Stai cercando i Migliori libri di sociologia da leggere? Qual è il miglior libro sulla sociologia da leggere a novembre 2024? Da quale libro partire?
I nostri recensori senza gloria, acuti come sempre, hanno stilato negli ultimi 2 mesi la lista dei migliori libri di sociologia di tutti i tempi, e scelto il libro di sociologia da leggere assolutamente.
Ma prima di elencare i libri sulla sociologia consigliati, partiamo dall’inizio.
Ma cos’è la Sociologia? A cosa e a chi serve? Definizione di sociologia
Ebbene sì, parliamo di sociologia, la scienza sociale che studia i fenomeni della società umana.
La sociologia indaga effetti e cause della società umana in rapporto a gruppi sociali e singoli individui. indagando i loro effetti e le loro cause, in rapporto con l’individuo e il gruppo sociale.
Un’altra definizione, più restrittiva, definisce la sociologia come lo studio scientifico della società.
Mi piace molto la definizione di Max Weber, che ha detinito la sociologia come “la scienza che punta all’interpretazione dell’azione sociale”, anche detto interpretativismo.
La sociologia può essere utile in mille ambiti, dalla politica al marketing, dall’economia alla psicologia.
Classifica dei migliori libri di Sociologia da leggere nel novembre 2024
Factfulness. Dieci ragioni per cui non capiamo il mondo. E perché le cose vanno meglio di come pensiamo
Un eccellente libro sulla sociologia che partendo da dati e fatti fa ragionare come poche altre letture del genere.
Fa riflettere sui pregiudizi, i media e le cose negative esaltate giornalmente dalla società, ma anche su quelle positive, sul progresso e sulla scienza, che oggi ha reso la vita notevolmente migliore di quella che era un tempo.
Se sei il tradizionalista dello “si stava meglio quando si stava peggio”, questo libro ti dimostrerà tutta la tua ottusaggine.
Un libro bellissimo, che dovrebbe leggere chi studia sociologia, ma anche chiunque voglia avere una maggiore comprensione del mondo che lo circonda! Lettura sulla sociologia obbligatoria!
Leggete le recensioni su amazon, e innamoratevi di questo libro!
Factfulness. Dieci ragioni per cui non capiamo il mondo. E perché le cose vanno meglio di come pensiamo
Attraverso un attento studio dei dati, Hans Rosling, il “maestro Jedi dei dati”, dimostra che le cose non stanno andando così male e che, anzi, siamo di fronte a un radicale miglioramento. «Uno dei libri più importanti che abbia mai letto. Una guida indispensabile per riflettere con chiarezza sul mondo.» – Bill Gates «Hans Rosling cambierà il vostro pensiero sul mondo.» – Nature “Non va tutto male. Anzi, le cose non sono mai andate meglio; lo dicono i fatti. L’unico vero antidoto al luogo comune.” Quali strumenti possiamo lasciare ai nostri figli per interpretare il mondo in perenne mutamento in cui viviamo? Come possiamo far fronte alla valanga quotidiana di notizie deprimenti che ci arriva dai media, dai social e dalla politica? Perché prestiamo più attenzione alle notizie negative, quelle che ci danno l’impressione che tutto stia lentamente, ma inesorabilmente, andando a rotoli? Di quali irragionevoli pregiudizi è vittima il nostro pensiero? Attraverso un attento studio dei dati, Hans Rosling, il “maestro Jedi dei dati”, dimostra che le cose non stanno andando così male e che, anzi, siamo di fronte a un radicale miglioramento. Per capirlo dobbiamo però imparare a guardare ai fatti con curiosità, a metterli in prospettiva e a saperci stupire: basta pensare alla vita dei nostri nonni per accorgerci degli enormi passi avanti che stiamo facendo, in ogni campo. Per esempio, non ha più senso parlare di “mondo occidentale” e “mondo in via di sviluppo”, aumentando il baratro tra noi e il resto del pianeta, quando ormai quasi tutti i Paesi stanno raggiungendo lo stesso livello in termini di istruzione, di opportunità e di crescita. Abbiamo tutti la possibilità di usare la forza dei fatti a nostro vantaggio, per capire e non lasciarci accecare dalla rabbia, dall’ignoranza, dalle semplificazioni. Grazie anche a storie ed esempi di una chiarezza disarmante, Rosling ci sprona a essere curiosi, ma non si limita a fare domande, ci risponde avvalendosi della verità dei fatti.
Sapiens – Da Animali a Dèi
I libri di Harari sono quel tipo di libri che ti aprono la testa con un apriscatole per pomodori pelati.
Questo libro di sociologia descrive il percorso dell’uomo dalla sua comparsa ad oggi. L’uomo è l’unico animale capace di immaginare cose che non esistono, come le divinità, le nazioni, le leggi e i soldi. Questo libro spiega come l’essere umano si è associato per consentire la creazione di città, regni e imperi. Come abbiamo costruito il sistema monetario, e come abbiamo dato fiducia nelle leggi, per poi ritrovarci schiavi della burocrazia e del consumismo. Questo libro è scritto con finezza letteraria e accuratezza scientifica, oltre i libri di che leggiamo a scuola, ma con lo charm unico che ti fa innamorare di loro. Sapiens è un saggio completo sulla storia dell’umanità, che indica in una lettura scorrevolissima “tutto quello che dovresti sapere”. Un libro di sociologia consigliato che a mio parere dovrebbero leggere tutti, come il successivo, che volge invece lo sguardo al futuro della sociologia.
Sapiens. Da animali a dèi: Breve storia dell’umanità
Centomila anni fa almeno sei specie di umani abitavano la Terra. Erano animali insignificanti, il cui impatto sul pianeta non era superiore a quello di gorilla, lucciole o meduse. Oggi sulla terra c’è una sola specie di umani. Noi: Homo sapiens. «Affronta i grandi interrogativi della storia e dell’uomo moderno con un linguaggio vivido e indelebile» – Jared Diamond «Un viaggio divertente e curioso nella storia dell’umanità. Una lettura che vi terrà incollati fino all’ultima pagina» – Bill Gates Siamo i signori del pianeta. Il segreto del nostro successo è l’immaginazione. Siamo gli unici animali capaci di parlare di cose che esistono solo nelle nostre fantasie: come le divinità, le nazioni, le leggi e i soldi. “Sapiens. Da animali a dè”i spiega come ci siamo associati per creare città, regni e imperi; come abbiamo costruito la fiducia nei soldi, nei libri e nelle leggi; come ci siamo ritrovati schiavi della burocrazia, del consumismo e della ricerca della felicità.
Homo deus. Breve Storia del futuro
Un libro dannatamente stimolante questo secondogenito di Harari, che vi darà la sensazione pagina dopo pagina di uscire da un letargo mentale indottoci dal progresso. Per quanto mi riguarda sono d’accordo con l’autore praticamente su tutto, ma sicuramente a qualcuno le idee di Harari non andranno a genio, ma faranno molto riflettere! 😉 Un libro di sociologia da leggere assolutamente, anche un po’ alla volta, col quale riuscirete a comprendere meglio la società in cui viviamo, e quella in cui ci troveremo in futuro. Obbligatorio.
Homo deus. Breve storia del futuro
Nella seconda metà del XX secolo l’umanità è riuscita in un’impresa che per migliaia di anni è parsa impossibile: tenere sotto controllo carestie, pestilenze e guerre. Oggi è più probabile che l’uomo medio muoia per un’abbuffata da McDonald’s piuttosto che per la siccità, il virus Ebola o un attacco di al-Qaida. Nel XXI secolo, in un mondo ormai libero dalle epidemie, economicamente prospero e in pace, coltiviamo con strumenti sempre più potenti l’ambizione antica di elevarci al rango di divinità, di trasformare “Homo sapiens” in “Homo Deus”. E allora cosa accadrà quando robotica, intelligenza artificiale e ingegneria genetica saranno messe al servizio della ricerca dell’immortalità e della felicità eterna? Harari racconta sogni e incubi che daranno forma al XXI secolo in una sintesi audace e lucidissima di storia, filosofia, scienza e tecnologia, e ci mette in guardia: il genere umano rischia di rendere sé stesso superfluo. Saremo in grado di proteggere questo fragile pianeta e l’umanità stessa dai nostri nuovi poteri divini?
Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico
Un libro sulla sociologia scritto in modo scorrevole e chiaro, che espone in modo ottimale la storia del pensiero sociologico. Un’abbondante introduzione di tutte le cose importanti sul tema sociologia, che per approfondire dovrete però leggere altri libri dedicati. Dalle origini della sociologia, rivoluzionarie e illuministiche, a quelle positivistiche ( Tocqueville, Comte, Saint-Simon,Spencer). Il libro passa anche per Durkheim, Simmel e Weber, i cui pensieri sono trattati in modo specifico per potersi interfacciare con i loro rispettivi metodi sociologici successivi, dalla scuola americana di Chicago di Mead allo struttural-funzionalismo di Parsons. Passaggio sulla sociologia italiana di Pareto e Gramsci e focus importante sulla scuola di Viennae di Francoforte fino ad arrivare alla “vita quotidiana” ed alla sociologia fenomenologica. Gli ultimi 2 capitoli (13 e 14 della nuova edizione) trattano della sociologia dal 68 ai giorni nostri, della modernità, della globalizzazione.
Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico
La storia della sociologia, nella ricchezza dei suoi discorsi e nella varietà delle sue pratiche, non è unificata tanto da un oggetto o da un metodo determinati quanto da uno specifico tipo di curiosità scientifica: una curiosità per la vita sociale che ne mette in questione le forme rinunciando programmaticamente a considerarle scontate. Rispettando la complessità della storia della sociologia, il libro ne offre una ricostruzione puntuale e documentata, che in questa edizione è stata aggiornata e arricchita da due nuovi capitoli sulla sociologia più recente. Una particolare attenzione ai rapporti tra la sociologia e le altre scienze sociali e la consapevolezza degli esiti più recenti della ricerca storiografica rendono l’esposizione originale in più punti, permettendo la rivalutazione di autori a volte sottostimati e inserendo problematiche non considerate dalla manualistica corrente. Agli studenti dei primi anni di università il libro si presenta come uno strumento rigoroso e una guida, ma per la sua chiarezza e per l’ampiezza dell’orizzonte proposto si offre come una lettura per tutti coloro che siano interessati a scoprire quanto la sociologia ha da dire sul mondo moderno e contemporaneo.
Il libro della sociologia. Grandi idee spiegate in modo semplice
Come già successo per le classifiche dei migliori libri di Economia, i e i migliori libri di psicologia, la collana targata “grandi idee” fa l’ennesimo centro con questo libro di sociologia. Il libro, bello e ben illustrato, è una utile guida per chi si accinge allo studio della sociologia e delle scienze umane.
Tra i migliori libri di sociologia, questo manuale di sociologia tratta informazioni di autori contemporanei e non, e non manca di proporre brani di approfondimento. Bellissimo, lettura consigliata.
Il libro della sociologia. Grandi idee spiegate in modo semplice
Quali sono gli effetti della globalizzazione? Cosa si intende quando si parla dei principi di uguaglianza, diversità e identità? Quale dovrebbe essere il ruolo delle istituzioni nella società? Il libro offre le risposte a queste e a tante altre domande esplorando le idee di oltre 80 tra i sociologi più rinomati al mondo. Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a ripercorrere tappe fondamentali dello sviluppo della scienza; immagini semplici e immediate ne ricostruiscono la storia, e aiutano a fissare con chiarezza le principali idee, per comprendere senza sforzi tanti eventi che fanno parte del nostro mondo. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente, o un esperto della materia, troverai un sacco di spunti di riflessione, per andare dritto al nocciolo della questione!
Come si fa ricerca
Come si fa ricerca è un libro scritto Antonio Gilli, consulente e docente universitario, che si caratterizza per la duplice veste, di manuale da un lato e di saggio critico dall’altro di una disciplina come la sociologia.
Tra gli argomenti fondamentali del libro, vi è la diffusione dell’inchiesta come strumento di analisi della società utilizzata sempre più non solo dagli scienziati ma anche dai partiti politici, da gruppi professionali e da enti sociali.
Qui sotto l’elenco dei capitoli trattati all’interno del libro:
- Introduzione: che significa ricerca?
- I protagonisti della ricerca (ossia, ricerca e potere)
- La ricerca come scoperta del problema
- Tecniche di ricerca
- Il linguaggio della ricerca
- Descrizione quantitativa dell’oggetto
- Campionamento e rappresentatività
- Ricerca come scoperta e soluzione di contraddizioni
- La fine della ricerca
Come si fa ricerca. Guida alla ricerca sociale per non specialisti
Libri di Sociologia gratis
Per i lettori digitali, elenchiamo qui sotto i libri sociologia gratis degni di nota, che naturalmente potete leggere con l’iscrizione a Kindle Unlimited.
Sicuramente sarai già iscritto, ma se non lo fossi ricordati che puoi sfruttare il mese di prova e leggere questi libri di sociologia gratis cliccando qui.
Verso una teoria dell’intervento sociologico
PERSUASIONE: Tecniche Proibite di Manipolazione Mentale
Migliori libri di sociologia da leggere novembre 2024
Se quella di prima era la nostra personale classifica dei libri di sociologia da leggere, quella sottostante è la lista dei migliori libri di sociologia più venduti su Amazon al momento.
Aggiornata in tempo reale. Clicca sul nome per aprire le recensioni dettagliate.
Quali sono gli effetti della globalizzazione? Cosa si intende quando si parla dei principi di uguaglianza, diversità e identità? Quale dovrebbe essere il ruolo delle istituzioni nella società? Il libro offre le risposte a queste e a tante altre domande esplorando le idee di oltre 80 tra i sociologi più rinomati al mondo. Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a ripercorrere tappe fondamentali dello sviluppo della scienza; immagini semplici e immediate ne ricostruiscono la storia, e aiutano a fissare con chiarezza le principali idee, per comprendere senza sforzi tanti eventi che fanno parte del nostro mondo. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente, o un esperto della materia, troverai un sacco di spunti di riflessione, per andare dritto al nocciolo della questione!
Alle glorie della nuova era globale si contrappone la solitudine dell’uomo comune: la socialità è incerta, confusa, sfocata. Si scarica in esplosioni sporadiche e spettacolari per poi ripiegarsi esaurita su se stessa. Per porre un freno a questo processo occorre ritrovare lo spazio in cui pubblico e privato si connettono: l’antica agorà, in cui la libertà individuale può diventare impegno collettivo. Postfazione di Alessandro Dal Lago.
Outsìders” è un classico, forse il classico, della sociologia della devianza. Ma anche molto altro: una lettura appassionante, una descrizione di mondi, di pratiche, di interazioni. In “Outsider” non si troveranno teorie sulle cause e l’origine del crimine ma resoconti etnografici su come ci si costruisce una “carriera” da deviante, apprendendo codici e routine, nel corso del tempo e in continua interazione con le rappresentazioni proiettate da istituzioni e contesti sociali. Si tratta della cosiddetta “teoria dell’etichettamento”. Ma il campo di osservazione di Becker non si limita agli stigmatizzati, coinvolge anche gli stigmatizzatori, coloro a cui è deputata l’applicazione della norma: poliziotti, giudici o assistenti sociali, ma anche gli “imprenditori morali”, ossìa coloro per i quali, con un fulminante jeux de mots, “il lavoro non è una preoccupazione ma la preoccupazione è un lavoro”.
Il suicidio è un problema di tutti. Una scelta privata che richiede discrezione e rispetto, ma le cui cause interpellano la responsabilità collettiva. Perché ci si toglie la vita? Perché si suicidano più gli uomini delle donne? Perché in certi Paesi più che in altri? Émile Durkheim alla fine dell’Ottocento sottolineò come la mancanza d’integrazione degli individui nella società fosse una delle cause fondamentali del suicidio. Un’analisi acuta e insuperata, che studia il problema dal punto di vista sociale, e segna una svolta non solo per la filosofia, ma anche per la psicoanalisi e la biologia. Arricchisce il volume un’ampia e aggiornata analisi delle ricerche, sociologiche e statistiche, condotte fino a oggi, che aiutano a capire il fenomeno forse più misterioso e inesplicabile dell’aggressività umana. Introduzione di Roberto Guiducci.
Il testo illustra le quattro principali prospettive teoriche impegnate nell’analisi sociologica dell’istituzione penitenziaria: l’approccio storico-sociale, che ricostruisce le origini del carcere e i suoi successivi modelli di sviluppo; l’approccio sociologico-giuridico, che affronta in una prospettiva critica i principi fondativi della pena detentiva; l’approccio etnografico, che studia il carcere come mondo sociale e analizza le dinamiche della vita detentiva; infine, una panoramica sulla composizione sociale della popolazione detenuta e sul recente emergere del tema dei diritti dei detenuti. Per ognuno di questi ambiti, il libro, in edizione aggiornata, spazia dai classici della disciplina ai riferimenti bibliografici più recenti, con un’attenzione particolare alle indicazioni provenienti dalla ricerca empirica.
A partire dalla definizione delle nozioni di «informazione» e «comunicazione», il manuale delinea e illustra le tre grandi aree in cui si articola la disciplina: la comunicazione faccia a faccia, la comunicazione attraverso i mass media tradizionali e la comunicazione online. Questa tripartizione ha un’utilità soprattutto didattica, perché aiuta ad analizzare i fenomeni in ordine progressivo di complessità. L’ultimo capitolo, dedicato alla società in rete, ricompone le parti offrendo uno sguardo d’insieme sulla centralità della comunicazione oggi. Un quadro aggiornato di un mondo – quello della comunicazione – in costante e sempre più rapido cambiamento.
Qual è la storia e lo scopo della sociologia? In che modo intendiamo la società e «il sociale»? Qual è lo stato del mondo in cui viviamo? Come analizziamo la sofferenza e le disuguaglianze? Quali sono i metodi e gli strumenti chiave per fare ricerca sociologica? L’avvento del digitale ha rimodellato la disciplina e il suo metodo? La sociologia ha dei valori? E qual è il suo ruolo nel creare un mondo migliore? In che modo la sociologia può aiutarci a comprendere i cambiamenti portati dal Covid-19? Nel trovare risposta a tutte queste domande e grazie a esercizi per stimolare il pensiero sociologico e suggerimenti per ulteriori letture, il libro costituisce un’introduzione esemplare a un campo di enorme rilevanza storica e sociale. Ken Plummer intreccia discussioni sul cambiamento personale, politico e sociale con concetti ed esempi di grande attualità per incoraggiare il lettore a pensare in modo critico alle strutture, ai significati, alle storie e alle culture del mondo in rapida evoluzione nel quale viviamo. Una lettura essenziale per tutti coloro che studiano la materia e per chi è interessato a come funziona la realtà contemporanea.
Il potere per Max Weber è innanzitutto forza, ricchezza, prestigio e efficienza organizzativa. Secondo una sua celebre definizione, è “la possibilità che un individuo faccia valere la propria volontà anche di fronte a un’opposizione”. Nessuna retorica dunque: nell’ambito del processo di razionalizzazione, il potere è tutto ciò che offre un vantaggio. Ma l’esercizio del potere non è certo affidato all’arbitrio e necessita della legittimazione, di una struttura amministrativa e del “monopolio legittimo della forza”. Questo libro rappresenta la più esaustiva analisi del potere concepita dal grande filosofo del disincanto.
Perché tendiamo a pensare alla salute solo quando stiamo male? Da quando la tristezza è divenuta una malattia da curare con gli psicofarmaci? È giusto permettere alle assicurazioni sanitarie di monitorare i nostri battiti cardiaci e il numero di passi che facciamo quotidianamente? Perché al crescere del livello di istruzione diminuisce il peso medio delle persone? E perché smettere di fumare è «contagioso»? Questo libro esplora le connessioni attuali tra salute, malattia e benessere dalla prospettiva della sociologia, rispondendo a queste e ad altre domande. Infatti, non c’è dubbio che la salute sia sempre di più al centro della nostra vita, nella quale emergono problematiche inedite per l’organizzazione delle cure, in primis quelle legate all’invecchiamento della popolazione e quindi al crescere delle condizioni di disabilità e solitudine. Inoltre, la medicalizzazione della società è ormai penetrata a fondo in numerose aree della vita quotidiana, come l’alimentazione e l’istruzione, un tempo non di pertinenza della scienza medica. Anche i pazienti sono oggi diversi, spesso competenti, ma comunque confusi… E che dire dei famigliari, sempre più impegnati nell’assistenza? Ma questo libro guarda anche al lato «colorato» della salute, ovvero alla felicità, mettendola in connessione con il wellness, e persino con la malattia, dimostrando come sia possibile pensare a una salute «cronica», un’idea di salute basata non tanto su una utopica integrità fisica, ma sulla possibilità di partecipare attivamente a relazioni sociali significative.
Una presentazione della sociologia destinata a quanti ne affrontano lo studio per la prima volta: l’autore espone in modo chiaro ed efficace i problemi tipici, gli approcci fondamentali e le basi concettuali della disciplina, così come le acquisizioni della ricerca empirica. In questa nuova edizione il volume è stato accuratamente riveduto e aggiornato, grazie soprattutto ai box di approfondimento, che allargano lo sguardo sia su alcune pagine esemplari della letteratura sociologica classica e contemporanea, sia sugli sviluppi recenti della disciplina.
Il libro della sociologia. Grandi idee spiegate in modo semplice
La solitudine del cittadino globale
Outsiders. Studi di sociologia della devianza
Il suicidio. Studio di sociologia
Sociologia del carcere. Nuova ediz.
Sociologia della comunicazione nell’era digitale
Il primo libro di sociologia
Sociologia del potere
Il primo libro di sociologia della salute
Manuale di sociologia
Siamo anche questa volta arrivati alla fine, come avrai capito la nostra scelta unica è ricaduta su Factfullness, che a nostro parere è il miglior libro di sociologia da leggere.
Attendiamo i tuoi commenti, hai libri di sociologia consigliati che dovremmo aggiungere a questa classifica?
Quali sono per te i migliori libri di Sociologia? Faccelo sapere!
Leggi anche: i migliori libri di Psicologia.