Questa è la pagina dedicata a calcio argentino.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Superclásic. Più che un derby”.
Fútbol. Una storia sociale del calcio argentino
Dopo aver raccontato le lotte operaie e il ruolo liberatorio dell’emigrazione proletaria nell’Argentina del Novecento, Osvaldo Bayer scrive un libro sul calcio. Inizia a farlo quasi per gioco, spinto da un incarico di lavoro: la scrittura di una sceneggiatura per un documentario sul fútbol argentino dalle origini fino a Diego Armando Maradona. Accetta l’incarico, forse perché marcato stretto dal suo eterno amico, Osvaldo Soriano. Ma non cambia il metodo: applica al calcio il lavoro storiografico sulle fonti, la pratica dell’inchiesta della storia orale e un punto di vista orientato verso le dinamiche materiali della società. Il risultato è una storia sociale del calcio argentino, lontana dai tecnicismi e vicina ai subalterni e agli oppressi. Come i fotogrammi di un film, il libro di Bayer scorre pagina dopo pagina raccontando una storia di calcio postcoloniale. Lo sport dei gentleman inglesi – proprietari di ferrovie e estancias – si creolizza, diventa un fenomeno quasi nazional-popolare – come direbbe Gramsci – ma poi viene preso in ostaggio dal professionismo prima, dal potere militare poi, infine dalle logiche immateriali dello spettacolo. Eppure sopravvive sempre, nelle pieghe del fútbol, oltre i margini imposti dalle logiche dell’estrazione di profitto, la magia di uno sport ribelle. Perché la palla è tonda, ma per mandarla in rete oltre la linea bianca della storia a volte serve la mano de dios. Prefazione di Osvaldo Soriano.
Il diario delle Cancha Argentine
In Argentina, colloquialmente, non è praticamente mai utilizzato il termine “Estadio” per indicare lo stadio della propria squadra, ma viene invece utilizzato il termine “Cancha”, letteralmente campo. Quasi un vezzeggiativo, che rende bene l’idea di tutto l’amore e la passione che questo popolo ha, verso il fútbol e verso i suoi templi. Il Diario delle Canchas Argentineracconta il viaggio dell’autore nel paese sudamericano, tra Buenos Aires, La Plata e Rosario, alla scoperta dei teatri più importanti della nazione. Un viaggio lungo 18 puntate che spaziano dalla storia dei club e degli stadi, fino alla cronaca, alle leggende e ai personaggi che hanno contribuito a creare l’immagine dell’Argentina calcistica a livello mondiale. Il tutto condito dall’amore e dall’orgoglio per le proprie radici che contraddistingue questa fantastica nazione.
CALCIO. ALLENARE PER VINCERE: Formazione del calciatore, tattica, moduli di gioco, programmazione e match analysis
La dittatura argentina (1976-1983)
La dittatura militare che si instaurò in Argentina nel 1976 è tristemente nota per aver trasformato gli oppositori in desaparecidos e per la sconfitta militare subita alle Isole Falkland. Il testo affronta i principali aspetti del regime (dalla violenza alla politica economica, dalle dinamiche istituzionali alla politica estera, dalla politica educativa a quella culturale, dai rapporti con la società civile e i partiti politici a quelli con la Chiesa, i sindacati e gli organismi padronali), restituendo l’immagine della tragica crisi in cui l’Argentina precipitò negli anni settanta e di cui la dittatura militare fu l’espressione più brutale.
Superclásic. Più che un derby
Superclásico. Basta il nome per evocare battaglie epiche sul campo e fuori. Il catino ribollente della Bombonera, divenuta ambita meta di pellegrinaggio internazionale nel corso degli anni. L’apparente freddezza del Monumental, stadio più grande d’Argentina ma non per questo meno appassionato e glorioso. I legami italici con Genova, ma anche con il Grande Torino e, recentemente, Daniele De Rossi. Un’appendice statistica completa e aggiornata. Le origini, gli incidenti, lo stile di gioco, le tifoserie e i campioni di Boca Juniors e River Plate raccontati in un libro diviso perfettamente in due per raccontare a metà la stessa passione. Una passione unica.
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.