Questa è la pagina dedicata a romanzi sulla musica.
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Sulle note di noi due
A soli diciannove anni Cromwell Dean è l’astro nascente della musica dance. I locali di tutto il mondo cercano di accaparrarselo per una serata e per migliaia di fan lui è una sorta di divinità alla consolle. Ma la verità è che nessuno lo conosce veramente, nessuno vede tutti i colori che si nascondono nel suo cuore. Tranne una ragazza che, sotto il grigio cielo inglese, riconosce il prodigio della musica classica che Cromwell era stato e scorge le mura che lui ha eretto per difendersi dall’oscurità che lo inghiottisce. Quando Cromwell si trasferisce nella Carolina del Sud per studiare musica, non si aspetta certo di rivedere la ragazza con il vestito viola. Né tantomeno che lei s’insinui nella sua testa come una melodia che continua a ripetersi senza fine. Bonnie Farraday vive per la musica e permette a ogni nota di penetrare nel suo cuore e nella sua anima. Per lei è incomprensibile che qualcuno con un talento simile a quello di Cromwell non riesca a fare lo stesso. Così Bonnie cerca di tenersi lontana da lui, ma è inutile perché qualcosa in Cromwell la attrae, eppure è chiaro che lui scappa con tutte le sue forze dal suo misterioso passato. Quando un’ombra, però, si allunga sui colori di Bonnie, sarà Cromwell a dover diventare la sua luce. Dovrà aiutarla a ritrovare la melodia perduta del suo fragile cuore. Dovrà far sì che lei sia forte, grazie a una sinfonia che solo lui può comporre.
La gentilezza mi dà forza: Libro illustrato sulla magia della gentilezza, dell’empatia e del rispetto (Il mondo delle emozioni dei bambini)
Il pianeta della musica. Come la musica dialoga con le nostre emozioni
Questo libro, a suo modo rivoluzionario, è dedicato agli ascoltatori di ogni genere di Musica. Scritto da uno dei figli nobili della generazione degli anni ’70, conosciuto come artista e sperimentatore, spiega il rapporto tra Musica ed emozioni, e come mai una stessa Musica è amata da alcuni e detestata da altri. Propone un modo diverso di ascoltarla e motiva le ragioni dell’attuale crisi tra generazioni. Ma soprattutto la rilancia come sistema operativo per la comunicazione affettiva, un sistema tanto potente da promuovere una nuova forma di ecologia sociale: l’Ecologia dei Sentimenti. Perché la Musica non è una magia a caso: è un mezzo universale per la comunicazione degli affetti.
Opinioni:
Un libro per ascoltatori e musicisti, appassionati di qualsiasi genere e forma musicale, perché sentire Musica aiuta a cambiarci intimamente e, di conseguenza, a cambiare il mondo. – LaFeltrinelli
La Musica e la persona sono una sola cosa, l’una abita l’altra e viceversa. Nonostante si amino alla follia, in fondo si conoscono davvero poco. Si usano da sempre e oggi mostrano i segni di una coppia in crisi che pare vivere insieme solo per abitudine – Anonimo
Faccio Musica. Scritti e pensieri sparsi
Faccio Musica è un testamento di rara potenza di uno dei più importanti artisti di questi ultimi decenni.
Mi chiamo Ezio, nella vita faccio la musica. E sono un uomo fortunato. E questa e l’unica cosa che vorrei dover dire per parlare di me. Il Maestro Ezio Bosso è ormai un’icona dei nostri tempi. È il volto di un uomo intriso di passioni e forza d’animo; è il movimento, a tratti lieve e a tratti tempestoso, di una bacchetta che guida l’orchestra e che disegna mondi inesplorati. Il 14 maggio del 2020 Ezio Bosso si spegne nella sua casa di Bologna, a soli 48 anni. In vita non aveva mai voluto pubblicare la sua autobiografia. Ora, a un anno dalla sua morte, questa raccolta di testi inediti, che ha come modello di riferimento lo Zibaldone leopardiano – cioè un insieme di scritti sparsi di varia occasione – contiene i suoi pensieri più intimi, l’infanzia torinese e il percorso artistico nelle tante città d’Europa e del mondo; la dedizione incondizionata alla musica come espressione culturale fra le più alte, ma anche fra le più accessibili e potenzialmente democratiche grazie alla sua forte componente emozionale; il rispetto della musica e dei suoi protagonisti – pubblico incluso – come parte irrinunciabile della società civile. E poi gli ultimi tempi difficili della malattia e della pandemia nelle sue riflessioni “matte e disperatissime”. Da queste pagine si evince chiaramente il pensiero di un grande compositore e direttore d’orchestra, di un grande divulgatore e intellettuale, un appassionato polemista di una società che fatica a riconoscere l’importanza di un’arte tanto sottovalutata.Sulla pelle viva. Come si costruisce una catastrofe. Il caso Vajont
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