Questa è la pagina dedicata a saggi sul terrorismo.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Il mostruoso femminile. Il patriarcato e la paura delle donne”.
Contro il suicidio. Contro il terrore. Saggio sul neoliberalismo letale
Il fenomeno di profusione globale del suicidio, nonché le profonde trasformazioni qualitative che stanno attraversando tale gesto – per altri versi senza tempo per l’umanità -, sembrano rappresentare la forma specifica negativa del conflitto sociale ai tempi del neoliberismo. Infatti, data la natura di questa nuova irragionevole ragione del mondo, la parziale distruzione degli usitati modi della lotta politica, e la condizione ancora sperimentale delle nuove modalità positive di adeguata resistenza che stanno progressivamente emergendo dal basso, fanno sì che sic rebus stantibus una parte consistente del conflitto per la liberazione dei soggetti ripieghi in forme di autolesionismo e di definitivo esodo. Massima espressione di ciò è il suicidio commesso a fini terroristici, principale fattore nella creazione del clima politico più adeguato alla legittimazione di quelle eccezionali disposizioni necessarie, invero, a contenere e combattere lo spettro del riemergere del conflitto sociale radicale.
La chimera e il terrore. Saggi sul gotico, l’avventura e l’enigma
21 lezioni per il XXI secolo
Terrorismo occidentale. Da Hiroshima ai droni
In un dialogo appassionato, Noam Chomsky e Andre Vltchek, osservatori acuti e partecipi di ciò che accade in ogni angolo del globo, affrontano senza pregiudizi i peggiori crimini compiuti dall’Occidente dal secondo dopoguerra a oggi. Muovendosi nelle diverse aree geopolitiche, dall’Europa orientale al Sudest asiatico all’Africa al Medio Oriente al Sudamerica, il grande studioso e il giornalista d’inchiesta svelano gli interessi dell’imperialismo che sempre si celano dietro a guerre, massacri, miseria. Ma se entrambi hanno dedicato la vita alla lotta, scontrandosi continuamente con la censura dei paesi “liberi”, è perché sanno anche cogliere, nello scenario desolante del mondo governato dall’Occidente, motivi di rinnovamento e di speranza in un mondo finalmente libero dal terrore e dalle sue cause.
Il mostruoso femminile. Il patriarcato e la paura delle donne
Se un mostro è un corpo spaventoso perché fuori controllo, una donna mostruosa è una donna libera dal controllo dell’uomo.
«Disintegrando le narrazioni volte a cancellare il potere femminile, l’autore-autrice vuole non solo decostruire il ruolo di figlia-moglie-madre che, da sempre, viene assegnato alle donne, ma anche spronare le più giovani alla “ferocia”. Ecco perché la scrittura è a tratti scomoda, a tratti irriverente, a tratti persino violenta» – Michela Marzano, Robinson Il mostruoso femminile è un saggio sulla natura selvaggia della femminilità, che viaggia tra mito e letteratura, cronaca nera e cinema horror, mostrando la primordiale paura che il patriarcato nutre da sempre nei confronti delle donne. Da “L’esorcista” alla dea babilonese Tiamat, dalla biblica Lilith a “Giovani streghe”, attraversano leggende e vite dimenticate, Jude Ellison S. Doyle compie un viaggio alla scoperta dell’oscura potenza delle donne, rivendicando l’orrore come forza creatrice, capace di rompere le catene millenarie dell’oppressione patriarcale.Se volessi saperne di più, dai un’occhiata al nostro canale Youtube!
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