Questa è la pagina dedicata a isole Borromee.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “I giardini delle Isole Borromee. Ediz. a colori”.
I giardini delle Isole Borromee. Ediz. a colori
Wunderkammer “botanica”: così Paolo Pejrone definisce le due gemme più belle del Lago Maggiore. Portano il nome dell’antica famiglia dei principi Borromeo, proprietari delle isole fin dal Cinquecento che, oggi come allora, ne preservano con cura la preziosa bellezza. L’Isola Madre accoglie un palazzo imponente circondato da un giardino terrazzato, originariamente piantato con agrumi, alberi da frutto e specie rare. Solo nel primo Ottocento, seguendo il gusto romantico dell’epoca, il parco assume le sembianze attuali di giardino all’inglese, con alberi ad alto fusto, piante sempreverdi e collezioni botaniche tra le più ricche d’Europa. L’Isola Bella è concepita come un’unica architettura verde dove tutto è artificiale. Dieci terrazze digradanti sono collegate da ampie scalinate e arricchite con pinnacoli, sculture, nicchie, vasche e parterre di fiori: una scena teatrale fatta per destare stupore e meraviglia. E infatti questo straordinario giardino barocco è da sempre meta di ospiti illustri: dall’aristocrazia delle corti europee nel Seicento ai viaggiatori del Grand Tour, da Napoleone e Josephine fino al turismo internazionale di oggi. L’occhio attento del fotografo Dario Fusaro scruta ogni angolo di questi luoghi incantevoli, dove l’ingegno dell’uomo si coniuga con una natura lussureggiante e un gusto per la sperimentazione, in uno scenario naturale unico al mondo. E il lettore, sfogliando le pagine di questo libro, non può che rimanere incantato dallo sfoggio di colori di magnolie, camelie, glicini, ibischi, azalee, senza dimenticare la recente straordinaria collezione di protee sudafricane, che crescono generose grazie al mite clima lacustre.
Vitaliano VI Borromeo. L’invenzione dell’Isola Bella. Ediz. illustrata
La famiglia Borromeo, che ha avuto fin dalle origini medievali una forte vocazione imprenditoriale, ha costruito nei secoli un patrimonio di bellezze di cui il palazzo dell’Isola Bella è l’espressione più compiuta. Al colto principe Vitaliano VI (1620-1690) è dedicata la mostra che aprirà a fine marzo sull’isola. Il volume narra la storia di Vitaliano VI e della sua ambiziosa impresa di costruire sull’isola del lago Maggiore una dimora sfarzosa con una collezione di dipinti, sculture e oggetti d’arte di grande pregio. La galleria dei quadri – la più importante pinacoteca privata ancora esistente in Lombardia – la sala del trono, le favolose grotte decorate con ciottoli di fiume sono tra gli ambienti che ogni anno attirano sull’isola quasi mezzo milione di visitatori da tutto il mondo. Curato dai due più autorevoli studiosi del barocco lombardo, il libro è riccamente illustrato. Alessandro Morandotti è storico dell’arte e conoscitore della pittura italiana del Seicento e del Settecento. Studia con particolare interesse le vicende del mercato del collezionismo in età moderna e contemporanea.
Opinioni:
Un volume dedicato al personaggio influente e illuminato al quale la nobile famiglia Borromeo deve il suo gioiello architettonico, il palazzo barocco dell’Isola Bella, tra i luoghi più visitati d’Italia. – LaFeltrinelli
Vitaliano VI Borromeo. The invention of Isola Bella. Ediz. illustrata
Un volume dedicato al personaggio influente e illuminato al quale la nobile famiglia Borromeo deve il suo gioiello architettonico, il palazzo barocco dell’Isola Bella, tra i luoghi più visitati d’Italia. La famiglia Borromeo, che ha avuto fin dalle origini medievali una forte vocazione imprenditoriale, ha costruito nei secoli un patrimonio di bellezze di cui il palazzo dell’Isola Bella è l’espressione più compiuta. Al colto principe Vitaliano VI (1620-1690) è dedicata la mostra che aprirà a fine marzo sull’isola. Il volume narra la storia di Vitaliano VI e della sua ambiziosa impresa di costruire sull’isola del lago Maggiore una dimora sfarzosa con una collezione di dipinti, sculture e oggetti d’arte di grande pregio. La galleria dei quadri – la più importante pinacoteca privata ancora esistente in Lombardia – la sala del trono, le favolose grotte decorate con ciottoli di fiume sono tra gli ambienti che ogni anno attirano sull’isola quasi mezzo milione di visitatori da tutto il mondo. Curato da due studiosi del barocco lombardo, il libro è illustrato.
Stresa e le isole Borromee
Le isole Borromee sul Lago Maggiore (rist. anast. Milano, 1840)
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.