Questa è la pagina dedicata a Gino Nebiolo.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “L’uomo che sfidò Mussolini dal cielo. Vita e morte di Giovanni Bassanesi”.
Avete contato bene le dita? Confessioni semiserie di un nonno alle prime armi
Fra le grandi svolte di una vita, diventare nonni è forse quella che porta con sé l’emozione più forte: una miscela dolcissima ma esplosiva di felicità e paura, trepidazione e gioia. A raccontarci, con lucidità e irresistibile brio, questa condizione dell’animo è Gino Nebiolo, che si è lasciato ispirare dai propri ricordi personali per intessere un ironico e intelligente diario familiare. Tutto comincia quando il figlio e la nuora annunciano a lui e alla moglie Cecilia l’arrivo di un nipotino. I futuri nonni sono felicissimi, tuttavia da quel momento in poi ogni passo è motivo di batticuore, equivoci, apprensione o piccole baruffe. Dalla prima ecografia all’esame di licenza media, passando per la scelta del nome e i pomeriggi ai giardinetti, i balocchi tecnologici e lo Zecchino d’Oro, i nonni vivono l’esperienza di partecipare, più o meno a distanza, alla crescita del nipote in un costante tripudio di emozioni, ritrovandosi spesso al centro di situazioni buffe se non esilaranti. “Avete contato bene le dita?” è un libro che riesce a parlare a tutte le generazioni: permette ai nonni di identificarsi e magari commuoversi, ai genitori di sorridere e riflettere, ai nipoti di divertirsi e diventare un po’ più saggi.
L’uomo che sfidò Mussolini dal cielo. Vita e morte di Giovanni Bassanesi
Il libro racconta la storia di Giovanni Bassanesi, un giovane eroe antifascista che a 22 anni decide di lasciare Aosta per la Francia perché insofferente delle leggi fasciste. A Parigi incontra Carlo Rosselli con il quale progetta un raid aereo su Milano finalizzato al lancio di migliaia di volantini inneggianti all’insurrezione. Durante il viaggio di ritorno, però, il velivolo di Bassanesi precipita sul San Gottardo e il giovane eroe, ferito e psicologicamente scosso, viene arrestato. Dopo la liberazione progetterà una seconda missione ma senza alcun esito e trascorrerà il resto della sua vita tra manicomio e carcere.
Il giro del mondo in 50 anni. Guerre e incontri di un inviato speciale
Giornalista de La Stampa e de La Gazzetta del Popolo, poi responsabile dei servizi speciali in Rai, nella sua lunga carriera Gino Nebiolo ha raccontato ai suoi lettori e telespettatori mezzo secolo cruciale della storia del mondo, e da grande inviato torna a raccontare in questo viaggio nella memoria. Ed ecco allora che, in questo libro, agli esordi nel 1945 dopo l’esperienza partigiana si susseguono, tra gli altri, l’incidente di Superga del Grande Torino, l’incontro con le falsarie dei diari di Mussolini e la morte del campionissimo Coppi. Poi con il passaggio alla Gazzetta del Popolo arrivano i grandi reportage internazionali: sulle vette dell’Himalaya al cospetto di un giovane Dalai Lama appena esiliato, nel cuore di tenebra del Congo fratricida, nell’infuriare della battaglia di Algeri, in Vietnam, nella Cina dell’esperimento maoista. Continua a occuparsi di cronaca e cultura internazionale anche quando viene chiamato da Bernabei in Rai, nel 1966: ed ecco il ritratto del Negus d’Etiopia e le interviste con Dubcek e Ceausescu vent’anni prima della fine del comunismo. E ancora, nei primi anni Settanta, gli incontri con Perón e le sue due mogli, la viva e la morta, e con i due protagonisti della Rivoluzione dei Garofani, Soares e de Carvalho. Gli anni Ottanta sono quelli della P2, della guerra in Libano, della crisi mediorientale e di Arafat. Accanto ai grandi della storia non mancano i grandi della cultura: Vittorini, Pavese, Fenoglio, Fallaci, Fellini, Tognazzi…
Morte e vita di Lazzaro
Seguendo l’eterno pellegrinaggio di Lazzaro, l’evangelico amico di Gesù, attraversiamo i secoli della nostra mondana storia spirituale: dal “patto con il diavolo” del monaco Jan alla conversione dell’ingegner De Nardis dirigente d’industria, dai miracoli di sant’Ileone ai pattugliamenti del mercenario Norberto Vigano nella Baghdad di oggi. E ci attenderà al varco, quel ragazzo di Betania, fino alla pagina finale: dalla morte alla vita, andata e ritorno. Sorprendenti fatti di cronaca, modeste vicende private, assillanti turbamenti teologici: Gino Nebiolo indaga, e il suo Lazzaro si muove vigile attraverso i secoli fino alla più vibrante attualità. Così, il nostro autore rinnova la tradizione della narrativa religiosa “popolare”, sulle tracce dei Santucci, dei Guareschi e dei Pomilio. E potremmo spingerci fino ai Bernanos ai Green, ai Thomas Merton, ai Francois Mauriac.
Ucciderò Cristoforo Colombo
Chi fu realmente Cristoforo Colombo, l'”Ammiraglio del Mare Oceano”, scopritore ufficiale del continente americano, prima celebrato dai potenti, poi morto in miseria e solitudine? Fu davvero un impavido navigatore, eroe senza macchia oppure un ipocrita privo di scrupoli, incapace di rispettare la parola data e le regole dell’onore? Rodrigo di Triana, soldato e disertore nonché marinaio, non nutre l’ombra di un dubbio al riguardo. Perché in quel famoso 12 ottobre 1492 non è l’Ammiraglio il primo ad avvistare l’isola di San Salvador. Chi grida il fatidico “Terra, terra, terra!” non è l’esploratore genovese, ma lui, Rodrigo, imbarcatosi sulla Pinta per sfuggire alla miseria e per sete di avventura. Cristoforo Colombo è stato solo lesto a rubargli la scena, e a intascarsi i diecimila pezzi d’oro della Corona spagnola. Da allora Rodrigo di Triana è ossessionato da un unico pensiero: vendicarsi di chi lo ha tradito e derubato di quanto gli spettava. La sua è un’odissea sullo sfondo degli ultimi anni della Reconquista: il regno dei cattolicissimi Ferdinando e Isabella; la caduta di Granada, ultimo baluardo moro nella penisola iberica; le persecuzioni razziali benedette dall’Inquisizione. Tra guerre, esplorazioni, pirati, picari, briganti, cupe prigioni, taverne dove tutto può succedere, un romanzo, frutto di anni di ricerche, per rileggere la prima pagina della storia moderna e lasciarsi trasportare dalla fantasia.
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.