Questa è la pagina dedicata a romanzi sulla resistenza partigiana.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Una domenica, mamma…”.
I lupi della foresta. Con i combattenti baltici per la libertà 1947-1950
Dopo la fine della II guerra mondiale la lotta nei paesi Baltici contro il sistema di occupazione sovietico fu cruenta e “totale”. La volontà di annientamento del regime comunista si scontrò, in maniera particolarmente dura, contro le resistenze dei partigiani che, fino alla metà degli anni ’50, opposero una forte e tenace resistenza, attraverso sabotaggi e attacchi mirati, ai reparti militari e di sicurezza sovietici. Ingo Petersson ci descrive con maestria e partecipazione, l’epopea dei Combattenti baltici per la libertà: civili che avevano abbandonato tutti i loro averi per andare a combattere nella foresta, Waffen SS delle divisioni lettoni, estoni e tedesche, e reduci delle formazioni di sicurezza e anti-partigiane. Tutti insieme, ancora una volta, per combattere l’invasore sovietico. Fatti d’arme ed episodi di cameratismo di singolare bellezza ci conducono dalla Germania occupata dagli Alleati ai boschi profondi della Lettonia dove uomini, che volevano restare liberi, sacrificarono la loro vita in nome di un ideale superiore. Questo libro è dedicato a loro, ai “Lupi della Foresta” che combatterono e morirono per la Libertà.
L’Agnese va a morire
«L’Agnese va a morire è una delle opere letterarie piú limpide e convincenti che siano uscite dall’esperienza storica e umana della Resistenza. Un documento prezioso per far capire che cosa è stata la Resistenza […]. Piú esamino la struttura letteraria di questo romanzo e piú la trovo straordinaria. Tutto è sorretto e animato da un’unica volontà, da un’unica presenza, da un unico personaggio […]. Si ha la sensazione, leggendo, che le Valli di Comacchio, la Romagna, la guerra lontana degli eserciti a poco a poco si riempiano della presenza sempre piú grande, titanica di questa donna. Come se tedeschi e alleati fossero presenze sfocate di un dramma fuori del tempo e tutto si compisse invece all’interno di Agnese, come se lei sola potesse sobbarcarsi il peso, anzi la fatica della guerra […]» (Sebastiano Vassalli)
Opinioni:
«L’Agnese restò sola, stranamente piccola, un mucchio di stracci neri sulla neve» – LaFeltrinelli
Una domenica, mamma…
Dalla parte di lei
Oltre la guerra: (Collana Literary Romance)
Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.