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Migliori Libri di Domenico De Masi

Questa è la pagina dedicata a Domenico De Masi.

In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “Smart working. La rivoluzione del lavoro intelligente”.

La felicità negata

La felicità negata
autore
Domenico De Masi
editore
Einaudi
Ean: 9788806254025 Asin: 8806254022 Isbn: 8806254022 Tipologia: Libro Pagine: 144 Formato: Copertina flessibile Edizione: 1 Editore: Einaudi Lingua: Italiano Prezzo: 11.4
Sinossi:

Domenico De Masi analizza qui due concezioni opposte dell’individuo, della società, dell’economia, la cui contesa verte proprio sul ruolo, il valore e l’organizzazione della vita attiva nelle sue espressioni del lavoro e dell’ozio. Da un lato la concezione della Scuola sociologica e marxista di Francoforte; dall’altro quella della Scuola economica e neoliberista di Vienna. Purtroppo ha vinto la seconda, grande nemica della felicità.

Società Politica e comunicazione Sociologia Antropologia Sociologia del lavoro Dell'impiego
Opinioni:

Non c’è progresso senza felicità e non ci può essere felicità in un mondo segnato dalla distribuzione iniqua della ricchezza, del lavoro, del potere, del sapere, delle opportunità e delle tutele. Quest’inumana disuguaglianza non avviene a caso ma è lo scopo intenzionale e l’esito raggiunto di una politica economica che ha come base l’egoismo, come metodo la concorrenza e come obiettivo l’infelicità. LaFeltrinelli

Lo Stato necessario. Lavoro e pubblico impiego nell’Italia postindustriale

Lo Stato necessario. Lavoro e pubblico impiego nell'Italia postindustriale
autore
Domenico De Masi
editore
Rizzoli
Ean: 9788817140980 Asin: 8817140988 Isbn: 8817140988 Tipologia: Libro Pagine: 608 Formato: Copertina rigida Editore: Rizzoli Lingua: Italiano Prezzo: 3.36
Sinossi:

«Se c’era bisogno di dimostrare quanto sia importante disporre di un solido apparato pubblico, la fase in cui siamo entrati con la pandemia ha provveduto a farlo, soprattutto per quanto riguarda il servizio sanitario nazionale, ma non solo. Suona dunque preveggente, dato che risale a poco prima dell’emergenza Covid-19, il titolo del libro Lo Stato necessario dell’autorevole sociologo Domenico De Masi» – Antonio Carioti, la Lettura

Dall’unità d’Italia a oggi, l’inefficienza della nostra pubblica amministrazione è passata indenne attraverso un’infinità di scrupolose rilevazioni, coraggiose denunzie, volenterose riforme. Al fallimento di tali riforme può aver contribuito il fatto che i giuristi hanno proceduto da soli al disegno della macchina burocratica, laddove sarebbe stato necessario un approccio multidisciplinare. Eppure, lo sviluppo della società postindustriale impone servizi pubblici sempre più sofisticati, e per assicurare tali servizi si deve saper progettare con dovuto anticipo una pubblica amministrazione capace di erogarli. E per progettare occorre prevedere. Nasce da queste constatazioni la ricerca condotta da Domenico De Masi, focalizzata sul lavoro dei dipendenti pubblici: oltre tre milioni di persone tra operai, impiegati, funzionari e dirigenti cui spesso si imputa l’inadeguatezza della macchina statale, un apparato indispensabile che rappresenta anche il principale datore di lavoro del nostro Paese. Lo Stato necessario unisce una lettura storica del fenomeno burocratico e l’analisi sociologica di tale fenomeno inteso come «iperogetto» alla previsione dello scenario evolutivo più probabile, proiettato nel prossimo decennio. Coadiuvato da undici tra i massimi esperti in materia, De Masi indaga le variabili centrali che determinano l’evoluzione organizzativa della pubblica amministrazione: il rapporto tra domanda e offerta, la reazione ai trend demografici, l’impatto del progresso tecnologico, la gestione delle risorse umane, la conflittualità, il ruolo dei corpi intermedi come i sindacati, il bilanciamento tra lavoro e vita privata. Una ricerca preziosa che va a colmare una lacuna profonda nel panorama sociologico non solo italiano, offrendo ai tecnici, agli studiosi, ai cittadini comuni e soprattutto ai dipendenti pubblici un ritratto dell’amministrazione statale severo ma non privo di speranza.

Società Politica e comunicazione Argomenti d'interesse generale Problemi Processi sociali Studi sul futuro della società Politica Governo Pubblica amministrazione Sociologia Antropologia Sociologia del lavoro Dell'impiego
Opinioni:

Coadiuvato da undici tra i massimi esperti in materia, De Masi indaga le variabili centrali che determinano l’evoluzione organizzativa della pubblica amministrazione. LaFeltrinelli

L’emozione e la regola. L’organizzazione dei gruppi creativi

L'emozione e la regola. L'organizzazione dei gruppi creativi
autore
Domenico De Masi
editore
BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Ean: 9788817078450 Asin: 881707845x Isbn: 881707845x Tipologia: Libro Pagine: 426 Formato: Copertina flessibile Editore: Bur biblioteca univ. rizzoli Lingua: Italiano Prezzo: 13.3
Sinossi:

Come si producono le idee quando sono opera non di un singolo individuo ma di un gruppo creativo? Per rispondere a questa domanda, il sociologo Domenico De Masi ha coordinato un’indagine sui movimenti artistici e letterari e sulle équipes di scienziati che tra la metà dell’Ottocento e la metà del Novecento hanno fissato i parametri dei nostri riferimenti culturali: dalla Casa Thonet al Bauhaus, dall’Istituto Pasteur di Parigi al gruppo di fisici di via Panisperna a Roma al Progetto Manhattan di Los Alamos. Osservare questi straordinari episodi di ideazione collettiva significa porre le basi per capire il funzionamento della nostra società e per rendere sempre più efficace la nostra organizzazione del lavoro.

Società Politica e comunicazione Sociologia Antropologia Sociologia del lavoro Dell'impiego

Il lavoro nel XXI secolo (Einaudi. Passaggi)

Il lavoro nel XXI secolo (Einaudi. Passaggi)
autore
Domenico De Masi
editore
EINAUDI
Asin: B07dd5n5vm Tipologia: Libro Pagine: 954 Formato: Ebook Editore: Einaudi Lingua: Italiano Prezzo: 10.99

Smart working. La rivoluzione del lavoro intelligente

Smart working. La rivoluzione del lavoro intelligente
autore
Domenico De Masi
editore
Marsilio
Ean: 9788829705696 Asin: 8829705691 Isbn: 8829705691 Tipologia: Libro Pagine: 688 Formato: Copertina flessibile Editore: Marsilio Lingua: Italiano Prezzo: 22.8
Sinossi:

All’inizio del 2020 pare che solo 570 mila italiani lavorassero in smart working. Ai primi di marzo, con l’isolamento imposto dal Covid-19, sono improvvisamente diventati 8 milioni. Che cosa è successo nel frattempo, e che cosa avverrà in futuro? Quali sono i motivi che finora hanno impedito il diffondersi di una modalità di lavoro più produttiva, ecologica, meno costosa e stressante? E come cambierà, sul lungo periodo, la nostra routine quotidiana finora scandita dall’alternanza tra ufficio e tempo libero? Per rispondere a queste domande urgenti e radicali Domenico De Masi, il maggiore studioso e teorico italiano dello smart working, ha messo a frutto quarant’anni di esperienze e ricerche nel settore e, durante i mesi del lockdown, ha coordinato un’indagine a tutto campo, giungendo alla conclusione che quello in atto sia solo l’inizio di un processo che vedrà rivoluzionato non solo il tempo e il luogo del lavoro, ma il suo significato, il suo contenuto e il suo ruolo. Con il contributo di imprenditori, manager, accademici e ricercatori, ripercorrendo il cammino che ha portato dalla bottega rinascimentale alla rivoluzione digitale, De Masi restituisce un’immagine aggiornata della realtà quotidiana di milioni di lavoratori, e offre gli strumenti per capire quanto dovrà fare l’Italia per adeguarsi ai tempi che evolvono. Con i contributi di: Pietro Abate, Marco Bentivogli, Federico Butera, Francesco Caio, Luca De Biase, Giordano Fatali, Donata Francescato, Umberto Romagnoli, Elisabetta Romano, Chiara Saraceno, Luisa Todini.

Economia Diritto Management Uffici Luoghi di lavoro Modelli Pratiche di lavoro Società Politica e comunicazione Argomenti d'interesse generale Problemi Processi sociali Studi sul futuro della società Sociologia Antropologia Sociologia del lavoro Dell'impiego
Opinioni:

Lo studio definitivo su storia, metodi, critica e normative sullo smart working, a opera del suo maggiore studioso e teorico italiano. Un saggio fondamentale per capire che forma avrà il lavoro nel prossimo futuro. LaFeltrinelli

Come il passaggio dalle botteghe alle fabbriche richiese alcuni decenni, così quello dall’ufficio allo “smart working” sta facendo il suo cammino. La pandemia ha inaspettatamente accelerato questo processo che proseguiva con lentezza a causa di un ritardo culturale di aziende e pubbliche amministrazioni. Tuttora molti si affannano a correre da una parte all’altra perché i ritmi della catena di montaggio tardano a dileguarsi, ma lo “smart working” arriva al momento giusto per facilitare la loro liberazione. Anonimo

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