Questa è la pagina dedicata a guerre mondiali.
In questa pagina troverai 5 prodotti, tra cui “La grande menzogna. Tutto quello che non vi hanno mai raccontato sulla prima guerra mondiale. Ediz. ampliata”.
Infografica della seconda guerra mondiale. Ediz. illustrata
L’idea di quest’opera, realizzata dallo storico Jean Lopez e illustrata dal data designer Nicolas Guillerat, parte da una constatazione: la massa di dati disponibili sulla seconda guerra mondiale non è mai stata così enorme, ma è diventato difficile darle un senso. Occorreva quindi inventare, facendo riferimento alle migliori fonti storiche internazionali, una forma testuale che permettesse di trattare ogni informazione rendendola intelligibile al maggior numero di lettori possibile. Questa forma è l’infografica, e il risultato è strabiliante, che si tratti di riesumare le nostre conoscenze, di visualizzare le grandi linee generali del conflitto, di comprendere agevolmente fenomeni complessi o anche solo di ricollegare aspetti fin qui slegati. Diviso in quattro parti – Mobilitazione, produzione e risorse; Armi ed eserciti; Battaglie e campagne; Bilanci e fratture – comprendenti una sessantina di temi (l’equazione petrolifera, l’operazione Barbarossa, la logistica alleata in Europa, l’universo concentrazionario nazista…) il secondo conflitto mondiale viene qui ripensato in un approccio accessibile, originale e al tempo stesso di grande impatto grafico.
Opinioni:
La Seconda guerra mondiale come non l’avete mai vista. – LaFeltrinelli
Un volume particolare, che quasi stordisce per la ricchezza dei contenuti – il venerdì
La grande menzogna. Tutto quello che non vi hanno mai raccontato sulla prima guerra mondiale. Ediz. ampliata
Lo sapevate che mentre i cappellani militari italiani – a cui venne proibito di utilizzare la parola “pace” – benedivano le armi che servivano a uccidere o intonavano Te Deum di ringraziamento per le stragi perpetrate nei confronti dei nemici, plotoni di prostitute venivano inviate dagli Stati maggiori al fronte per tenere alto il morale della truppa? Che nonostante la martellante propaganda e l’esaltazione dell’eroismo dei soldati, suicidi, automutilazioni, disturbi mentali di ogni tipo e alcolismo erano tra i fenomeni più diffusi tra i militari in trincea? Che le mazze ferrate erano tra gli strumenti in dotazione agli eserciti per finire come bestie al macello i soldati agonizzanti, specie dopo aver usato contro di loro i gas asfissianti? Che i fanti che esitavano a lanciarsi all’assalto del nemico venivano trucidati dai carabinieri appostati alle loro spalle? Che per essere fucilati bastava anche solo tornare in ritardo dopo una licenza, oppure venire sorpresi a riferire o scrivere una frase ingiuriosa contro un superiore? E che ai prigionieri di guerra italiani, considerati vili, imboscati e disertori, il nostro governo, unico tra i Paesi belligeranti, non inviò alcun aiuto che ne alleviasse le terribili condizioni di detenzione? Questo libro – in una nuova edizione ampliata dopo quella del 2015 – vuole invece raccontare in maniera documentata e rigorosa, ma con un ritmo agile e un approccio adatto anche ai “non addetti ai lavori”, alcune delle questioni meno conosciute e più controverse dell’ingresso, della partecipazione e della memoria della “grande guerra” degli italiani. Un “antidoto” alle celebrazioni retoriche ed acritiche del centenario della fine della I guerra mondiale. Un invito a una memoria generatrice di coscienza, che sia strumento per leggere il presente e soprattutto produrre futuro. Il più possibile diverso dal passato che ancora grava, pesantemente, sulle nostre spalle.
La guerra dei nostri nonni. 1915-1918: storie di uomini, donne, famiglie
La guerra dei nostri nonni racconta il conflitto ’15-’18 sul fronte italiano, alternando storie di uomini e di donne: le storie delle nostre famiglie. Attraverso lettere, diari di guerra e testimonianze, conduce nell’abisso del dolore, ma ci dimostra anche come la Grande Guerra sia stata la prima sfida dell’Italia unita: una sfida vinta.
Opinioni:
La Grande Guerra non ha eroi. I protagonisti non sono re, imperatori, generali. Sono fanti contadini, i nostri nonni. – LaFeltrinelli
Terza guerra mondiale
Per follia, calcolo, rivalsa o magari l’errore di un computer. Può comunque accadere, perché sulle nostre teste tredicimila missili atomici sono pronti a scatenare l’Armageddon. Lo abbiamo già sfiorato più volte di quante sappiamo. L’invasione dell’Ucraina ci ha aperto gli occhi. Russia e Nato hanno già sul campo “armi nucleari tattiche”, così una guerra “locale” in Europa potrebbe diventare globale. E noi italiani? Se credevamo di assistere dalla tribuna dobbiamo ricrederci. Decine di atomiche americane custodite in Lombardia e Friuli-Venezia Giulia – per un accordo top secret tra Roma e Washington – fanno dell’Italia il bersaglio di una possibile rappresaglia russa. Questo libro non racconta un futuro distopico e improbabile, ma descrive un allarmante presente e i rischi estremi di uno scenario in evoluzione accelerata. Il tutto comprovato da fonti d’intelligence, colloqui con analisti e agenti della diplomazia parallela. Da documenti riservati emerge la mappa degli arsenali atomici disseminati nel mondo, la folle corsa al riarmo con atomiche “a basso potenziale” o con i nuovi missili ipersonici russi e cinesi, in un contesto in cui anche la Cina punta a un’affermazione da superpotenza in opposizione alle liberaldemocrazie dell’Occidente. Un’inchiesta che racconta come, dove e perché un conflitto nucleare globale potrebbe scoppiare, se l’escalation bellicista non si ferma. Nessuno vuole immolarsi come vittima collaterale ma consenziente in un’apocalittica Terza guerra mondiale che sarebbe una condanna a morte per la specie, senza vincitori né vinti. Ecco perché queste pagine sono anche il manifesto di una proposta possibile per l’Italia e per l’Europa: la scelta audace, avveduta e giusta di una neutralità militante.
Opinioni:
«Decine di bombe atomiche degli Stati Uniti sono custodite in Italia in base a un accordo supersegreto. Trovo inaccettabile e scandalosa la generale ignoranza di questo fatto e ho scritto questo libro per porvi rimedio.» – LaFeltrinelli
L’inchiesta più completa sul backstage del potere militare globale e sulla corsa al riarmo nucleare che minaccia la nostra sopravvivenza. – LaFeltrinelli
Stati Uniti e Federazione Russa hanno in corso ampi e costosi programmi finalizzati a modernizzare le loro testate atomiche, i sistemi di lancio e gli impianti di produzione – Bulletin of the Atomic Scientists, febbraio 2022
La seconda guerra mondiale. La storia degli eventi che hanno cambiato il mondo. Ediz. illustrata
Si tratta di un atlante con 100 nuove mappe create dai cartografi di National Geographic e basate sulle più recenti ricerche militari, utilizzando tecniche digitali all’avanguardia per rappresentare con precisione i movimenti delle truppe, la topografia e i confini storici, seguendo il progredire della guerra. Le 114 carte militari che appaiono nel libro provengono da collezioni di tutto il mondo e illustrano l’uso della cartografia durante la guerra: per pianificare invasioni, attacchi e ritirate; mappare il territorio e individuare i bersagli; registrare l’andamento delle battaglie a terra, in mare e nei cieli. Buona parte della rara cartografia militare presentata nel volume vede per, la prima volta la stampa: si segnalano in particolare le carte usate da Rommel durante la campagna in Nord Africa, quelle studiate da Patton prima di invadere la Sicilia e quelle che portavano con sé i soldati sbarcati sulla costa della Normandia. Sono raccolte anche mappe tedesche relative alla guerra lampo, carte giapponesi sull’attacco a Pearl Harbor e mappe sovietiche che registrano la lotta per respingere la temibile macchina da guerra tedesca. Vi sono carte disegnate da prigionieri di guerra e una che testimonia l’Olocausto; usata durante il Processo di Norimberga contro i criminali di guerra nazisti. Alcune pagine di approfondimento fanno inoltre luce su argomenti di particolare interesse, quali il culto nazista della morte, il sostegno alla resistenza francese e le armi segrete di Hitler. Testi autorevoli e oltre 400 fotografie accompagnano la documentazione cartografica, fornendo una visione approfondita del conflitto epocale che ha determinato l’assetto del mondo contemporaneo.
Opinioni:
Un volume che, che alla cartografia recente, affianca quella del periodo bellico, per seguire battaglie, campagne, cause e conseguenze del conflitto più importante di tutti i tempi. – LaFeltrinelli
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