Questa è la pagina dedicata a Luca Mercalli.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Che tempo che farà. Breve storia del clima con uno sguardo al futuro”.
Il clima che cambia. Perché il riscaldamento globale è un problema vero, e come fare per fermarlo
Mai come oggi l’atmosfera terrestre, gli oceani e i continenti sono stati tanto sorvegliati dal punto di vista meteorologico e ambientale, e ogni anno la comunità scientifica internazionale produce migliaia di ricerche che confermano la portata epocale dei danni inflitti dalle attività umane al sistema-Terra. Non conosciamo tutto di come funziona il clima terrestre, ma ormai da anni ne sappiamo abbastanza per comprendere la gravità della situazione, il rischio di collasso degli ecosistemi da cui dipendiamo e l’urgenza di intervenire con azioni efficaci. A cosa servirebbero, infatti, secoli di avanzamento della conoscenza, se poi restassimo impreparati di fronte alla più grande sfida della storia umana, pur avendola prevista con decenni di anticipo? Luca Mercalli, ricercatore e divulgatore scientifico che da anni racconta agli italiani la meteorologia e l’attualità climatica e ambientale, ci aiuta a orientarci con questo libro, pubblicato per la prima volta nel 2009, e ora completamente revisionato alla luce dei molteplici aggiornamenti dal mondo della ricerca e dei negoziati internazionali. Dalla storia di chi ha scoperto il riscaldamento globale, alla fusione dei ghiacciai alpini, fino a ciò che possiamo fare nella vita quotidiana per alleggerire il nostro contributo climalterante, una base di informazione per costruire la consapevolezza necessaria a quel “salto evolutivo” che (se riusciremo a fare) permetterà alle prossime generazioni di vivere ancora dignitosamente su questo pianeta.
Opinioni:
Con questo libro, pubblicato per per la prima volta nel 2009 e ora completamente revisionato alla luce dei molteplici aggiornamenti dal mondo della ricerca e dei negoziati internazionali, Luca Mercalli ci aiuta a orientarci nella tematica del riscaldamento globale. – LaFeltrinelli
In che mondo vivremo fra cinquant’anni? E che cosa possiamo fare per iniziare a cambiare le cose prima che sia troppo tardi? – Anonimo
Salire in montagna. Prendere quota per sfuggire al riscaldamento globale
La montagna è una delle vie da percorrere per sfuggire al riscaldamento globale. Insieme alle tecnologie sostenibili, all’efficienza energetica e a una vita piú contemplativa e meno competitiva.
Perché investire denaro ed energie nella ristrutturazione di una vecchia e scomoda baita nel cuore delle Alpi Cozie? Questo è il racconto di una migrazione verticale, con i suoi successi e i suoi ostacoli, per fuggire il riscaldamento globale che rende sempre piú roventi le estati nelle città. Le montagne, con la loro frescura, sono a due passi e offrono nuove possibilità di essere riabitate; e ciò attraverso il recupero di borgate abbandonate con tecniche di bioedilizia rispettose del paesaggio ma all’altezza delle necessità di agio e di connettività per poterci vivere e lavorare. Per salvarci dall’emergenza climatica e ridare spazio alla contemplazione di ciò che resta della natura. Mercalli affronta, con questo libro molto personale, il tema del riscaldamento climatico attraverso una narrazione in prima persona che racconta la propria esperienza del «salire in montagna»: il tentativo di persuadere della necessità di un cambiamento della nostra esistenza, attraverso una vicenda esemplare.Il mio orto tra cielo e terra. Appunti di meteorologia e ecologia agraria per salvare clima e cavoli. Nuova ediz.
Cambiamenti climatici e crisi ambientale sono già in atto. La salute del pianeta, così come quella degli individui che lo popolano, è quotidianamente messa a dura prova. Non c’è luogo sulla Terra, pur protetto o remoto, che possa davvero dirsi al riparo da inquinamento e depauperamento delle risorse. Non ultima tra le cause di questa difficile situazione è il diffuso ricorso a un’agricoltura “insostenibile”, basata sull’utilizzo dei combustibili fossili, responsabili delle emissioni di gas a effetto serra, su metodi di lavorazione del suolo molto invasivi da cui derivano immancabilmente erosione, desertificazione e, alla lunga, perdita della biodiversità, e su un sistema di trasporto, confezionamento e commercializzazione fonte di sprechi energetici e produzione di rifiuti. Di questo passo, il mondo di domani rischierà di ereditare da quello di oggi guasti e malanni irreversibili. Quali sono allora le soluzioni per attenuare ciò che sembra attenderci in futuro? Luca Mercalli, scienziato del clima e divulgatore di piglio, ci racconta con garbo e solida competenza una delle sue scelte: coltivare un orto domestico. Un’azione concreta, quotidiana, da accordare sull’impegno e sulla costanza, che tutela la salute dell’ambiente e di chi lo vive.In questo libro, ricco di riflessioni e di informazioni utili per chi voglia approfondire i temi della sostenibilità ambientale, Mercalli ci dimostra, tra le altre cose, come sia possibile coltivare un pezzetto di terra senza ricorrere ai dannosi fitofarmaci, nel pieno rispetto della biosfera, mettendo il lettore di fronte all’ipotesi concreta che ognuno, con i mezzi di cui dispone, può davvero impegnarsi ogni giorno senza sforzi eccessivi per la tutela del Pianeta e soprattutto della propria qualità della vita.
Prepariamoci a vivere in un mondo con meno risorse, meno energia, meno abbondanza… e forse più felicità
“Occorre un New Deal globale, una sfida planetaria che non può decidere una nazione, ma che deve fare l’umanità attraverso una Onu ambientale.” “Ognuno cominci da sé. A volte vincere la tentazione della comodità può portare più felicità.” Nessun catastrofismo. L’invito di Mercalli è ad agire individualmente senza aspettare che la politica lo faccia per noi. Possiamo cominciare in casa a sprecare e consumare meno, e a guadagnare una vita più sana. Dobbiamo prepararci a un mondo in rapido mutamento. Questo libro ci aiuta a raccogliere la sfida che tutti abbiamo davanti e alla quale non possiamo sottrarci. Il clima impazzito, i dati allarmanti sull’inquinamento delle città e dei mari, il problema enorme dei rifiuti, le falde acquifere avvelenate, il consumo di suolo… I segnali di allarme sono evidenti e ci lasciano un senso profondo di angoscia, e di rassegnazione, come se non potessimo far altro che continuare a consumare così, finché si può. E chi vivrà vedrà. Questo libro aiuta a difendersi dalla paura del futuro e a prenderlo in mano, cominciando da noi stessi, sovvertendo le nostre cattive abitudini, senza per questo rinunciare al piacere di stare bene, anzi. I dieci comandamenti per il XXI secolo elaborati da Mercalli rappresentano un monito a mettere davanti a tutto la cura del mondo che ci ospita, per stare meglio noi stessi insieme agli altri, nella consapevolezza che risparmiare e innovare si può, che la nostra casa può diventare più “intelligente” e che l’orto possiamo farlo anche sul balcone. Basta pensarci e volerlo insieme, per creare una società più sana e più giusta. Ci attende una sfida globale che richiede un tagliando completo. Prepariamoci!
Opinioni:
Il messaggio, chiaro e forte, scritto in prima persona da chi da anni si batte per un’alternativa all’attuale sistema economico, basato sullo spreco delle risorse, che crea ingiustizie e inquinamento. – LaFeltrinelli
Che tempo che farà. Breve storia del clima con uno sguardo al futuro
Mai come oggi l’atmosfera terrestre, gli oceani e i continenti sono stati tanto sorvegliati dal punto di vista meteorologico e ambientale: le informazioni non mancano, anzi, sono talmente sterminate che è facile perdersi. Tanto la stampa di casa nostra quanto quella internazionale pullula di titoli allarmanti che annunciano prossime catastrofi, ingigantendo dati già di per sé drammatici, oppure minimizzano o negano i cambiamenti climatici. L’aumento della temperatura, il ritiro dei ghiacciai e l’innalzamento dei livelli del mare sono ormai fenomeni assodati, ma perché tutto ciò accade? In che condizioni vivremo fra cinquant’anni? I titoli che leggiamo sono esclusivamente frutto dell’allarmismo o stiamo davvero andando incontro a una mutazione climatica irreversibile, causata dall’uomo? Luca Mercalli, che ogni settimana dagli schermi della trasmissione “Che tempo che fa” racconta la meteorologia e i fenomeni climatici agli italiani, offre una serie di risposte, semplici ma scientifiche, alle svariate domande sul futuro che ci aspetta. Tracciando una breve storia del clima sul nostro pianeta, con ampie sezioni dedicate al caso particolare dell’Italia, questo libro chiarisce i rischi che ci troveremo ad affrontare un domani non troppo lontano e propone alcuni accorgimenti da prendere fin da ora per limitare le emissioni di gas serra. Perché, se non iniziamo subito a utilizzare gli strumenti di cui già disponiamo, difficilmente otterremo in seguito risultati apprezzabili.
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