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Migliori Libri di Samanta Di Persio

Questa è la pagina dedicata a Samanta Di Persio.

In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “La pena di morte italiana”.

Ju tarramutu: La vera storia del terremoto in Abruzzo

Ju tarramutu: La vera storia del terremoto in Abruzzo
autore
Samanta Di Persio
editore
Adagio eBook
Ean: 9788896337004 Asin: 8896337003 Isbn: 8896337003 Tipologia: Libro Pagine: 400 Formato: Copertina flessibile Editore: Adagio ebook Lingua: Italiano Prezzo: 11.96

Imprenditori suicidi: Il collasso delle imprese italiane

Imprenditori suicidi: Il collasso delle imprese italiane
autore
Samanta Di Persio
editore
Adagio eBook
Ean: 9788896337158 Asin: 8896337151 Isbn: 8896337151 Tipologia: Libro Pagine: 158 Formato: Copertina flessibile Editore: Adagio ebook Lingua: Italiano Prezzo: 7.8

Morti bianche: Diario dal mondo del lavoro: morti, infortuni, malattie. Come cambia la vita di chi ne rimane coinvolto, cosa fanno i sindacati e che ruolo svolge la politica

Morti bianche: Diario dal mondo del lavoro: morti, infortuni, malattie. Come cambia la vita di chi ne rimane coinvolto, cosa fanno i sindacati e che ruolo svolge la politica
autore
Samanta Di Persio
editore
Adagio eBook
Ean: 9788896337127 Asin: 8896337127 Isbn: 8896337127 Tipologia: Libro Pagine: 224 Formato: Copertina flessibile Editore: Adagio ebook Lingua: Italiano Prezzo: 8.84

La pena di morte italiana

La pena di morte italiana
autore
Samanta Di Persio
editore
Rizzoli
Ean: 9788817047449 Asin: 8817047449 Isbn: 8817047449 Tipologia: Libro Pagine: 243 Formato: Copertina flessibile Editore: Rizzoli Lingua: Italiano Prezzo: 14.25
Sinossi:

Federico Aldrovandi e Stefano Cucchi sono morti in circostanze oscure dopo l’arresto da parte delle forze dell’ordine. Casi ormai emblematici che grazie allo sforzo delle famiglie sono arrivati in tribunale. Ma per poche storie che hanno conquistato le prime pagine dei quotidiani, ce ne sono molte altre che l’opinione pubblica ha dimenticato o ignorato. Come quella di Niki Aprile Gatti, arrestato per una frode informatica in cui è coinvolta la società dove lavora. Unico tra i 18 accusati, accetta di collaborare, e cinque giorni dopo viene trovato impiccato in prigione. Come può un laccio da scarpe aver retto il peso di un ragazzo di 92 chili? E Fabio Benini, morto a trent’anni di infarto alle Vallette di Torino: soffriva di anoressia, aveva perso 50 chili e collassava due volte al giorno, perché nessuno ha saputo intervenire? Non bastano il sovraffollamento e l’inadeguata assistenza psicologica e sanitaria a spiegare queste storie: spesso sono proprio le forze dell’ordine a macchiarsi di omissione di soccorso, abusi e violenze contro i detenuti che dovrebbero proteggere e rieducare. In questo racconto di troppe morti sospette, Samanta di Persio ricostruisce, attraverso verbali e testimonianze dei famigliari, gli episodi più inquietanti, fa il punto sulle indagini in corso e denuncia il silenzio delle istituzioni. Perché l’Italia per legge non ammette la pena di morte e la tortura, ma forse le tollera quando avvengono dietro le sbarre. Prefazione di Beppe Grillo.

Società Politica e comunicazione Servizi sociali Criminologia Assistenza sociale Servizi d'emergenza Reati Pene Punizione

Morti bianche. Diario dal mondo del lavoro: infortuni, malattie, come cambia la vita di chi ne rimane coinvolto, cosa fanno i sindacati e che ruolo svolge la politic

Morti bianche. Diario dal mondo del lavoro: infortuni, malattie, come cambia la vita di chi ne rimane coinvolto, cosa fanno i sindacati e che ruolo svolge la politic
autore
Samanta Di Persio
editore
Casaleggio Associati
Ean: 9788890308475 Asin: 8890308478 Isbn: 8890308478 Tipologia: Libro Pagine: 224 Formato: Copertina flessibile Editore: Casaleggio associati Lingua: Italiano Prezzo: 7
Sinossi:

“Vi consiglio di non leggere il libro: ‘Morti Bianche’. È un libro pericoloso. Le testimonianze dei famigliari delle vittime sul lavoro, assassinati sul lavoro, sono così sconvolgenti che dopo non sarete più gli stessi. Dopo, se vostro padre, figlio, fratello. Se vostra madre, figlia, sorella si recheranno al lavoro conterete le ore che vi separano dal loro ritorno. Forse, vi verrà spontaneo chiedergli di accompagnarli, per proteggerli. Quando una persona muore, la parola più usata è fatalità. Quando una persona muore, l’aggettivo più usato è tragico. Tragica fatalità. 1.300 tragiche fatalità ogni anno, cinquantamila invalidi ogni anno. Migliaia di famiglie sul lastrico, vedove con figli piccoli da educare, sfamare, amare trattate come delle questuanti. Liquidate con qualche migliaio di euro. Questo libro è il seguito di “Schiavi Moderni”, un libro che descriveva lo sfruttamento totale delle persone, ma le lasciava in vita. “Schiavi Moderni” era un libro ottimista. La sera, con pochi euro, senza pensione, senza un’idea del futuro, si tornava comunque a casa con le proprie gambe. Forse anche “Morti Bianche” è un libro ottimista. Il proprietario della Umbria Olii, dove sono morte quattro persone in un’esplosione, ha citato le loro famiglie per 35 milioni di euro per i danni causati allo stabilimento. È la nuova via del capitalismo italiano, assistito dallo Stato e supportato dai sindacati. Del lavoratore, come del maiale, non si butta via niente.” (Beppe Grillo)

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