Ho cercato di stilare una lista dei migliori libri sull’economia, per consentire un approccio ideale e completo sia a chi si sta avvicinando solo adesso al mondo dell’economia, sia per chi ha già un’abbondante cultura sull’argomento.
Mi sono resa conto di quanto tutto il dibattito economico odierno (euro, liberismo, sovranità, UE, ecc) in realtà sia solo un “libro già letto”.
In questi libri sull’economia si trova la prova che ciò che stiamo vivendo oggi è già stato vissuto, e che vi sono già le soluzioni.
I migliori libri di economia da leggere tutti d’un fiato per qualsiasi economista in erba, interessanti e completi!
Se ti interessa specificatamente la Macro-economia, leggi anche l’articolo sui migliori libri di Macroeconomia.
I classici obbligatori
La ricchezza delle nazioni. L’abbozzo del più famoso testo del pensiero economico classico
Questo scritto, scoperto soltanto nel 1937, è il piano di lavoro, lo schema di un’opera fondamentale della storia del pensiero economico, le “Ricerche sopra la natura e la causa della ricchezza delle nazioni” (1776). Abbozzo di una grandiosa costruzione teorica, della quale contiene già i tratti fondamentali, il breve testo di Smith offre il quadro essenziale e incisivo della prima indagine sistematica sulla natura e le conseguenze della divisione capitalistica del lavoro. «In un paese civile i poveri provvedono a se stessi e all’enorme lusso dei loro signori. La rendita che va a sostenere lo sfarzo dell’indolente padrone è stata guadagnata dalla laboriosità del contadino, Chi possiede denaro, indulge ad ogni sorta di ignobile e sordido libertinaggio a spese del mercante e dell’artigiano, ai quali presta ad interesse il suo capitale. Tutte quelle frivole e indolenti persone che sono addette alla Corte, sono, allo stesso modo, nutrite, vestite e alloggiate da coloro che pagano le tasse per mantenerle. Tra i selvaggi, invece, ognuno gode dell’intero prodotto della propria attività.» Prefazione di Giorgio Lunghini.
Teoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della moneta (Classici dell’economia)
Liberalismo
Friedrich A. von Hayek è stato nel Novecento il maggiore esponente della cultura liberale. Egli offre qui un suggestivo e agile affresco delle idee che si trovano alla base del liberalismo e delle vicende storiche prodotte dal movimento liberale. Il liberalismo è libertà individuale di scelta, che si rende possibile solo tramite la limitazione della sfera d’intervento del potere pubblico. È il “governo della legge”, che si sostituisce al “governo degli uomini”. E tuttavia lo schieramento liberale ha due anime: quella rigorosamente evoluzionistica, prevalente nella tradizione britannica, e quella razionalistica, prevalente nella tradizione continentale europea. Esse hanno trovato convergenza su alcuni “postulati essenziali”, quali la libertà di pensiero, di parola, di stampa. Ma l’accordo ha carattere “meramente verbale”: perché il liberalismo di tipo britannico ha assunto come “valore supremo” la libertà individuale, mentre il liberalismo di tipo continentale si è venuto quasi a identificare con il movimento democratico. Il che complica le cose. La democrazia e il liberalismo si occupano infatti di due differenti problemi. La prima si chiede a chi spetti governare; e la sua risposta è che tocca ai cittadini nel loro insieme. Il secondo pone invece la questione relativa all’estensione dell’intervento del potere pubblico; e la sua risposta è che quel potere deve svolgere un compito residuale, in modo da dare spazio alla più libera cooperazione sociale. Prefazione di Lorenzo Infantino.
Keynes o Hayek
John Maynard Keynes e Friedrich von Hayek si ritrovarono su fronti opposti in una contrapposizione che si fece sempre più netta e che diede luogo al maggiore scontro in campo economico della storia contemporanea. Al centro della contesa si impose la questione se spettasse ai governi e allo stato intervenire nel mercato e in economia, o meno. Tutti e due poterono osservare l’espansione e la recessione del ciclo economico dell’epoca, ma giunsero a conclusioni molto differenti in proposito. Hayek era convinto che il fatto di alterare l'”equilibrio” del libero mercato avrebbe provocato una selvaggia inflazione. Keynes credeva invece che per contrastare la disoccupazione di massa e favorire la crescita alla fine di un ciclo servisse la spesa pubblica. Sarebbero stati in disaccordo per il resto delle loro vite e per vent’anni si confrontarono per lettera, con sapienti articoli e interventi accademici, in accalorate conversazioni private e infine tramite i ferventi discepoli: da John Kenneth Galbraith a Milton Friedman. Dalla Grande depressione alla seconda guerra mondiale e dal dopoguerra al presente, Nicholas Wapshott, nel suo stile narrativo e con grande capacità di rendere comprensibili complesse questioni economico-finanziarie, riporta in vita gli animati dibattiti tra questi due giganti del ventesimo secolo, la cui eredità condiziona tuttora il dibattito politico.
Libri di economia da leggere
Se cercate un libro di economia divulgativo, acquistate uno di questi 2 primi nella lista. Dopodiché, andremo sul pesante.
Capire l’Economia for Dummies
Un libro fondamentale per chiunque voglia farsi una vera cultura sull’economia, dal principiante all’esperto della materia.
Lo metto per primo perché secondo me nessuno può definirsi ferrato sul tema economia senza conoscere i contenuti di questo libro, che sono la base necessaria a qualunque ragionamento economico approfondito.
Linguaggio semplice e comprensibile anche ai neofiti, ai quali è dedicata la prima parte, con tantissimi esempi spiegati nel più semplice dei modi.
La seconda parte si fa più ostica, e sarà molto interessante anche per gli esperti della materia, non solo per i “dummies”.
Se volete capire l’economia in modo semplice e approfondire la vostra cultura economica, questo è il libro che vi serve!
Preparatevi a 400 pagine di uno dei libri sull’economia più interessanti che possiate trovare 😉 , che vi impedirà qualsiasi figuraccia futura in discorsi relativi all’economia.
Capire l’economia For Dummies
Il libro dell’Economia
Se sei un’economista in erba, o ti interessa l’argomento solo a livello amatoriale o per cultura personale, questo è è il libro sull’economia che fa per te.
Un affidabile primo approccio in grado di districare i nodi che di solito mettono in difficoltà chi si sta avvicinando allo studio dell’economia e delle principali teorie economiche.
Questo libro di economia interessante dà un’infarinata generale dei principali temi del settore, risulta spesso un manuale velocemente consultabile, che rende facile l’apprendimento di questa materia spesso ostica.
Libro adatto sia ad un pubblico adulto sia a giovani appassionati, meno a chi è già esperto di economia.
Il libro dell’economia. Grandi idee spiegate in modo semplice
Che cosa succede durante una recessione? Qual è il ciclo del denaro? Perché dobbiamo pagare le tasse? Le grandi teorie economiche forniscono spiegazioni e modelli per rappresentare il nostro mondo, così che chiunque possa comprenderlo e viverci al meglio. Scritto in modo semplice, questo libro è ricco di spiegazioni brevi e concise che vanno dritte al nocciolo delle principali questioni, senza tralasciare di contestualizzare azioni o avvenimenti. Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a ripercorrere le tappe fondamentali dello sviluppo dell’economia; immagini semplici e immediate ne ricostruiscono la storia, aiutando a fissare con chiarezza le principali idee, e a comprendere senza sforzi il perché di tanti eventi che fanno parte del nostro quotidiano. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente, o un esperto della materia, troverai un sacco di spunti di riflessione!
Opinioni:
Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a ripercorrere le tappe fondamentali dello sviluppo dell’economia. – LaFeltrinelli
Esortazioni e profezie
La raccolta dei saggi “profetici” pubblicati dal grande economista Keynes tra le 2 guerre mondiali.
Keynes dopo la crisi del 29, invita l’opinione pubblica e i governi contro il laissez-faire, consegnando nei suoi famosi testi di economia la sua soluzione alla grande depressione.
Se stai cercando un libro di economia interessante, questo non ti deluderà!
Esortazioni e profezie
Se John Maynard Keynes è il più grande economista del Novecento, allora “Esortazioni e profezie” può essere considerato uno dei libri chiave della cultura contemporanea. Un grande classico che ha suscitato l’interesse di molte generazioni, una lettura illuminante anche per sfuggire alle banalizzazioni e alle caricature con cui l’«eresia keynesiana» è stata annacquata in una vulgata approssimativa, di fatto ostile al suo vero pensiero. I testi raccolti in queste pagine – tra cui i celebri saggi «Le conseguenze economiche di Winston Churchill», «La fine del laissez-faire», «Sono un liberale?», «Prospettive economiche per i nostri nipoti» – testimoniano il tentativo, nel periodo tra le due guerre mondiali, di sferzare una classe dirigente rivelatasi pavida e imbelle. Negli interventi sulla pace di Versailles, Keynes contestò con estrema lungimiranza le eccessive riparazioni di guerra pretese dagli Alleati, che infatti portarono la Germania al collasso, alimentandone la sete di rivalsa. Negli scritti su inflazione e deflazione previde con esattezza le fluttuazioni che avrebbero sconvolto le economie dell’Europa e degli Stati Uniti: se qualcuno lo avesse ascoltato, la Grande depressione sarebbe stata scongiurata, o almeno arginata. Le sue idee sui gravi difetti del gold standard, sul ruolo decisivo dello Stato nel funzionamento del sistema capitalistico, sull’insostenibilità del laissez-faire finanziario impressionano per la loro affinità con le questioni economiche più attuali del xxi secolo. Nell’Introduzione al volume fu lo stesso Keynes, nel 1931, a definire questi scritti «le profezie di una Cassandra che non è mai riuscita a influire in tempo sul corso degli eventi» Un’amarezza destinata ad acuirsi con le tragedie degli anni successivi, ma che non fiaccò mai la sua convinzione più profonda, valida oggi ancor più di ieri: il mondo occidentale avrebbe tutte le carte in regola per risolvere definitivamente il «problema economico»
Economia
Un libro universitario ma di facile comprensione anche per i semplici amatori.
Scritto in maniera semplice e discorsiva da uno dei più noti autori della materia, spiega bene tutti gli argomenti andando anche nello specifico con utilissimi esempi.
Penso sia quanto di meglio si possa trovare con l’obiettivo di conoscere il pensiero economico dominante al giorno d’oggi.
Consigliato sia per un approccio iniziale sia per approfondimenti generali sulla materia, mentre per entrare nel vivo dei singoli pensieri economici vi consiglio direttamente i libri dei più famosi economisti.
In ogni caso se volete studiare economia o diventare esperti in materia, questo è un libro di economia da leggere assolutamente.
Economia
Ora che l’Economia Politica è stata portata nel bagaglio di un ampio ventaglio di classi di laurea sociali e umanistiche e non solo economiche, vale la pena di sottolineare lo stile di successo di questo testo: rigoroso, ma senza appesantimenti matematici. Ciò lo rende particolarmente adatto, con i continui spunti di discussione dei problemi di attualità e con un ragionamento logico sempre sviluppato a partire dall’intuizione, allo studio dell’economia finalizzato alla formazione di una giovane e dinamica futura classe dirigente. Generazioni di studenti in tutto il mondo hanno già sancito lo straordinario successo di questo testo, dimostrato dal numero di edizioni successive sempre aggiornate.Anche in questa ventunesima edizione è stata mantenuta l’immediatezza del linguaggio di Samuelson, del suo stile apparentemente brutale ma al tempo stesso sottile e profondo, usato per spiegare concetti complicati e controversi, ed è stato dato più spazio ai temi di ricerca sull’economia ambientale di William D. Nordhaus, Premio Nobel 2018 per l’Economia. Oltre alla discussione sempre aggiornata dei temi relativi a new-economy, information technology e globalizzazione a livello internazionale, è stata dedicata grande attenzione all’analisi del lungo periodo successivo alla crisi finanziaria del 2008, aggiornando il relativo capitolo sulla discussione dei suoi effetti dal duplice punto di vista micro e macroeconomico.Sarà un piacere per gli studenti scoprire, pagina dopo pagina, l’arricchimento di analisi e di spunti critici che questa nuova edizione offre per spiegare l’impercettibile ma irreversibile modifica nel nostro modo di pensare di fronte ai grandi eventi della globalizzazione.
Il Capitale
Un libro che, al di là del tema, resta uno dei libri da leggere assolutamente nella vita.
Un’icona della storia economica, l’opera di Marx, è un testo fondamentale del pensiero di sinistra, e un caposaldo dell’economia moderna.
Contenuti interessanti di straordinaria attualità, un libro illuminante necessario alla totale comprensione dell’economia moderna.
Un capolavoro, non proprio leggero, che spiega i fondamenti del capitalismo, la società e la politica di oggi.
Da avere per forza in biblioteca!
Il capitale (eNewton Classici)
Storia economica globale
Un saggio di economia ben strutturato, facile da capire, che spiega lo sviluppo economico dei tempi, con uno sguardo al passato.
Tra i migliori libri sull’argomento, riassume argomenti di solito difficili in capitoli leggeri con un tono spesso divertente.
Un libro accessibile a tutti, abbastanza completo e documentato, una perfetta introduzione alla storia dell’economia, che vi lascerà soddisfatti.
Ripercorsa la storia economica dal 1500 ad oggi, con attenta analisi dei motivi dietro il divario tra ricchezza e povertà dei paesi del mondo.
Uno dei migliori libri sull’economia, molto interessante, consigliato per studenti e appassionati di economia!
Storia economica globale
Perché alcuni paesi sono ricchi e altri poveri? Il chiaro e documentato testo di Allen introduce ai fattori – geografia, globalizzazione, mutamento tecnologico, politica economica, istituzioni – che hanno portato allo sviluppo economico delle diverse aree del mondo. L’autore studia innanzitutto l’emergere dell’Occidente e il suo predominio prima e dopo la Rivoluzione industriale. Poi esamina l’estendersi dell’industrializzazione in America e i casi tardivi di Russia e Giappone nell’Ottocento, per terminare con i casi recenti di industrializzazione “bug push”, come Unione Sovietica, Taiwan, Corea, Cina.
Favole & Numeri
Tengo per ultimo il mio libro preferito sull’argomento, che nonostante il numero ridotto di pagine fornisce un quadro completo sulle criticità economiche e finanziarie attuali, con focus principale sulla situazione economica italiana odierna.
L’autore, prof di economia alla Bocconi di Milano, non guarda in faccia a nessuno spiega in maniera razionale e chiara le posizioni della “cultura” economica neoclassica.
La strada percorsa dall’autore offre una visione precisa e chiarificante, utile sia a chi voglia solo avvicinarsi ai temi trattati, sia a chi voglia semplicemente aumentare la propria cultura economica globale, e avere le giuste basi per ragionare con la propria testa.
Una chicca imperdibile, un libro sull’economia da leggere e far leggere! 😉
Favole & numeri: L’economia nel paese di santi, poeti e navigatori
Libro sull’economia
Questo è un bellissimo libro sull’economia, che racconta i principi che hanno portato al successo Ray Dailo, miliardario e filantropo americano.
Secondo Dailo, il suo successo deriva dall’aver seguito i precisi principi dell’economia, che espone in questo libro, e nei suoi recenti video online.
Libro fondamentale e illuminante sull’economia.
I principi del successo
Libri economia gennaio 2025.
Il libro dell’economia. Grandi idee spiegate in modo semplice
Che cosa succede durante una recessione? Qual è il ciclo del denaro? Perché dobbiamo pagare le tasse? Le grandi teorie economiche forniscono spiegazioni e modelli per rappresentare il nostro mondo, così che chiunque possa comprenderlo e viverci al meglio. Scritto in modo semplice, questo libro è ricco di spiegazioni brevi e concise che vanno dritte al nocciolo delle principali questioni, senza tralasciare di contestualizzare azioni o avvenimenti. Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a ripercorrere le tappe fondamentali dello sviluppo dell’economia; immagini semplici e immediate ne ricostruiscono la storia, aiutando a fissare con chiarezza le principali idee, e a comprendere senza sforzi il perché di tanti eventi che fanno parte del nostro quotidiano. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente, o un esperto della materia, troverai un sacco di spunti di riflessione!
Opinioni:
Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a ripercorrere le tappe fondamentali dello sviluppo dell’economia. – LaFeltrinelli
La psicologia dei soldi. Lezioni senza tempo sulla ricchezza, l’avidità e la felicità
Saperci fare con i soldi non dipende soltanto dalle informazioni a nostra disposizione ma anche, e soprattutto, da come ci comportiamo. E il comportamento è difficile da insegnare, anche alle persone più intelligenti. Spesso pensiamo al denaro – agli investimenti, alla finanza personale, alle decisioni d’affari – come a una questione matematica: un campo di studi in cui i dati e le formule ci dicono esattamente cosa dobbiamo fare. Nel mondo reale, però, non prendiamo le decisioni in materia economica consultando un foglio di calcolo. Le prendiamo la sera a cena o in una sala riunioni, dove si mescolano la storia personale, la visione del mondo propria di ciascuno, l’ego, l’orgoglio, il marketing… e i motivi più imprevedibili. In questo libro, Morgan Housel condivide 19 brevi narrazioni sugli strani modi in cui pensiamo ai soldi, aiutandoci a comprendere meglio uno degli argomenti più importanti nella vita di tutti e spiegando, nel contempo, come risparmiare, investire e far fruttare i nostri risparmi.
Dieci cose da sapere sull’economia italiana prima che sia troppo tardi
Avrò mai una pensione? L’Europa ci aiuta o ci danneggia? Chi paga il salvataggio delle banche? Capire come funziona l’economia è fondamentale se vogliamo comprendere i meccanismi che regolano i rapporti tra noi e lo Stato e prendere le giuste decisioni per la nostra famiglia e per il nostro futuro. “Dieci cose da sapere sull’economia italiana di Alan Friedman è un libro scritto con un linguaggio comprensibile, lontano da quello degli addetti ai lavori, indispensabile per tutti coloro che non vogliono essere più strumentalizzati dagli imbonitori della politica. Numeri, cifre e statistiche reali per rispondere con la verità dei fatti a chi promette facili soluzioni, per controbattere ai politici che lanciano proclami e mentono su questioni importantissime: perché l’Italia non cresce più? Perché non crea più posti di lavoro? Perché gli italiani sono i più tassati d’Europa? Di quale politico italiano ci si può fidare di più? Quale futuro dobbiamo veramente aspettarci per il nostro Paese?
Opinioni:
«In questo libro ho cercato di raccontare in modo semplice l’economia, un argomento che tocca le vite di tutti noi, spiegando come funzionano davvero le cose, dove stiamo andando e cosa possiamo fare per salvarci. Finché siamo in tempo.» (Alan Friedman) – LaFeltrinelli
Una finestra sulla realtà. Corso di diritto ed economia. Per il primo biennio degli Ist. tecnici industriali. Con e-book. Con espansione online (Vol. 2)
Sei lezioni sulla moneta. La politica monetaria com’è e come viene raccontata
Con rinnovata passione civile e ironia intellettuale l’autore delle “Sei lezioni di economia” introduce i lettori al ruolo della moneta e della politica monetaria. Avvalendosi del contributo di qualificati studiosi, legati in particolare alle banche centrali, e del pensiero economico eterodosso, le lezioni smontano la visione della politica monetaria dei libri di testo. In tal modo non solo si offre a studiosi e studenti, a politici e giornalisti, ed a cittadini e militanti interessati ai temi sociali uno strumento per comprendere le decisioni monetarie, in particolare quelle della BCE, ma si fornisce un’ulteriore prova della fallacia delle teorie economiche dominanti. Le analisi del libro intrecciano le spiegazioni analitiche con le vicende della crisi finanziaria e l’impatto economico della pandemia, con uno sguardo particolare al futuro dell’Europa e del nostro paese.
Sulle regole
Nell’amministrare la giustizia conta la legge scritta. Se facessimo delle deroghe al codice, non saremmo ingiusti? Diciamo che la giustizia deve essere uguale per tutti, ma forse non abbiamo mai riflettuto sul significato di questo principio: la legge per essere giusta deve essere applicata senza eccezioni. Ma la legge scritta dai parlamenti può contemplare ogni singolo caso umano? La legge è una macchina impersonale, che non guarda in faccia a nessuno. Eppure, per altro verso, proprio il fatto che la legge non guarda in faccia a nessuno, ci protegge dai soprusi dei potenti. La bilancia, come immagine della giustizia, rappresenta proprio questo: gli uomini sono tutti uguali di fronte alla legge. La mia convinzione profonda è che in uno stato di diritto e in uno stato in cui tutti partecipano, anche se indirettamente, alla gestione della cosa pubblica e in cui esistono delle strade per modificare le regole che si ritengono ingiuste, le regole esistenti vanno osservate e basta. Ma è anche necessario fare una specie di gerarchia delle regole, perché ci sono delle regole che hanno un rilievo particolarissimo, un rilievo eccezionale per la convivenza e ci sono altre regole che invece hanno un rilievo molto più limitato.
Una finestra sulla realtà. Corso di diritto ed economia. Per il primo biennio degli Ist. tecnici industriali. Con e-book. Con espansione online (Vol. 1)
Libri di Economia, come se non bastasse
Abbiamo in questo articolo introdotto i libri di economia consigliati da noi e dal nostro staff, se pensi sia necessario aggiugere quello che secondo te dovrebbe essere considerato un migliore libro di economia, non esitare a commentare e provvederemo a valutarlo e a recensirlo!
Buona lettura economisti!
- Migliori Libri sullo stare bene da soli
- Lisa Rafel Libri Migliori da leggere e consigliati
- Zaini scolastici Comix Migliori, offerte, opinioni e prezzi
- Libri di Anna Maria Battistin Migliori da leggere e consigliati
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