Ciao a tutti e bentornati nel progetto migliori libri, oggi vedremo insieme i migliori libri di Jared Diamond.
Il nostro database si sta allargando sempre di più anche grazie al vostro contributo, quindi non esitare mai a commentare o a chiedere, perché come vedi, farà bene a entrambi.
Ma iniziamo questo focus Autore.
Chi si imbatte in Jared Diamond, quasi il 100% delle volte lo fa tramite “Armi, acciaio e malattie” sua opera più famosa pubblicata nel 97, con la quale vinse il premio pulitzer per la saggistica.
Basta però girare l’angolo per accorgersi che questo libro è solo la punta visibile di un iceberg di oltre seicento pubblicazioni maturate in una vita da ricercatore e divulgatore, trascorsa a cercare nel passato, risposte a grandi interrogativi del presente.
Perché gli europei hanno dominato per secoli gran parte del pianeta?
Come mai alcuni popoli vivono nel benessere e altri nella miseria?
Ma soprattutto: perché il sesso è divertente?
Armi, acciaio e malattie. Breve storia del mondo negli ultimi tredicimila anni
Perché gli europei hanno assoggettato gran parte degli altri popoli? Secondo Diamond le diversità culturali affondano le loro radici in diversità geografiche, ecologiche e territoriali sostanzialmente legate al caso. Armato di questa idea, l’autore può lanciarsi in un appassionante giro del mondo, alla ricerca di casi esemplari con i quali illustrare e mettere alla prova le sue teorie. Attingendo alla linguistica, all’archeologia, alla genetica molecolare e a mille altre fonti di conoscenza, Diamond riesce a condurre questo “tour de force” storico-culturale con sorprendente maestria, affiancando aneddoti personali a racconti drammatici o a spiegazioni di complesse teorie biologiche, che affronta con abilità di divulgatore.
Collasso. Come le società scelgono di morire o vivere
Sono molte le civiltà del passato che parevano solide e che invece sono scomparse. E se è successo nel passato, perché non potrebbe accadere anche a noi? Diamond si lancia in un ampio giro del mondo alla ricerca di casi esemplari con i quali mettere alla prova le sue teorie. Osserva somiglianze e differenze, storie e destini di antiche civiltà (i Maya, i Vichinghi, l’Isola di Pasqua), di società appartenenti al Terzo Mondo (Ruanda, Haiti, Repubblica Dominicana) o che nel giro di un solo secolo si sono impoverite, e individua le cause principali che stanno dietro al collasso: degrado ambientale, cambiamento climatico, crollo dei commerci, avversità dei popoli vicini, incapacità culturali e politiche di affrontare i problemi.
Opinioni:
I turisti del futuro visiteranno forse i resti arrugginiti dei grattacieli di New York, proprio come noi oggi ammiriamo le macerie delle città maya? – LaFeltrinelli
Perché il sesso è divertente?
Perché chiunque ha tanto a cuore il sesso? Perché si compiono sforzi enormi per mantenere il proprio fisico attraente e riuscire a garantirsi in questo modo un partner? Perché si è spinti a soddisfare un puro desiderio sessuale senza altro scopo che ricavarne piacere? Quali sono le forze biologiche che spingono l’incredibile storia dell’evoluzione umana in materia di sesso? In questo testo un’esplorazione su tutti i temi che concernono la sessualità umana: il sesso fatto senza intento di procreare e per puro divertimento, la dominazione sessuale, gli atti sessuali compiuti in privato, tutti comportamenti e fenomeni comuni tra gli umani, ma che si distanziano da quelli delle altre specie. Diamond riconduce all’evoluzione biologica ogni genere di sessualità, giungendo a conclusioni di sociobiologia importanti, come quando rovescia il significato della menopausa, dichiarandola un vantaggio evolutivo determinante per le donne e un’indicazione imprescindibile per la società. Questo libro è gia stato pubblicato da Sansoni con il titolo “L’evoluzione della sessualità umana”.
Biografia
Jared Diamond, classe 1937, nasce da padre pediatra famoso a livello internazionale e insegnante ad Harvard, e madre insegnante di musica e linguista, fatto che di certo avrà influito nel rendere Jared poliglotta, con una dozzina di lingue nel suo arsenale.
Oggi Docente di geografia all’Università della California, a Los Angeles, Jared Diamond si definisce nel suo sito anche ricercatore ornitologo, scrittore di saggi sulle società umane, e promotore di politiche ambientali sostenibili, anche in qualità di direttore di organizzazioni ambientali internazionali.
Diamond è anche membro della Skeptic Society, un’organizzazione no profit americana dedicata alla promozione della zetetica, o scetticismo scientifico.
Parlando potabile, i membri di questa organizzazione si dilettano nella ricerca autonoma di argomentazioni che possano sostenere o smentire popolari teorie, o dare una giustificazione scientifica a temi solitamente fonte di superstizioni e credenze.
Stile di scrittura
I suoi libri sono accurate analisi del mondo che ci circonda, e la narrazione è un incrocio tra quella che potrebbe essere una vera lezione scolastica (cioè con un susseguirsi di punti che alla fine andranno a comporre l’intero programma dell’anno), e una chiacchierata con un amico, durante la quale Diamond usa aneddoti, (personali e non) per spiegare all’amico come sia stato compreso e dimostrato questo o quell’altro punto.
Quando andammo in vacanza con mia moglie nel posto x, successe y e z, e lì pffftts
La sua scrittura è accessibile a tutti.
Nessun termine complesso o argomento importante viene lasciato per strada, e quando una risposta diamond non ce l’ha, o la presume soltanto, lo dice chiaramente mettendo più di una volta le mani avanti.
Diamond spiega tutto correlando via via le fonti dalle quali il lettore potrà verificare autonomamente le affermazioni dell’autore.
Lo stile di scrittura semplice rende questi libri una lettura piacevole e leggera.
Questo fattore da una parte permette anche ai lettori meno rodati di mandare giù bene tanti contenuti in ogni singola sessione di lettura, ma dall’altra (alla lunga) risulta forse troppo “l’adulto che parla al bambino”.
La lettura quindi col tempo si appesantirà sia nei modi che nei contenuti, e vedrà l’autore cadere vittima di ripetizioni e eccessiva prolissità.
Comunque sia mi sto davvero impegnando a trovare il pelo nell’uovo in una performance critica della quale non sono neanche degna, perché oggettivamente le opere sono davvero interessanti e sempre istruttive.
Resto convinta che se libri del genere fossero messi nelle scuole affiancati ai libri di storia tradizionali, riuscirebbero ben più facilmente a far appassionare gli studenti a materie che guardando al passato vengono troppo spesse sottovalutate.
Migliori Libri di Jared Diamond
Tempo di spostare il focus sui libri più rappresentativi dell’autore, direi quindi di partire dal nostro pulitzer, armi acciaio e malattie.
Armi, acciaio e malattie
In questo libro Jared Diamond spiega i motivi che hanno consentito a certe civiltà di prevalere su altre nel corso della storia dell’umanità.
L’intero libro è la più esaustiva delle risposte ad una domanda che, come racconta nella prima pagina, gli era stata fatta da Yali, un abitante della nuova guinea, che può riassumersi in: perché voi avete così tanto, e noi abbiamo così poco?
Come era possibile che la sua terra, popolata da mille civiltà indipendenti per 60mila anni, sia stata conquistata dagli europei in una manciata di decenni?
Questo diede a Diamond un biglietto per il trip mentale che lo avrebbe portato alla pubblicazione di questo libro, dove risponde alla domanda con una teoria secondo la quale la causa è da cercarsi nelle caratteristiche biogeografiche dei diversi continenti.
Per quel che io ho riassunto in una frase, Diamond impiega l’intero libro perché essendo a differenza mia un fenomeno, si mette a motivare le cose nel più minuzioso dei modi, appoggiandosi alle sue conoscenze in campo biologico, storico, antropologico, geografico e via dicendo.
Quindi chiunque non fosse già uno scienziato del suo calibro, non potrà che uscire da questo libro dopo aver aggiunto una marea di informazioni importanti e affascinanti al proprio bagaglio culturale, alcune più ovvie, altre davvero illuminanti.
13000 anni di storia in meno di 400 pagine.
Questo rende sintesi e semplificazioni inevitabili, ma come l’autore stesso dice sul finale, rende anche possibile una prospettiva sul futuro a lungo termine, cosa che studi più particolareggiati non consentirebbero di fare.
E qui finirei volentieri a fantasticare su Hari seldon e Asimov, ma andrei off topic, quindi passiamo al prossimo libro.
Armi, acciaio e malattie. Breve storia del mondo negli ultimi tredicimila anni
Perché gli europei hanno assoggettato gran parte degli altri popoli? Secondo Diamond le diversità culturali affondano le loro radici in diversità geografiche, ecologiche e territoriali sostanzialmente legate al caso. Armato di questa idea, l’autore può lanciarsi in un appassionante giro del mondo, alla ricerca di casi esemplari con i quali illustrare e mettere alla prova le sue teorie. Attingendo alla linguistica, all’archeologia, alla genetica molecolare e a mille altre fonti di conoscenza, Diamond riesce a condurre questo “tour de force” storico-culturale con sorprendente maestria, affiancando aneddoti personali a racconti drammatici o a spiegazioni di complesse teorie biologiche, che affronta con abilità di divulgatore.
Collasso
sottotitolo AGGHIACCIANTE “come le società scelgono di morire o vivere”.
Secondo voi a quale delle 2 possibilità ci porterà la strada che sta percorrendo la società odierna?
I turisti del futuro visiteranno le rovine di new york come noi oggi visitiamo quelle dei Maya?
Jared Diamond spiega il crollo di società del passato, appigliandosi come nel libro prededente al mancato adeguamento di tali società alle condizioni ambientali al loro luogo d’origine.
La dinamica classica che sfocia nel collasso di certe civiltà, è che ci sia una certa soglia (ogni volta diversa), entro la quale la popolazione non può che crescere data la presenza di risorse superiori rispetto alle necessarie.
Superata quella soglia – ovvero quando la popolazione supera ciò che l’ambiente circostante è in grado di fornirle – si innesca inevitabilmente un caos che la porta a sfaldarsi.
Su questo bilanciamento però non influisce solo il numero degli abitanti, in quanto la soglia non è fissa e potrebbe improvvisamente scendere sotto il punto critico a causa di calamità naturali, epidemie, cambiamenti climatici e qualsiasi fattore che possa far calare bruscamente le risorse sotto il fabbisogno della società.
Il libro si divide tra passato, presente e futuro.
Inizia quindi con un’analisi del collasso delle grandi civiltà del passato, prosegue con casi eclatanti che riguardano il nostro presente o il passato recente, e si conclude con quelle che Diamond chiama “lezioni per il futuro”, dove narra politiche ambientalistiche auspicabili al giorno d’oggi in base ai risultati positivi e negativi che, ancora una votla, ci insegna la storia.
Anche qui, seppur a volte avrei gradito fosse più conciso e meno ripetitivo durante le oltre 500 pagine, il mio hashtag per questo libro rimane la parola “affascinante”… …oppure “wow”, scelta vostra.
Ma, veniamo all’ultimo libro di questa carrellata dei suoi più rappresentativi, e fra parentesi anche degli unici che ho letto.
Collasso. Come le società scelgono di morire o vivere
Sono molte le civiltà del passato che parevano solide e che invece sono scomparse. E se è successo nel passato, perché non potrebbe accadere anche a noi? Diamond si lancia in un ampio giro del mondo alla ricerca di casi esemplari con i quali mettere alla prova le sue teorie. Osserva somiglianze e differenze, storie e destini di antiche civiltà (i Maya, i Vichinghi, l’Isola di Pasqua), di società appartenenti al Terzo Mondo (Ruanda, Haiti, Repubblica Dominicana) o che nel giro di un solo secolo si sono impoverite, e individua le cause principali che stanno dietro al collasso: degrado ambientale, cambiamento climatico, crollo dei commerci, avversità dei popoli vicini, incapacità culturali e politiche di affrontare i problemi.
Opinioni:
I turisti del futuro visiteranno forse i resti arrugginiti dei grattacieli di New York, proprio come noi oggi ammiriamo le macerie delle città maya? – LaFeltrinelli
Crisi
Crisi, come rinascono le nazioni.
Questo libro parla di come tutti inevitabilmente, dalle persone fisiche, alle società, alle nazioni, si trovino a dover affrontare una crisi, che li costringerà ad un più o meno grande e repentino cambiamento.
Questo è il mio preferito tra i libri che abbiamo visto oggi, che possono essere sempre letti a sé stanti.
Ho apprezzato questo libro perché l’ho trovato più schematico degli altri.
So che alcuni cercano in Diamond qualcosa di più approfondito rispetto a saggi più superficiali, ma so anche che per quelli come me, solitamente avulsi a certi temi, trovarmi 100 anni della storia di uno stato riassunti in 20 paginette, è una goduria, ed è anche l’unico tipo di divulgazione che una persona che punti solo a trarne un minimo di cultura generale, affronterebbe volentieri.
Le tematiche di questo libro sono veramente attuali, seppur per ¾ del libro l’autore non faccia altro che narrare la storia di crisi di questa o quell’altra nazione.
Ho personalmente apprezzato molto il suo tentativo di trovare un parallelo tra crisi personali e crisi nazionali, e la sua schematizzazione a mo’ di algoritmo delle varie fasi che portano una crisi dalla sua nascita al suo superamento, corrispondenti ai 12 fattori che i terapeuti tengono presenti per portare i propri pazienti alla risoluzioni di crisi psicologiche.
Trovi alcuni esempi letti direttamente da me nel video su Youtube.
Crisi. Come rinascono le nazioni
«Jared Diamond c’è riuscito ancora una volta: un altro capitolo ricco, originale e affascinante della storia dell’umanità, questa volta dedicato a come le società siano uscite da terribili crisi – con alcuni consigli fondamentali per i nostri tempi difficili» Attraverso un’analisi comparativa, l’autore dimostra in che modo, nel recente passato, sette nazioni (Finlandia, Giappone, Cile, Indonesia, Germania, Australia e Stati Uniti) siano sopravvissute a sconvolgimenti epocali – dall’arrivo del commodoro Perry in Giappone all’invasione sovietica della Finlandia, dalla Germania del secondo dopoguerra al regime cileno di Pinochet – facendo ricorso a un processo di dolorosa autoanalisi e di adeguamento alla nuova realtà. Allo stesso tempo, volgendo lo sguardo al futuro, Diamond cerca di capire se il nostro mondo stia sperperando i vantaggi acquisiti, imboccando le vie del conflitto politico e del declino. E infine: quali lezioni possiamo ancora imparare dal passato per affrontare con successo le crisi di oggi, come i cambiamenti climatici, le disuguaglianze e le polarizzazioni sociali? Aggiungendo la dimensione psicologica alla formidabile comprensione della storia, della geografia, dell’economia e dell’antropologia tipica di tutto il lavoro di Diamond, Crisi ci fa intendere di quali strumenti le nazioni e gli individui debbano dotarsi per diventare piú resilienti e consapevoli.
Opinioni:
Con i suoi precedenti bestseller Jared Diamond ha mutato il nostro modo di comprendere ciò che fa nascere e morire le civiltà. In questo libro conclusivo della monumentale trilogia, Diamond descrive come le nazioni siano riuscite a riprendersi dalle crisi utilizzando processi di trasformazione «selettivi» – LaFeltrinelli
Tutti, a ogni livello, si trovano prima o poi ad affrontare crisi e spinte al cambiamento. Tutti, nessuno escluso: dai singoli individui ai gruppi, alle aziende, alle nazioni, fino al mondo intero. Le crisi possono nascere da cause esterne, come la perdita di un coniuge o l’atteggiamento aggressivo di un’altra nazione; oppure da cause interne, come un grave problema di salute o un conflitto civile. Per affrontare in modo positivo le pressioni interne o esterne è necessario un processo di cambiamento selettivo , e questo vale tanto per le nazioni quanto per gli individui. La parola chiave è dunque “selettivo”. Non essendo possibile né auspicabile che gli individui e le nazioni cambino completamente, abbandonando ogni aspetto della loro identità passata, la sfida diventa, tanto per le nazioni quanto per le persone in crisi, capire quali parti della loro individualità stiano già funzionando bene e non vadano modificate, e quali invece necessitino di un cambiamento. Individui e nazioni devono innanzitutto valutare onestamente le proprie capacità e i propri valori: decidere quali parti di sé restano adeguate anche nella nuova realtà e sforzarsi coraggiosamente di riconoscere ciò che invece va cambiato. L’obiettivo è individuare nuove soluzioni in armonia con le capacità e le caratteristiche di ciascuno. Al tempo stesso è necessario tracciare un confine intorno agli elementi fondanti della propria identità, che in quanto tali non si ritengono modificabili – Anonimo
Lettore ideale Jared Diamond
Chiusura come sempre dedicata all’avatar del lettore ideale.
Innanzitutto il lettore ideale di Diamond sta cercando cultura.
Sta cercando dati, prove, ricerche che rendano le ipotesi di ieri, probabilissime certezze di oggi.
Quello che sarebbe felice di arrivare alla fine di un libro dopo aver acquisito tantissime argomentazioni da poter utilizzare in futuri dibattiti sull’umanità, e stendere l’avversario a colpi di cultura generale.
Non è invece per chi cerca una lettura spensierata e evasiva, ma è anzi per chi apprezza il tentativo dell’autore di stimolare in ogni pagina il ragionamento personale del lettore, alleggerendo i temi storici con simpatici aneddoti personali, frutto di una vita da vero indiana jones.
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