Questa è la pagina dedicata a Silvia Mango.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Bocca mia mangia confetti”.
Bocca mia mangia confetti
Quando Totonno smette di parlare, non se ne accorge nessuno. A Salerno, dove tutto è periferia di qualcosa, tra premi letterari farlocchi, sicofanti, assessori, disoccupati cronici e rassegnati, musicisti attempati e hipster di provincia, può succedere di tutto: che nasca e si consolidi un amore che pareva improbabile, che si riformi una vecchia band di grog rock italiano della quale pochissimi sentivano la mancanza, e soprattutto che vecchi rancori e nuove avidità portino alla scoperta di un cadavere e di un colpevole. Dall’alto del suo silenzio, Totonno osserva questo teatrino di provincia profonda, fallito placido tra falliti che si agitano cercando di darsi un contegno e uno status qualsiasi, che gli permetta di sentirsi parte, anche se ai margini, di una società che, se non li disprezza, è solo perché neanche li vede. Mentre la loro vita scorre, tra un Campari e gin e l’altro, all’ombra del solito bar.
La mia famiglia mangia green
Dall’esperienza diretta di un medico nutrizionista che aiuta ogni giorno centinaia di famiglie a crescere figli sani e forti. Pratica e chiara, oltre 200 ricette suddivise per fascia di età e per menu stagionali. Con un inserto a colori dei piatti più appetitosi.
Opinioni:
La guida che spiega ai genitori come diventare i primi «nutrizionisti» dei propri figli, dallo svezzamento ai 17 anni. – LaFeltrinelli
Il giorno mangia la notte
È facile diventare un po’ più vegano
Che la temperatura terrestre sia aumentata in modo preoccupante è un dato di fatto. Lo è altrettanto che un terzo delle emissioni dei gas che saturano l’atmosfera proviene dalle attività di allevamento intensivo di mucche, maiali e polli. Non solo: più cresce la domanda globale di carne e altri prodotti derivati dagli animali, più le foreste vengono bruciate per far spazio a coltivazioni che diventeranno mangime. Di fronte a un quadro così inquietante è possibile una scelta di maggiore responsabilità verso il pianeta? La risposta è sì: basta diventare almeno un po’ più vegani. Farlo è una scelta non solo auspicabile, ma addirittura facile se si viene guidati opportunamente al cambiamento, se si impara come organizzare i propri pasti, se si disinnescano i luoghi comuni per cui quella vegana sarebbe un’alimentazione incompleta, mortificante per il gusto, difficile già dal momento della spesa e comunque non adatta ai bambini; infine, se anche chi vegano già lo è riesce a non rendersi insopportabile agli occhi del resto del mondo.
Opinioni:
La dottoressa Silvia Goggi ci accompagna passo dopo passo in questo percorso, esattamente come fa ogni giorno con i suoi pazienti. E ci spiega con rigore scientifico e grande semplicità di linguaggio perché quella green è la scelta che cambierà – in meglio – la nostra vita e quella del pianeta. – LaFeltrinelli
Ho mangiato pane verde. Storia di Silvia
Una storia al femminile, la storia di Silvia, bambina nel meridione degli anni ’50 e ’60 in una famiglia dolorosa, alla ricerca di amore autentico, delle proprie origini e di se stessa. Bimba adottata da una famiglia disagiata che sconta una concezione patriarcale della donna, Silvia resisterà al dolore fisico e morale, e troverà se stessa e le sue origini. Origini che però non saranno molto più facili da gestire, fino a riconoscere nel padre naturale prima negato e poi amato, un punto di riferimento che la accoglierà con amore filiale. Un racconto che ha la forza di far riflettere su ciò che le donne hanno subìto da sempre e che tuttora subiscono. Il racconto di Silvia apre riflessioni su temi che spaziano dalla psicologia, alla sociologia, all’antropologia, ai modelli antropologici italiani e meridionali dell’epoca, al senso stesso della vita, che mai può essere interpretata come mera sopravvivenza. Una storia vera, quella di Silvia, che ritroverà se stessa, per raccontare. Postfazione di Pierluigi Ciritella.
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.