Il vero fascino del cinema, piuttosto che con degli occhiali 3d, si vede con gli occhi di registi e autori, tra le pagine dei migliori libri sul Cinema.
Un mondo intero, più grande di quanto uno schermo potrà mai trasmettere allo spettatore, fatto di difficoltà, soddisfazioni e sogno.
Finalmente abbiamo inciso nella nostra pellicola questa selezione dei libri sul cinema da leggere, riguardanti film, registi e tutto l’universo cinematografico.
Un viaggio dettagliato tra le sfumature della passione di molti, che come un libro è in grado di far scappare lo spettatore dalla realtà, e mantenerlo sospeso in una vita non propria, in attesa di un finale sconvolgente.
Non mi resta che ringraziare nuovamente chiunque abbia contribuito alla classifica dei migliori libri sul cinema, i partecipanti del gruppo Telegram, IMDb tramite Spike, e tutti i lettori di questo blog che ci supportano ogni giorno.
Non ci resta che di chiarare un “Ciak, si gira” e immergerci pagina dopo pagina, nel mondo del Cinema.
Migliori libri sul Cinema

Finalmente vediamo insieme quello che hanno tirato fuori i nostri gruppi di discussione, con la classifica dei migliori libri sul Cinema di giugno 2025.
Il cinema secondo Hitchcock

Il più divertente e appassionante libro di cinema che sia mai stato scritto. «Il libro – così importante e famoso da meritarsi anche un documentario – è una delle migliori chiacchierate sul cinema che si possano leggere» – Il Post «”Il cinema secondo Hitchcock” ci ricorda che l’arte continua a conservare misteri ben oltre i più vertiginosi traguardi raggiunti» – The New Yorker «Come ci ha insegnato François Truffaut, Hitchcock è un maestro per generazioni di registi e di spettatori: ogni volta che si vede un suo film è come se lo si vedesse per la prima volta, sempre con il fiato sospeso» – Aldo Grasso «Per me un film è finito al novantanove per cento quando è scritto. A volte preferirei non doverlo girare. Ci si immagina il film, poi tutto comincia ad andare a rotoli. Gli attori ai quali si è pensato non sono liberi, non si può avere sempre un buon cast. Sogno una macchina IBM nella quale inserire la sceneggiatura da una parte e veder uscire il film dall’altra. Finito e a colori» – Alfred Hitchcock, «L’Express», intervista rilasciata a Pierre Billard Due geni a confronto in un libro ormai di culto. L’autore dei Quattrocento colpi interroga provocatoriamente quello di Psycho. Analizzando la vasta produzione di Hitchcock, i due parlano di invenzioni visive, montaggio, taglio delle inquadrature, narrazione. Ma il discorso sfocia volentieri nella sfera del sogno, dell’eros, delle emozioni e svela la figura enigmatica e geniale di Hitchcock, tanto rigoroso e metodico nella sua arte quanto umorale e lunatico nelle sue relazioni con il mondo. Un viaggio ipnotico nella mente di un uomo che con i suoi film è riuscito a segnare la storia della settima arte, ma soprattutto un grande libro sul cinema, frutto di lunghi colloqui tra due artisti consapevoli degli strumenti della propria arte.
Un must Have per studiosi ed appassionati di cinema. Usato dagli studenti anche per preparare esami di storia e critica cinematografica. Il libro oltre ad essere un tomo divulgativo e formativo, si rivela fortunatamente leggero ed entusiasmante. L’autore usa l’intervista al maestro Alfred Hitchcock per esplorare l’intera cultura cinematografica. Se ami il cinema non puoi non avere questo libro tra la tua collezione, perché ti lascerà davvero tantissimo a livello culturale.
Perdersi è meraviglioso. Interviste sul cinema

David Lynch (1946) è uno dei massimi cineasti statunitensi degli ultimi decenni, vincitore di due Palme d’Oro a Cannes, due Cesar e un Leone d’Oro alla carriera. Con film come Eraserhead e Inland Empire, passando per The Elephant Man, Velluto blu, Twin Peaks e Mulholland Drive, ha affermato negli anni un proprio personalissimo stile fatto di ambiguità, mistero, perversione, di situazioni vissute in un confine indistinguibile fra sogno e realtà. Gli autori di queste ventiquattro interviste – che ripercorrono l’intera carriera del grande regista, dal 1977 fino a oggi – scavalcano abilmente il riserbo quasi maniacale di Lynch sul significato dei propri film, riuscendo a farlo aprire a risposte mai scontate e sempre penetranti, con ampie digressioni sulle altre forme artistiche che ama: dalla pittura alla musica, al design. Fra notazioni tecniche, aneddoti dal set, ricordi personali e vere e proprie dichiarazioni di poetica, queste pagine offrono un ritratto in presa diretta di uno dei registi più visionari della storia del cinema.
Un regista che non ha bisogno di presentazioni. Uno dei massimi cineasti statunitensi, vincitore di due Palme d’Oro a Cannes, due Cesar e un Leone d’Oro alla carriera. Uno dei più grandi esponenti del cinema degli ultimi decenni. Genio indiscusso. In questo libro, grazie ad una serie di interviste nell’arco di anni, Lynch si presenta al pubblico nel modo elusivo e scaltro che lo contraddistingue. Lettura imperdibile per qualunque appassionato di cinema, anche se sicuramente impegnativa e non leggera.
L’occhio del regista. 25 lezioni dei maestri del cinema contemporaneo

Riproposto in una nuova edizione ampliata, L’occhio del regista è una guida indispensabile per chi vuole addentrarsi, da neofita o da semplice curioso, nel mondo della regia cinematografica. Quello del regista è uno dei mestieri più complessi e affascinanti del mondo dell’arte, pericolosamente sospeso tra la cura del dettaglio e la visione d’insieme, tra la libertà della creazione individuale e le limitazioni del lavoro collettivo. Un mestiere in cui non esistono regole scritte, e per comprendere il quale non si può dunque prescindere dall’esperienza dei grandi maestri. In questo volume Laurent Tirard, critico cinematografico e regista lui stesso, ha raccolto le confessioni, le rivelazioni, i consigli pratici di venticinque tra i più grandi registi contemporanei, offrendo al lettore altrettante «lezioni di cinema». L’approccio alla sceneggiatura, il rapporto con gli attori, il posizionamento della macchina da presa, il montaggio: ogni regista racconta le sue predilezioni e i motivi delle proprie scelte artistiche, svelando con insospettabile candore tutti i segreti che si nascondono dietro la creazione di un grande film.
Una lezione di regia da alcuni dei più grandi registi contemporanei. Una vera e propria lezione di cinema. Questo è un libro molto formativo per chiunque sia davvero appassionato di regia. Laurent Tirard, critico cinematografico e regista, racconta abilmente confessioni e consigli di 25 tra i più grandi registi di quest’epoca. L’approccio alla sceneggiatura, il rapporto con gli attori, il posizionamento della macchina da presa, il montaggio: ogni regista racconta le sue predilezioni e i motivi delle proprie scelte artistiche, svelando tutti i segreti che si nascondono dietro la creazione di un grande film. L’occhio del regista si rivela la guida indispensabile che ci aspettavamo, e non possiamo che consigliarlo a chiunque voglia addentrarsi, da neofita o da semplice curioso, nel mondo della regia cinematografica.
Il cinema dello sguardo. Dai Lumière a Matrix
Attraverso quarantacinque film esemplari, riletti secondo una pluralità di prospettive e metodi d’indagine, il volume compone un affresco inedito del cinema come arte dello sguardo, dalle vedute dei fratelli Lumière sino alla rivoluzione digitale di Matrix. Con un testo di Sandro Bernardi e il contributo di Lucilla Albano, Silvio Alovisio, Fabio Andreazza, David Bruni, Lucia Cardone, Giulia Carluccio, Alessia Cervini, Adriano D’Aloia, Elena Dagrada, Roberto De Gaetano, Francesco Di Chiara, Ruggero Eugeni, Michele Guerra, Cristina Jandelli, Suzanne Liandrat-Guigues, Sandra Lischi, Giacomo Manzoli, Carmelo Marabello, Luca Mazzei, Elena Mosconi, Jean Mottet, José Moure, Luigi Nepi, Paolo Noto, Peppino Ortoleva, Stefania Parigi, Guglielmo Pescatore, Federico Pierotti, Francesco Pitassio, Veronica Pravadelli, Leonardo Quaresima, Philippe Ragel, Jacqueline Reich, Thierry Roche, Augusto Sainati, Simonetta Salvestroni, Pierre Sorlin, Noa Steimatsky, Tomaso Subini, Giorgio Tinazzi, Chiara Tognolotti, Paola Valentini, Luca Venzi, Federico Vitella, Vito Zagarrio.
Attraverso quarantacinque film esemplari, riletti secondo una pluralità di prospettive e metodi d’indagine, il volume compone un affresco del cinema come arte dello sguardo, dalle vedute dei fratelli Lumière sino alla rivoluzione digitale di Matrix.
1001 film. I grandi capolavori del cinema. Nuova ediz.
1001 film” è uno strumento per conoscere meglio il cinema e orientarsi tra i suoi capolavori. Riferendosi all’importanza storica delle opere, ai giudizi della critica e al successo presso il pubblico, il libro testimonia l’evoluzione del linguaggio cinematografico in tutte le sue forme. Dai vecchi film in bianco e nero alle produzioni in 3D, dai western alla fantascienza, dai blockbuster alle opere dei grandi maestri, “1001 film” passa in rassegna oltre un secolo di cinema, con schede ricche di informazioni e un apparato iconografico unico nel suo genere. Giunto alla nona edizione, il libro è stato ulteriormente aggiornato e integrato con titoli imprescindibili del repertorio italiano e mondiale. Prefazione di Jason Solomons.
La storia dei migliori film di tutti i tempi, ripercorsi in un escursus narrativo che parte dal bianco e nero, e arriva al più moderno 3D. I film contenuti sono abilmente descritti elencando tecniche e modalità di composizione. Una Bibbia per tutti i cinefili, che vi porterà a scoprire tutti i segreti della settima arte. Adatto a tutti, e utile da utilizzare anche solo per capire quale film guardare per andare sul sicuro, un po’ come succede su questo blog con i libri sul cinema.
Audiolibri sul Cinema
Se preferisci ascoltare che leggere, qui sotto trovi una lista aggiornata dei migliori audiolibri sul Cinema, che potrai ascoltare quando vuoi.
Io vedo me stesso – David Lynch (clicca per ascoltare anteprima)
Il Cinema Italiano (clicca per ascoltare anteprima)
Il cinema ve lo imparo io (clicca per ascoltare anteprima)
Se avessi ulteriori audiolibri sul Cinema da segnalare, ricordati che anche tu puoi contribuire all’implementazione di questa lista, inviandoci un messaggio, o partecipando ai nostri gruppi.
Libri sul Cinema gratis
Per i lettori digitali, elenchiamo qui sotto i libri sul Cinema gratis degni di nota, che naturalmente potete leggere con l’iscrizione a Kindle unlimited.
Sicuramente sarai già iscritto, ma se non lo fossi ricordati che puoi sfruttare il mese di prova e leggere questi libri sul Cinema gratis cliccando qui (link alla pagina).
Guida tascabile per maniaci dei film
La storia del Cinema da Kubrick a Spielberg
Libri sul Cinema più venduti di giugno 2025
Se quella di prima era la nostra personale classifica dei libri sul Cinema da leggere, quella sottostante è la lista dei migliori libri sul Cinema più venduti su Amazon al momento.
Aggiornata in tempo reale. Clicca sul nome per aprire le recensioni dettagliate.
Il cinema secondo Hitchcock

Il più divertente e appassionante libro di cinema che sia mai stato scritto. «Il libro – così importante e famoso da meritarsi anche un documentario – è una delle migliori chiacchierate sul cinema che si possano leggere» – Il Post «”Il cinema secondo Hitchcock” ci ricorda che l’arte continua a conservare misteri ben oltre i più vertiginosi traguardi raggiunti» – The New Yorker «Come ci ha insegnato François Truffaut, Hitchcock è un maestro per generazioni di registi e di spettatori: ogni volta che si vede un suo film è come se lo si vedesse per la prima volta, sempre con il fiato sospeso» – Aldo Grasso «Per me un film è finito al novantanove per cento quando è scritto. A volte preferirei non doverlo girare. Ci si immagina il film, poi tutto comincia ad andare a rotoli. Gli attori ai quali si è pensato non sono liberi, non si può avere sempre un buon cast. Sogno una macchina IBM nella quale inserire la sceneggiatura da una parte e veder uscire il film dall’altra. Finito e a colori» – Alfred Hitchcock, «L’Express», intervista rilasciata a Pierre Billard Due geni a confronto in un libro ormai di culto. L’autore dei Quattrocento colpi interroga provocatoriamente quello di Psycho. Analizzando la vasta produzione di Hitchcock, i due parlano di invenzioni visive, montaggio, taglio delle inquadrature, narrazione. Ma il discorso sfocia volentieri nella sfera del sogno, dell’eros, delle emozioni e svela la figura enigmatica e geniale di Hitchcock, tanto rigoroso e metodico nella sua arte quanto umorale e lunatico nelle sue relazioni con il mondo. Un viaggio ipnotico nella mente di un uomo che con i suoi film è riuscito a segnare la storia della settima arte, ma soprattutto un grande libro sul cinema, frutto di lunghi colloqui tra due artisti consapevoli degli strumenti della propria arte.
L’occhio del regista. 25 lezioni dei maestri del cinema contemporaneo

Riproposto in una nuova edizione ampliata, L’occhio del regista è una guida indispensabile per chi vuole addentrarsi, da neofita o da semplice curioso, nel mondo della regia cinematografica. Quello del regista è uno dei mestieri più complessi e affascinanti del mondo dell’arte, pericolosamente sospeso tra la cura del dettaglio e la visione d’insieme, tra la libertà della creazione individuale e le limitazioni del lavoro collettivo. Un mestiere in cui non esistono regole scritte, e per comprendere il quale non si può dunque prescindere dall’esperienza dei grandi maestri. In questo volume Laurent Tirard, critico cinematografico e regista lui stesso, ha raccolto le confessioni, le rivelazioni, i consigli pratici di venticinque tra i più grandi registi contemporanei, offrendo al lettore altrettante «lezioni di cinema». L’approccio alla sceneggiatura, il rapporto con gli attori, il posizionamento della macchina da presa, il montaggio: ogni regista racconta le sue predilezioni e i motivi delle proprie scelte artistiche, svelando con insospettabile candore tutti i segreti che si nascondono dietro la creazione di un grande film.
La vita e una pellicola al contrario. Pensieri sul cinema

Da una selezione di pensieri dei tre cineasti sulla Settima arte prende forma una conversazione impossibile su come fare, e soprattutto vivere, un film – dal casting, alla sceneggiatura, al montaggio; dalla colonna sonora, al rapporto con il pubblico e gli attori. Aneddoti e riflessioni sul modo in cui il cinema è cambiato, sulla società, la politica e persino la religione si alternano in queste pagine, guidandoci nell’universo autoriale di esperienze, suggestioni e idee che ha ispirato film di culto come 8 ½, I vitelloni, Per un pugno di dollari, C’era una volta il West, Amici miei e I soliti ignoti. E aprono una breccia per lasciare a noi spettatori la possibilità di sbirciare la vita che palpita dietro il grande schermo.
Cinema speculation. Ediz. italiana

Cinema speculation” è la storia di un bambino innamorato del cinema che passa le serate con i genitori nelle sale di Los Angeles. Quello spettatore vorace, che preferisce ai giochi l’incanto del grande schermo, cresce affascinato da una nuova generazione di attori e registi – come Steve McQueen, Burt Reynolds, Clint Eastwood, Sam Peckinpah, Don Siegel, Brian De Palma, Martin Scorsese – che dalla fine degli anni Sessanta spazza via la vecchia Hollywood. Sono pellicole rivoluzionarie che ispirano l’immaginario di quel ragazzo, un incontro che si rivelerà decisivo per la sua carriera dietro la macchina da presa. Quentin Tarantino è uno straordinario appassionato di cinema, in tutte le sue forme: “Cinema speculation” è il racconto di come è nato questo amore e al tempo stesso una entusiasmante, sovversiva, dirompente storia del cinema secondo Tarantino. Raccontato in prima persona raccogliendo recensioni, ricordi, aneddoti, tra autobiografia, critica e reportage, questo libro offre uno sguardo unico sulla settima arte, nella versione senza filtri di un suo eccezionale interprete.
Il grande libro dei quiz sul cinema

1001 film. I grandi capolavori del cinema. Ediz. a colori

Tradotto in ventiquattro lingue e pubblicato in tutto il mondo, “1001 film. I grandi capolavori del cinema” è un prezioso strumento per conoscere meglio il cinema e orientarsi tra i suoi capolavori. Riferendosi all’importanza storica delle opere, ai giudizi della critica e al successo presso il pubblico, il libro testimonia l’evoluzione del linguaggio cinematografico in tutte le sue forme. Dai vecchi film in bianco e nero alle produzioni in 3D, dai western alla fantascienza, dai blockbuster alle opere dei grandi maestri, 1001 film passa in rassegna oltre un secolo di cinema con schede ricche di informazioni e un apparato iconografico unico nel suo genere. Giunto alla decima edizione, il libro è stato ulteriormente aggiornato e integrato con titoli imprescindibili del repertorio italiano e mondiale. Un catalogo unico per estensione, aggiornamento e varietà dei generi cinematografici rappresentati. L’edizione del 2024 celebra vent’anni dalla prima pubblicazione del libro. Da allora 1001 film è stato continuamente aggiornato nei titoli nella grafica, ma non sono cambiate le sue qualità migliori: la semplicità della presentazione dei capolavori cinematografici di tutto il mondo e la straordinaria ricchezza delle illustrazioni.
Lo sguardo del regista. Sugli innovatori del cinema italiano
Sugli innovatori del cinema italiano intraprende un excursus storico-critico – senza la pretesa di esaustività – nella storia del cinema italiano e delle sue innovazioni. Un percorso nato con il desiderio di individuare dei momenti – nell’evoluzione dell’arte cinematografica – in cui la creatività dei protagonisti della scena artistica ha prodotto degli scarti di senso, degli squarci verso il futuro, nuove visioni e immaginari. Un’accelerazione storica possibile soltanto attraverso il potere dell’artista-creatore svincolato dai vincoli del “principio di realtà”. L’introduzione all’opera dei cineasti scelti dagli autori, la rielaborazione delle interviste che hanno rilasciato lungo le loro prolifiche carriere e alcuni esercizi pensati per avvicinare gli interessati alla pratica artistica da un punto di vista esperienziale compongono questo libro che si muove – in maniera fluida – tra teoria e pratica. Prefazione di Giulia Carluccio.
IL LIBRO DELLE RISPOSTE CINEMA EDITION: Per gli Amanti del Cinema: Regali Divertenti – Libri Simpatici da Regalare Adulti e Ragazzi – Idea Regalo Originale
Guardare. Disegno, cinema, fotografia, arte, paesaggio, visioni e collezioni
«L’unica cosa che vorrei poter insegnare è un modo di guardare , cioè di essere in mezzo al mondo. In fondo la letteratura non può insegnare altro»: così nel 1960, in una lettera all’editore francese François Wahl, Italo Calvino esplicita il compito che come scrittore si è dato e al tempo stesso una delle caratteristiche più significative della propria opera. L’elemento visivo è infatti dominante fin dal Sentiero dei nidi di ragno , il libro che segna il suo esordio. Non a caso, una delle prime passioni dello scrittore ancora ragazzo era stato, assieme al disegno, il cinema, vera e propria palestra nella quale si formerà la sua sensibilità artistica. Per tutta la vita di Calvino, poi, l’atto del guardare sarà fonte imprescindibile di conoscenza. Lo testimoniano gli scritti raccolti in questo volume, con cui Marco Belpoliti corona una ricerca avviata fin dal 1996 con il testo teorico L’occhio di Calvino (20062). Si tratta di scritti soprattutto saggistici, molti dei quali pochissimo conosciuti, incentrati – appunto – sull’esperienza visiva, e qui suddivisi in sezioni tematiche, ciascuna con un’ampia specifica introduzione. Emerge da queste pagine una preziosa lezione: la lettura del mondo è difficile, complessa, talvolta destinata alla sconfitta, ma sempre possibile.
Recensioni e consigli
Abbiamo visto insieme i migliori libri sul Cinema di giugno 2025.
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