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Migliori Libri di Boris Pahor

Questa è la pagina dedicata a Boris Pahor.

In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Qui è proibito parlare”.

Qui è proibito parlare

Qui è proibito parlare
autore
Boris Pahor
traduttore
Martina Clerici
editore
Fazi
Ean: 9788881121786 Asin: 8881121786 Isbn: 8881121786 Tipologia: Libro Pagine: 397 Formato: Copertina flessibile Editore: Fazi Lingua: Italiano Prezzo: 15.2
Sinossi:

Principale porto dell’impero austroungarico, Trieste aveva visto coabitare per secoli culture diverse. Integrata nel Regno d’Italia alla fine della Grande Guerra, fu qui che, per la prima volta e anticipando scenari futuri di quello che sarebbe stato il fascismo non solo sul suolo italiano ma anche in Europa, fu messa in atto una campagna di pulizia etnica: tutto quello che era sloveno, lingua, cultura, gli stessi edifici, doveva sparire. E in questo clima, così cupo e oppressivo, che Ema, giovane slovena originaria del Carso, si aggira piena di rabbia in una luminosa estate degli anni Trenta. Alle spalle ha una storia familiare dolorosa, e ora, a Trieste, cerca un lavoro che le permetta di vivere in modo indipendente, ma le difficoltà che trova e il rancore per un mondo che sente ostile non fanno che accrescere in lei un senso di dolorosa esclusione. Sarà l’incontro con Danilo sul molo del porto a segnare la svolta nella sua vita. Maturo e determinato, l’uomo guiderà i passi della ragazza nel difficile e pericoloso cammino della resistenza al fascismo e della difesa della cultura slovena, e su quello non meno tortuoso dell’amore. Abbandonandosi a una passione che si fa sempre più viva e legandosi a Danilo in un’intesa profondissima, Ema riuscirà finalmente a trovare la forza di prendere in mano la propria vita, di darsi senza remore alla lotta per il riscatto del popolo sloveno e di affrontarne con coraggio tutte le conseguenze.

Narrativa straniera Narrativa contemporanea Narrativa moderna

La città nel golfo (Narratori stranieri)

La città nel golfo (Narratori stranieri)
autore
Boris Pahor
traduttore
M. Kacin
editore
Bompiani
Asin: B00pfy0hgs Tipologia: Libro Pagine: 296 Formato: Ebook Editore: Bompiani Lingua: Italiano Prezzo: 9.99

Dentro Il Labirinto

Dentro Il Labirinto
autore
Boris Pahor
editore
FAZI EDITORE S.R.L.
Ean: 9788864111858 Asin: 8864111859 Isbn: 8864111859 Tipologia: Libro Pagine: 630 Formato: Copertina flessibile Editore: Fazi editore s.r.l. Lingua: Italiano Prezzo: 14.8
Sinossi:

Radko Suban, alter ego dell’autore, torna a Trieste dopo la drammatica esperienza del lager e la degenza nel sanatorio dove l’amore per l’infermiera francese Arlette gli ha fatto riscoprire il gusto per la vita. La città natale, con i suoi caffè che un tempo echeggiavano delle conversazioni di una intellighenzia tra le più brillanti d’Europa, è la stessa di ieri ma Radko fatica a riconoscerla, mentre le grandi potenze ne tengono ancora in sospeso il destino. La comunità slovena è più straziata che mai dopo la costituzione della Jugoslavia che un tempo sembrava incarnare l’anima della resistenza a tutti i fascismi e che già versa, appena nata, nella peggiore caricatura totalitaria. Arlette, che prometteva di aiutarlo con la sua presenza, gli scrive ma si guarda bene dal raggiungerlo. Presto Radko comprende che i rapporti che riesce a intessere sono falsati dalle ideologie, dal calcolo. Ormai dovrà avanzare su un terreno minato, eredità trasmessa dalla guerra alla pace ritrovata, ricavarsi la strada in un labirinto ostile. Imparare di nuovo a orientarsi nella notte: questo è il compito che si trova davanti. Impossibile, forse, il solo però che valga la pena di affrontare se si è uomini.

Narrativa straniera Narrativa contemporanea Narrativa moderna

Così ho vissuto. Biografia di un secolo

Così ho vissuto. Biografia di un secolo
autore
Boris Pahor
curatore
Tatjana Rojc
editore
Bompiani
Ean: 9788845274176 Asin: 8845274179 Isbn: 8845274179 Tipologia: Libro Pagine: 320 Formato: Copertina flessibile Editore: Bompiani Lingua: Italiano Prezzo: 16.8
Sinossi:

Il Novecento è il secolo di Boris Pahor: ne ha vissuto gli orrori e le conquiste, facendosene testimone per eccellenza. Il racconto della sua esperienza esistenziale è, dunque, un racconto etico e vivo, denso di avvenimenti e aneddoti che seguono un tracciato cronologico ma mai banale o scontato. La sua biografia si sviluppa attraverso questo racconto, fatto da Pahor in prima persona, e contestualizzato dalla curatrice. Non si tratta solo di una autobiografia ma anche di una storia di Trieste, storia in cui si specchia la storia del novecento europeo. Così, accanto alla storia viva, in presa diretta di Trieste, della comunità slovena e delle altre comunità che arricchivano e in parte arricchiscono, la città; accanto alla cronaca della disgregazione dell’impero asburgico, della Grande guerra, dello squadrismo e del fascismo, Boris Pahor racconta la sua crisi esistenziale, l’esperienza della guerra in Africa, l’adesione al fronte di liberazione sloveno e la conseguente deportazione nei lager, il difficile ritorno alla libertà e alla vita.

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Figlio di nessuno. Un’autobiografia senza frontiere. Nuova ediz.

Figlio di nessuno. Un'autobiografia senza frontiere. Nuova ediz.
autore
Boris Pahor
editore
La nave di Teseo
Ean: 9788834611951 Asin: 8834611950 Isbn: 8834611950 Tipologia: Libro Pagine: 304 Formato: Copertina flessibile Edizione: 1 Editore: La nave di teseo Lingua: Italiano Prezzo: 17.1
Sinossi:

Queste sono le memorie di una “cimice”: così l’Italia fascista definiva apertamente gli sloveni di Trieste, “figli di nessuno” per un quarto di secolo. Sono i ricordi di un ragazzo derubato della sua cultura. Di un prigioniero che lotta per sopravvivere. Di un marito e padre severo e intenso. Di un uomo libero. Dall’infanzia poverissima, segnata dalle discriminazioni, alla Resistenza, dalla guerra in Libia alla deportazione nei campi di concentramento; poi il ritorno alla vita e la scoperta dell’amore, l’impegno politico, le passioni letterarie: Boris Pahor traccia insieme a Cristina Battocletti il bilancio senza reticenze di una vita trascorsa ad attraversare confini fisici e spirituali, regalandoci un autoritratto inedito e umanissimo. Mentre attorno a lui il Novecento rimescola drammaticamente le vite dei popoli lungo la nostra frontiera orientale, Pahor difende le storie dei dimenticati e fino all’ultimo, con le sue opere e in prima persona, combatte perché i giovani possano trovare quel “mondo a colori” che a lui era stato sottratto. Un testimone assoluto del nostro tempo racconta la sua vita, una lezione imprescindibile sul coraggio e la memoria. “La prima volta che realizzai di essere libero fu a Lille. Era il primo maggio del 1945 e mi trovai a camminare per le strade della cittadina francese, abbagliato e sorpreso dalle tinte forti delle case e dei negozi. Dovevo scavare nella mia memoria per trovare un simulacro della mia vita prima del lager. Ero fuggito da Bergen- Belsen subito dopo il 15 aprile del 1945, il giorno della liberazione degli Alleati.”

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