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Migliori Libri di Emanuele Trevi

Questa è la pagina dedicata a Emanuele Trevi.

In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “L’onda del porto. Un sogno fatto in Asia”.

Due vite

Due vite
autore
Emanuele Trevi
editore
Neri Pozza
Ean: 9788854522633 Asin: 8854522635 Isbn: 8854522635 Tipologia: Libro Pagine: 128 Formato: Copertina flessibile Editore: Neri pozza Lingua: Italiano Prezzo: 12
Sinossi:

Libro vincitore del Premio Strega 2021

Tratteggiando, con affetto, le vite dei due amici, Emanuele Trevi persegue una ricerca narrativa fondata sulla memoria e, al contempo, rende un sentito omaggio a due talentuosi scrittori italiani.

«Emanuele Trevi attraversa l’amicizia che l’ha legato a Rocco Carbone e Pia Pera(…). Lo fa in un “romanzo” – definizione che gli va stretta – mescolando narrativa, autobiografia, biografia e critica in uno stile inconfondibile e affascinante sempre messo alla prova perché: “l’unica cosa importante in questo tipo di ritratti scritti è cercare la distanza giusta, che è lo stile dell’unicità”» – Alessandro Beretta, la Lettura

«L’unica cosa importante in questo tipo di ritratti scritti e cercare la distanza giusta, che è lo stile dell’unicità»

Così scrive Emanuele Trevi in un brano di questo libro che, all’apparenza, si presenta come il racconto di due vite, quella di Rocco Carbone e Pia Pera, scrittori prematuramente scomparsi qualche tempo fa e legati, durante la loro breve esistenza, da profonda amicizia. Trevi ne delinea le differenti nature: incline a infliggere colpi quella di Rocco Carbone per le Furie che lo braccavano senza tregua; incline a riceverli quella di Pia Pera, per la sua anima prensile e sensibile, cosi propensa alle illusioni. Ne ridisegna i tratti: la fisionomia spigolosa, i lineamenti marcati del primo; l’aspetto da incantevole signorina inglese della seconda, così seducente da non suggerire alcun rimpianto per la bellezza che le mancava. Ne mostra anche le differenti condotte: l’ossessione della semplificazione di Rocco Carbone, impigliato nel groviglio di segni generato dalle sue Furie; la timida sfrontatezza di Pia Pera che, negli anni della malattia, si muta in coraggio e pulizia interiore. Tuttavia, la distanza giusta, lo stile dell’unicità di questo libro non stanno nell’impossibile tentativo di restituire esistenze che gli anni trasformano in muri scrostati dal tempo e dalle intemperie. Stanno attorno a uno di quegli eventi ineffabili attorno a cui ruota la letteratura: l’amicizia. Nutrendo ossessioni diverse e inconciliabili, Rocco Carbone e Pia Pera appaiono, in queste pagine, come uniti da un legame fino all’ultimo trasparente e felice, quel legame che accade quando «Eros, quell’ozioso infame, non ci mette lo zampino» Proposto da Francesco Piccolo al Premio Strega 2021 con la seguente motivazione:

Narrativa italiana Narrativa contemporanea Narrativa moderna
Opinioni:

Due vite è la storia di tre amici: Emanuele Trevi che racconta Rocco Carbone e Pia Pera, due scrittori scomparsi troppo giovani. Racconta delle sconfitte e delle euforie, dei litigi e dei gesti indimenticabili, delle notti romane; e parla del dolore di averli persi. Questo libro è il modo di tenerli vicini, anche se il tempo che passa cerca di allontanarli. Le storie, la memoria, la riflessione, le divagazioni e la distrazione – sono tutte caratteristiche della scrittura di Trevi, e della sua capacità di tirarci dentro un tempo e un luogo che non pensavamo ci riguardasse così tanto. Due vite di Emanuele Trevi è un libro capace di trasformare l’intimità e la malinconia in letteratura, rendendole universali a avvicinandole alle vite di tutti. Ed è un libro che non assomiglia a nessun altro. Per questo lo candido con entusiasmo al premio. Anonimo

Qualcosa di scritto

Qualcosa di scritto
autore
Emanuele Trevi
editore
Ponte alle Grazie
Ean: 9788868330286 Asin: 8868330288 Isbn: 8868330288 Tipologia: Libro Pagine: 246 Formato: Copertina rigida Editore: Ponte alle grazie Lingua: Italiano Prezzo: 13.2
Sinossi:

Roma, primi anni Novanta. Mentre i sogni del Novecento volgono a una fine inesorabile e Berlusconi si avvia a prendere il potere, uno scrittore trentenne cinico e ingenuo, sbadato e profondo assieme trova lavoro in un archivio, il Fondo Pier Paolo Pasolini. Su quel dedalo di carte racchiuso in un palazzone del quartiere Prati, regna una bisbetica Laura Betti sul viale del tramonto: ma l’incontro con la folle eroina di questo libro, sedicente eppure autentica erede spirituale del poeta friulano, equivale per il giovane a un incontro con Pasolini stesso, come se l’attrice di “Teorema” fosse plasmata, posseduta dalla sua presenza viva, dal suo itinerario privato di indefesso sperimentatore sessuale e dalla sua vicenda pubblica d’arte, eresia e provocazione. “Qualcosa di scritto” racconta la linea d’ombra di questo contagio e l’inevitabile congedo da esso – un congedo dall’adolescenza e da un’intera epoca; ma racconta anche un’altra vicenda, quella di un’iniziazione ai misteri, di un accesso ai più riposti ed eterni segreti della vita. Una storia nascosta in “Petrolio”, il romanzo incompiuto di Pasolini che vide la luce nel 1992 e che rivive qui in un’interpretazione radicale e illuminante. Una storia che condurrà il lettore per due volte in Grecia, alla sacra Eleusi: come guida, prima il libro postumo di Pier Paolo Pasolini, poi il disincanto della nostra epoca – in cui può tuttavia brillare ancora il paradossale lampo del mistero.

Narrativa italiana Narrativa contemporanea Narrativa moderna

Sogni e favole: Un apprendistato

Sogni e favole: Un apprendistato
autore
Emanuele Trevi
editore
Ponte alle Grazie
Asin: B07mdxl12z Tipologia: Libro Pagine: 213 Formato: Ebook Editore: Ponte alle grazie Lingua: Italiano Prezzo: 9.99

L’onda del porto. Un sogno fatto in Asia

L'onda del porto. Un sogno fatto in Asia
autore
Emanuele Trevi
editore
Neri Pozza
Ean: 9788854524828 Asin: 8854524824 Isbn: 8854524824 Tipologia: Libro Pagine: 176 Formato: Copertina flessibile Edizione: 1 Editore: Neri pozza Lingua: Italiano Prezzo: 13.6
Sinossi:

La storia salvifica, dunque, la storia salutare che inietta e fa circolare nel sangue, come una droga, la voglia di vivere perduta, ha un’origine che deve rimanere velata, o allusa ambiguamente nel cuore di un nome misterioso Sembra che in ogni opera di Emanuele Trevi ci sia la consapevolezza del confine. L’idea di un’altra terra dove sia possibile non soltanto ignorare i generi ma forgiarli a proprio modo, fonderli, renderli un’altra cosa, senza mai tradirli: tenendo assieme una scrittura narrativa, un resoconto autobiografico, l’idea del romanzo, il diario, il ragionamento filosofico, senza che nulla venga sacrificato. Sembra che in Trevi il racconto privato finisca per riguardare tutti noi come lo avessimo sempre saputo, che – per esempio – Rocco e Pia di Due vite erano nelle nostre vite, anche se non ne avevamo mai sentito parlare prima. Accade anche con l’Asia de L’onda del porto: la storia di un viaggio, intrapreso d’istinto l’anno dopo la catastrofe dello tsunami del 2004. Un uomo parte per vedere quel che resta di un disastro. Ma senza neppure rendersene conto alla prima tappa rinuncia e si ferma. Quel luogo, che doveva essere soltanto una linea di passaggio, la prima di tante, il preludio a una storia da raccontare su una delle catastrofi più grandi degli ultimi vent’anni, diventa altro. Cosa d’altro? È un restare, un essere trattenuti da qualcosa che non prendendo alcuna forma nitida assume sempre più importanza.

Guide turistiche Viaggi Letteratura di viaggio
Opinioni:

L’onda del porto, uscito per la prima volta nel 2005, è un viaggio nel viaggio. È l’India, il rapporto con i bambini, la concretezza di quel mondo, la sua semplicità, e al tempo stesso è già la consapevolezza che per Emanuele Trevi scrivere e raccontare sono una magia misteriosa, elegantissima, beffarda e sfuggente, una sfida alla verità delle cose. Ci invita ad approdare su una terra mentendoci, promettendo di andare altrove, fingendo che sia soltanto una stazione di posta. E invece ci ritroviamo in un universo che contiene come sempre l’autentica consistenza del mondo letterario e poetico, ma anche personale e umano, di Emanuele Trevi. E ogni volta finisce per stupirci, attraverso una voce che non ha eguali nella letteratura italiana di questi ultimi vent’anni. Il cerchio perfetto che unisce vita e scrittura. LaFeltrinelli

Istruzioni per l’uso del lupo

Istruzioni per l'uso del lupo
autore
Emanuele Trevi
editore
Elliot
Ean: 9788861923119 Asin: 8861923119 Isbn: 8861923119 Tipologia: Libro Pagine: 54 Formato: Copertina flessibile Editore: Elliot Lingua: Italiano Prezzo: 7.12
Sinossi:

Una meditazione sul senso della critica letteraria e sulla necessità della ricerca di un lessico in grado di esprimere il proprio “debito grandissimo contratto con la letteratura, un debito di conoscenza e non di consolazione”. Scritta in forma di lettera all’amico Marco Lodoli, la riflessione dell’autore parte dal presupposto che il linguaggio tecnico dell’Accademia e del giornalismo culturale abbia creato una codificazione artificiosa se non mortifera della trasmissione della cultura. Il tecnicismo ha finito per allontanare la letteratura dalla sua sorgente primaria, cioè dall’uomo e dalle sue emozioni, dal dolore, dalla felicità, dalla paura. Da qui la necessità vitale di creare un linguaggio critico naturale, di trovare “le parole giuste per dire la cosa”, un metodo per avvicinare il lupo, quel temibile, inafferrabile sentimento del bello che assomiglia “alla felicità e alla paura di essere vivi”.

Classici Poesia Teatro e critica Storia Critica Studi generali Teoria della letteratura

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