Questa è la pagina dedicata a Mario Cervi.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Storia della guerra di Grecia (Saggi)”.
Storia della guerra di Grecia (Saggi)
L’Italia della Repubblica – 2 giugno 1946 – 18 aprile 1948: La storia d’Italia #16
L’Italia della disfatta: Vol. 14
Con la dichiarazione ufficiale del io giugno 1940 e poi la firma del Patto Tripartito, l’Italia prende ufficialmente parte alla Seconda guerra mondiale. A guidarla c’è l’infondata speranza di Mussolini in una soluzione rapida e favorevole; ma il Paese è impreparato, demotivato e percorso da un malcontento sempre più evidente, specie nel morale delle truppe. Male equipaggiati, guidati da comandanti più burocrati che strateghi, malvisti dagli stessi alleati, i soldati italiani conoscono poche vittorie e troppe brucianti sconfitte. Intanto lo scontro cresce: la firma del Patto Atlantico tra Stati Uniti e Inghilterra, l’attacco a Pearl Harbor, la disastrosa campagna italo-tedesca in Unione Sovietica, l’inizio del lunghissimo assedio di Leningrado, le battaglie di El-Alamein, la disfatta sul fronte africano, lo sbarco alleato in Sicilia. Di fronte allo sfacelo militare e alle tensioni interne, Vittorio Emanuele e alcuni politici tentano di fare marcia indietro: il 25 luglio 1943 il Duce viene sfiduciato e arrestato. A sostituirlo è chiamato Badoglio, che incomincia subito i trattati per quell’armistizio definito da Montanelli uno “spettacolo miserando”. Gli autori ci presentano in questo volume la ricostruzione di anni difficili e densi, animati da figure imponenti quali Hitler, Churchill, Roosevelt, Eisenhower, Rommel, Montgomery. Un resoconto puntuale, cui la precisa posizione di Montanelli dona carattere e forza. Premessa di Sergio Romano.
Storia d’Italia. L’ Italia di Berlusconi (1993-1995) (Vol. 21)
Nell’autunno del 1993 la stagione degli scandali non si è ancora chiusa, e il Paese attende un cambiamento. Quando, nel gennaio del 1994, il presidente Scalfaro chiama gli italiani alle urne, il terreno è pronto per una nuova discesa in campo: in un messaggio televisivo Silvio Berlusconi si propone come alternativa alla casta dei politicanti. È la nascita di Forza Italia e l’inaugurazione di un nuovo momento per la politica post Tangentopoli. A marzo la coalizione di centrodestra ottiene la maggioranza, consegnando al Cavaliere la presidenza del Consiglio. Ma è una vittoria di breve durata, che non porta l’attesa stabilità quanto piuttosto un clima di astio diffuso e accuse reciproche. Mentre il centrosinistra avanza alle amministrative, un avviso di garanzia e il “ribaltone” di Bossi convincono il premier a rassegnare le dimissioni delineando ancora una volta la via per le elezioni. Nel racconto di questo biennio movimentato, Montanelli delinea un acuto ritratto del grande protagonista alla ribalta sulla scena italiana: quel Berlusconi che il giornalista ha conosciuto direttamente, intuendone presto il carattere e le mire. Ripercorrendone la storia dai successi imprenditoriali fino all’ascesa politica, Montanelli e Cervi ricostruiscono l’inizio di un percorso che ha fatto la nostra storia recente: l’avvento di quella Seconda Repubblica che ha nutrito e deluso le speranze di tanti italiani.
L’Italia della guerra civile (15): Vol. 15
Con l’armistizio si apre per il nostro Paese un periodo tra i più bui, la cui ricostruzione continua a innescare violente polemiche. Montanelli e Cervi sono stati i primi a definirli gli anni della guerra civile, anziché della Resistenza: un’intuizione decisiva per superare letture troppo legate a interpretazioni di parte. Non è stata la sola Resistenza a determinare la fine del Regime; molte altre Italie si sono confrontate dentro e fuori dai confini nazionali, e hanno giocato un ruolo fondamentale nel cammino verso la pace. Dopo l’8 settembre i Savoia riparano a Brindisi per fondare il “Regno del Sud”, mentre Mussolini viene liberato e annuncia la nascita della Repubblica sociale italiana. La Penisola, divisa fra i due fronti lungo la linea gotica, diventa un punto nevralgico per le sorti del conflitto; a farne le spese è una popolazione straziata, divisa, colpita dai bombardamenti e condannata all’orrore di una lotta fratricida. Intanto, in un vortice di avvenimenti, la guerra si avvicina alla fine: Roma occupata e liberata, l’eccidio delle Fosse Ardeatine, lo sbarco in Normandia, la Conferenza di Yalta, la “macelleria messicana” di piazzale Loreto, il suicidio di Hitler, la presa di Berlino, le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki, il processo di Norimberga e la difficile Conferenza di pace. Di tutto questo gli autori ci restituiscono un racconto accurato, lontano da ogni retorica, in cui si sente rivivere la tragedia che essi videro con i propri occhi. Premessa di Sergio Romano.
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.