Questa è la pagina dedicata a Antonio Marazza.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Antropologia della visione”.
Lo sguardo antropologico. Processi educativi e multiculturalismo
Nel volume vengono illustrati i campi d’indagine e le principali teorie che hanno contribuito a dare una fisionomia definita all’antropologia culturale, con un’attenzione particolare agli aspetti che testimoniano i processi di trasformazione culturale in corso nel mondo contemporaneo. L’identità, l’etnicità, l’inculturazione, la comunicazione interculturale sono settori verso cui si orienta la più attuale riflessione antropologica. Oltre ad assolvere a questo primo compito informativo e orientativo, l’autore ha come obiettivo anche quello di stimolare nel lettore una riflessione sugli aspetti della condizione umana che si presentano come esperienza o come conoscenza di fenomeni esterni, attivando uno “sguardo antropologico”: una disposizione etica e intellettuale che si fonda sul metodo di lavoro antropologico, basato sulla ricerca sul campo e sul conseguente progressivo estraniamento dalle proprie certezze, sulla messa in discussione dei pregiudizi e su una sempre attenta critica al proprio soggettivo punto di vista.
Un mondo artificiale. Le sfide dell’uomo contemporaneo
Dopo essersi diffuso sulla Terra nel corso di centinaia di migliaia di anni, sviluppando modi di vita diversi per via di elaborazioni culturali e forme specifiche di adattamento ambientale, il genere umano si è ritrovato interconnesso, quasi all’improvviso. Gli attuali sistemi di comunicazione terrestre e satellitare stanno modificando la percezione delle coordinate spazio-temporali sulle quali abbiamo basato la nostra visione del mondo e l’interpretazione degli eventi, e tuttavia i sorprendenti progressi tecnologici sembrano non lasciare spazio a una riflessione antropologica sulle sfide che l’uomo contemporaneo deve affrontare. L’affermarsi di una comunicazione globale, infatti, è parallelo alla sparizione di lingue e culture, depositarie di preziosi saperi ideologici, sociali ed ecologici; e il vertiginoso sviluppo del digitale porta sempre più ad affidarsi alla logica binaria della cosiddetta intelligenza artificiale e del mondo robotico, in una rischiosa competizione con la mente umana. L’esempio estremo – con cui si conclude l’analisi del confronto tra il naturale e l’artificiale presentata nel libro – è costituito dai progetti di fuga dal nostro pianeta, reso invivibile dai disastri ambientali, per raggiungere Marte, in un utopistico destino multiplanetario della specie umana.
Antropologia della visione
È attraverso la percezione visiva che l’uomo principalmente entra in rapporto con il mondo esterno. È attraverso rappresentazioni visive che le culture umane hanno espresso nel corso della storia le proprie idee religiose, i propri ideali etici ed estetici. È attraverso visioni mentali che prendono forma credenze magiche, viaggi sciamanici, estasi. È infine attraverso la diffusione elettronica di immagini che si è andata affermando una comunicazione interculturale. Attraverso un approccio originale, denominato “antropologia della visione”, questo volume suggerisce un nuovo ambito d’analisi della condizione umana: lo studio dei modi di vedere e delle forme di rappresentazione culturali espresse e interpretate visivamente. Nuova edizione per questo volume.
Lifestyle Brands: A Guide to Aspirational Marketing
What do brands like Apple, Diesel, Abercrombie & Fitch and Virgin have in common and what differentiates them from other brands? These brands are able to maintain a relationship with their clients that goes beyond brand loyalty. This gives a complete analysis of Lifestyle Brands, that inspire, guide and motivate beyond product benefits alone.
Uomini, cyborg e robot umanoidi. Antropologia dell’uomo artificiale
L’uomo contemporaneo va modificando sempre più le proprie dotazioni naturali, per correggerle, sostituirle, potenziarle. Le conseguenze sulla durata e la qualità della vita sono evidenti. Dalla nascita alla morte, aumentano gli interventi artificiali sul corpo e con essi le possibilità di manipolare la nostra esistenza. I robot, non più quei mostri cari alla fantascienza, assumono ruoli e funzioni umane, proponendosi come interlocutori e compagni di un futuro vicino. Stiamo passando da un’evoluzione naturale a un’evoluzione artificiale della nostra specie?
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.