Questa è la pagina dedicata a ricette toscane.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Le ricette della mì nonna. 145 piatti della tradizione toscana per tenersi in salute e godere tutto l’anno”.
Le ricette della mì nonna. 145 piatti della tradizione toscana per tenersi in salute e godere tutto l’anno
Le ricette di famiglia, trasmesse da una generazione all’altra, sono un patrimonio inestimabile, specialmente in Toscana, dove la tradizione della buona cucina casalinga è ancora tanto vigorosa da imporsi come paradigma anche in ristoranti e trattorie. Il bello delle ricette di casa, poi, è che aggiungono sempre qualcosa alla solita preparazione, quel tocco di fantasia, quella variante geniale, quell’accorgimento che la rende ancor più gustosa. E così Fabrizio Baroni, fisico prestato alla gastronomia, ha trascritto le ricette ereditate e rivisitate da sua nonna Giovannina e le ha raccolte in questo volume, che tra i molti pregi ha anche quello dell’essenzialità. Sì, perché visto che se c’è un merito che distingue la cucina toscana da ogni altra scuola gastronomica è quello dell’essenzialità, della semplicità, della parsimonia, anche le ricette debbono essere spiegate in maniera essenziale, sintetica, asciutta, senza tante sbrodolature né tanti paroloni, proprio come fece a suo tempo il grande Pellegrino Artusi, facendosi comprendere da chiunque al primo sguardo. aLa tradizione toscana più le ottime idee di nonna Giovannina: oltre cento ricette da leccarsi i baffi!
Ricette ignorantissime. 112 pietanze toscane da fare impallidire dietologi e radical chic
Avete mai mangiato il bordatino? E le cotenne ripiene? Forse no, soprattutto se siete spaventati da piatti rozzi, piccanti e pesanti. Tante pietanze tradizionali, che oggi rischiamo di dimenticare, sembrano fatte apposta per far impallidire dietologi e radical chic. Eppure, con un po’ di coraggio e la necessaria moderazione, potremmo scoprire un mondo vastissimo di ricette gustose e nutrienti. Il libro ci presenta ben 112 di questi piatti “ignoranti”, e ci insegna a cucinarli a casa nostra, evitando di incorrere in qualche surrogato da ristorante. Non saper nulla di queste preparazioni, frutto di una cultura secolare, non averne mai provato il sapore… questo semmai sarebbe da ignoranti.
Ricette di Toscana: la Cucina Toscana: 1
Materie prime semplici e di qualità – pane, olio, verdure e legumi, carne e pesce -, essenziali per la riuscita dei piatti, declinate in uno dei repertori più ricchi che la tradizione regionale italiana possa vantare. Una cucina immediatamente riconoscibile: dalla panzanella alla pappa al pomodoro e alle pappardelle al sugo di cinghiale, dal lesso in francesina alla lingua in dolce forte e alla bistecca alla fiorentina, dai fagioli all’uccelletto alle seppie in zimino e al cacciucco. Un’identità unica ma ricca di sfaccettature, all’interno della quale addirittura ogni contrada può rivendicare la propria specificità.
Mollica’s Toscana. Decaloghi, ricette e chiacchiere
Sapori e tradizioni, evoluzioni e ironia toscana come ingredienti principali di questo libro tutto da assaporare. “Questo libro è fatto di decaloghi, un maniera ironica di porsi di noi toscani, critici e campanilisti, amanti incondizionati della propria terra. Attraverso questi vogliamo cogliere un po’ l’essenza delle tradizioni culinarie, non soffermandoci solo sulla ricetta, ma sulla sacralità del piatto. Ci sono delle regole, dei rituali importanti tanto quanto la qualità degli ingredienti e il procedimento.”
Le ricette dimenticate della cucina regionale italiana. 400 piatti che meritano di essere riscoperti
Questo non è il solito ricettario. È un viaggio attraverso la nostra Italia, patria dei migliori ingredienti al mondo e una delle più antiche tradizioni gastronomiche. Ma soprattutto è un viaggio nel tempo. Frutto di mesi di viaggi lungo la nostra penisola alla ricerca delle ricette antiche, venti per regione, che oggi sono dimenticate o quasi. Quattrocento profumi diversi, alcuni ingredienti sconosciuti, addirittura inimmaginati. Tecniche perdute. Lavorazioni considerate obsolete di cui vale, invece, la pena riscoprire il valore. Un percorso a ritroso, per andare a ritrovare il gusto e i profumi che allietavano le vite dei nostri nonni e bisnonni, meno frenetiche e probabilmente più serene delle nostre. Per riscoprire tutta la ricchezza dei sapori di un tempo e serbarne a lungo la memoria.
Opinioni:
Un viaggio attraverso l’Italia alla ricerca dei piatti di una volta, patrimonio di antiche tradizioni gastronomiche. 400 piatti che meritano di essere riscoperti. – LaFeltrinelli
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.