Migliori Libri di Gay Talese

From Gay Talese, a remarkable new work of reportage more than thirty years in the making. On January 7, 1980, in the run-up to the publication of Thy Neighbor’s Wife, Gay Talese received an anonymous letter from a man in Colorado. ‘Since learning of your long awaited study of coast-to-coast sex in America,’ the letter began, ‘I feel I have important information that I could contribute to its contents or to contents of a future book.’ The man went on to tell Talese a remarkable, shocking secret, so compelling that Talese travelled to Colorado to verify it in person. But because the letter-writer insisted on remaining anonymous, Talese filed his reporting away, certain the story would remain untold. Over the next thirty-five years, the man occasionally reached out to Talese to fill him in on the latest developments in his life, but he continued to insist on anonymity. Finally, after thirty-five years, he’s ready to go public. In the tradition of Thy Neighbor’s Wife, Talese’s landmark, best-selling exploration of the sexual revolution in America, this will be a provocative, eye-opening and much-talked-about book.

Oltre cinquant’anni di incontri, interviste eccellenti, personalità che hanno fatto la storia: Gay Talese ha scritto vere pietre miliari della letteratura americana. Questo libro raccoglie i suoi lavori migliori: dal ritratto di Frank Sinatra che, uscito nel ’66 su “Esquire”, è ancora oggi considerato uno dei migliori profili di una celebrità mai scritto, al pezzo su Joe Di Maggio nel periodo del matrimonio con Marilyn Monroe. E poi Muhammad Ali che incontra Fidel Castro all’Havana nel 1996, un trentunenne Peter O’Toole reduce dal successo di Lawrence d’Arabia e una serie di personaggi minori – sarti calabresi, boxeur in pensione, l’addetto ai necrologi del “Times” – tutti immortalati nella scrittura scintillante del principe del giornalismo americano.

Nel 1971 prima del “Padrino” e molto prima dei “Soprano”, un libro reportage svelava al mondo i segreti meglio custoditi dall’Onorata Società americana. La storia ha inizio in una sera piovosa dell’ottobre 1964, quando Joseph “Bananas” Bonanno, boss della mafia newyorkese, viene rapito a ParkAvenue. La sua misteriosa ricomparsa, un anno e mezzo più tardi, segna l’inizio della “BananaWar”, uno dei più feroci regolamenti di conti nella storia americana di Cosa Nostra. Gay Talese all’epoca ha trentadue anni e scrive per il “New York Times”. Riesce a guadagnarsi la fiducia di Bill Bonanno, il figlio del padrino, e diventa una sorta di biografo autorizzato della più potente famiglia mafiosa statunitense. Da quella posizione di osservatore privilegiato segue la lotta di potere che squassa la Cupola americana tra gli anni Sessanta e Settanta. Nasce così “Onora il padre”, che oggi torna in libreria con un testo in cui l’autore rivela retroscena mai divulgati dell’inchiesta più sensazionale della sua vita e racconta com’è andata a finire, quarantanni dopo.

The provocative classic work newly updated An intimate personal odyssey across America’s changing sexual landscape When first published, Gay Talese’s 1981 groundbreaking work, Thy Neighbor’s Wife, shocked a nation with its powerful, eye-opening revelations about the sexual activities and proclivities of the American public in the era before AIDS. A marvel of journalistic courage and craft, the book opened a window into a new world built on a new moral foundation, carrying the reader on a remarkable journey from the Playboy Mansion to the Supreme Court, to the backyards and bedrooms of suburbia—through the development of the porn industry, the rise of the “swinger” culture, the legal fight to define obscenity, and the daily sex lives of “ordinary” people. It is the book that forever changed the way Americans look at themselves and one another.