici? Informazioni, curiosità, classifiche, record e aneddoti personali… In questo manuale ricchissimo e illustrato, che appassiona come una grande partita, Alessandro Del Piero ci insegna tutto sul calcio e sul perché non smette mai di farci sognare.

Bambini Ragazzi Non fiction Sport Attività all'aria aperta Calcio Da 8 anni
Opinioni:

In questo manuale ricchissimo e illustrato, che appassiona come una grande partita, Alessandro Del Piero ci insegna tutto sul calcio e sul perché non smette mai di farci sognare. LaFeltrinelli

10+. Il mio mondo in un numero

10+. Il mio mondo in un numero
autore
Alessandro Del Piero
editore
Mondadori
Ean: 9788804575382 Asin: 8804575387 Isbn: 8804575387 Tipologia: Libro Pagine: 164 Formato: Copertina flessibile Editore: Mondadori Lingua: Italiano Prezzo: 9.02
Sinossi:

I 10 goal più belli e i 10 piatti preferiti. I 10 campioni sportivi più ammirati e i 10 libri che si porterebbe sull’isola deserta. 10 ingiustizie che lo fanno arrabbiare, 10 oggetti rassicuranti, 10 rimpianti e 10 rumori che accompagnano la sua vita. Ruota tutto intorno alla magia del numero che porta sulle spalle e sul cuore il libro di Alessandro Del Piero, un fantasista d’altri tempi, un vero del fair-play, campione del mondo e campione d’Italia, che scrive le sue sincere considerazioni dopo Calciopoli, dopo il Mondiale tedesco, dopo la retrocessione in B della Juventus che, da vero gentiluomo, non ha abbandonato neanche nei momenti più difficili. Ma non c’è solo calcio in queste pagine: il giocatore confessa le sue passioni culturali, i suoi hobby, i luoghi dove gli piace andare in vacanza, i vini che beve, le canzoni del suo ipod, i film che rivede volentieri e i valori in cui crede. Un libro intimo, che conferma la natura di campione di un giocatore che è più di un numero 10, è un 10+.

Biografie Autobiografie Sportivi Sport Giochi con la palla Calcio

Detto tra noi

Detto tra noi
autore
Alessandro Del Piero
editore
Mondadori
Ean: 9788804679615 Asin: 8804679611 Isbn: 8804679611 Tipologia: Libro Pagine: 149 Formato: Copertina rigida Editore: Mondadori Lingua: Italiano Prezzo: 17.1
Sinossi:

“Sono solo all’inizio di nuovi sogni”.
“Mi sono ritrovato lì, in campo, a combattere contro me stesso allontanando il pensiero che fosse finita, che non avrei più giocato in quello stadio e con quella maglia. Nessuno, me per primo, si era ancora reso conto che quel momento potesse arrivare davvero. I titoli di coda del film del quale ero il protagonista stavano per scorrere e io non avevo idea di come sarebbe stata l’ultima scena. Sapevo soltanto che la partita contro l’Atalanta doveva essere una festa, e una festa è stata. Questa contraddizione tra i due opposti – l’euforia per il trionfo e la tristezza per l’addio – è stata forse la chiave della straordinarietà di quel finale. In quella partita ho anche fatto gol, volevo farlo. È l’unica cosa che, in qualche modo, ero riuscito a mettere in conto, che avevo programmato. E mi è andata bene. Da quel momento in poi è successo qualcosa di unico, inedito e irripetibile, come solo ciò che è improvvisato, spontaneo e naturale sa essere. Ho trovato, ripensandoci, delle similitudini forti tra quanto è accaduto quel giorno e il mio modo di giocare nei tanti anni trascorsi correndo dietro a un pallone. Le cose migliori sono sempre arrivate quando la genuinità, l’istinto e la mia libertà hanno preso il sopravvento sulla dimensione razionale, pur sempre presente (a volte anche troppo). Il modo in cui si è materializzata quella spremuta di cuori, allo Stadium, mi ha davvero ricordato quando, nelle tante battaglie con la maglia della Juve, il senso del gioco che avevo dentro mi guidava oltre ciò che prima potevo soltanto immaginare ma che poi, magicamente, si concretizzava su quel prato verde. Ecco, la gente mi ha restituito questo, con la stessa naturalezza e la stessa empatia, come se la mia dimensione calcistica si fosse quasi trasformata in un sentimento condiviso. Io mi sforzavo di continuare a pensare al cerimoniale per la celebrazione dello scudetto, alla consegna del trofeo che avevo tanto sognato di sollevare ancora una volta, l’ultima volta. Ma i tifosi no, loro volevano altro. Volevano un momento tutto per noi. Solo loro e io: il resto non doveva contare più nulla. C’erano soltanto la mia storia e tutti noi che l’abbiamo vissuta insieme.” Il 13 maggio del 2012 il pianeta Calcio si è fermato per celebrare uno dei suoi più grandi campioni: Alessandro Del Piero. Quello struggente, clamoroso e poetico addio si è trasformato in un bellissimo “arrivederci” a tutte le persone capaci di riconoscere nella parabola sportiva e umana dell’ex capitano juventino i tratti del fuoriclasse assoluto, in campo e fuori dal campo. Ora, dopo le fantastiche esperienze come ambassador in Australia e in India, in questo dialogo social con i suoi fan, Del Piero svela passato, presente e futuro, confermando che la sua passione per il calcio è rimasta come quella di un bambino: perché certi amori non finiscono mai.

Biografie Autobiografie Sportivi Sport Giochi con la palla Calcio
Opinioni:

Dopo le fantastiche esperienze come ambassador in Australia e in India, in questo dialogo social con i suoi fan, Del Piero svela passato, presente e futuro. LaFeltrinelli

Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!

Commenti

Lascia un commento