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In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Amedeo. Vita, avventure e amori di Amedeo Guillet. Un eroe italiano in Africa orientale”.
Amedeo. Vita, avventure e amori di Amedeo Guillet. Un eroe italiano in Africa orientale
Il barone Amedeo Guillet, nato a Piacenza nel 1909, fu ufficiale di cavalleria del Regio Esercito, campione di equitazione (superò le selezioni per le Olimpiadi di Berlino) e veterano della conquista dell’Etiopia nel 1936. Allo scoppio della seconda guerra mondiale si trova nell’Africa orientale italiana, al comando del Gruppo Bande Amhara a cavallo, un reparto formato da eritrei, etiopi e yemeniti che gli sono fedelissimi. Compie azioni decisive: durante la battaglia di Cherù guida una carica travolgente che quasi gli permette di catturare il quartier generale nemico e riesce a ritardarne l’avanzata, dando il tempo agli italiani di riorganizzarsi. Dopo la disfatta conduce una vera e propria guerra personale contro gli inglesi, con imprese tanto eccezionali che i suoi uomini lo soprannominano cummundar-as-sheitan, il “comandante diavolo”. Alla fine, tuttavia, deve fuggire e nascondersi finché, travestito da arabo, non riesce ad arrivare nello Yemen, dove diventa consigliere della famiglia reale. Dopo la guerra abbandona la carriera militare e diventa diplomatico nei paesi arabi, per poi ritirarsi nella campagna irlandese fino alla morte, a 101 anni.
Opinioni:
Sebastian O’Kelly ha raccolto dalla viva voce del protagonista il racconto delle avventure del Lawrence d’Arabia italiano, restituendo al lettore non solo un affascinante libro di avventure, ma anche l’immagine di un esempio di coraggio e fedeltà ai propri principi che non è facile trovare nella recente storia italiana. – LaFeltrinelli
Amedeo: The True Story of an Italian’s War in Abyssinia [Lingua Inglese]
War-time love story set in Abyssinia, Eritrea and the Yemen 1935-1945. Amedeo Guillet is still alive and living in County Meath, Ireland. Khadija is lost. This is the story of Amedeo Guillet – an Italian calvary officer who was sent out to Abyssinia as part of Mussolini’s army to establish and command a troupe of 2,000 Spahis – or Arabic calvary. He met and fell in love with Khadija – a beautiful Ethiopian Muslim. Together they held up the British lorries heaving up the mountain road to Asmara and blew up the important Ponte Aosta. Eventually captured, Amedeo went on the run disguised as an Arab, eventually making it to Yemen, only to be thrown in jail. This is a rare view of the Second World War from an Italian perpective; particularly valuable are the chapters that tell the story of Italian resistance to the Nazis, and their subsequent withdrawal from Italy in 1943. There are few stories more cinemagraphic than this – Fascist Italy, his early years in Ethiopia commanding the Cossack-like Spahis, the brutal Abyssinian war waged by the Duce, Italian and British colonial rivalry; Amedeo led the last ever cavalry charge the British army faced (Eritrea 1941 – they were massacred by tanks and sub-machine guns), defeat and guerrilla warfare against the British; then flight, disguised as an Arab, imprisonment in the Yemen and a great love lost as he leaves his beloved Khadija behind to face her future alone and returns to Italy, to his fiancee and a career as a distinguished Italian diplomat and Arabist. Amedeo is still alive and living in County Meath, Ireland. Sebastian O’Kelly is a journalist for the Mail and Telegraph and has Amedeo’s full co-operation in writing this book. This is a very valuable and absolutely stunning story, beautifully told by O’Kelly.
Amedeo: A True Story of Love and War In Abyssinia
The Offbeat Angler
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