Essendovi giustamente lamentati di questa grande assenza, oggi andiamo ad analizzare insieme i migliori libri di Ken Follett.
Passando anche solo di sfuggita attraverso la letteratura contemporanea, nessun lettore può evitare di imbattersi in Ken Follet, un autore che nella propria carriera ha battuto praticamente ogni record.
Chi è Ken Follett?
Ken Follett è nato a di Cardiff, il 5 giugno del 1949.
L’interesse per i libri e la scrittura iniziano in giovane età.
Dopo la laurea nel 1970 lavora prima come giornalista in Galless, e successivamente nel telegiornale di Londra, Evening News.
Durante questo periodo scrive i suoi primi romanzi, ma diventa un nome noto del panorama solo con l’uscita del suo libro “La cruna dell’ago“, che dà inizio alla sua fase thriller, e alla scalata al successo.
Tra le opere di Ken Follett non è possibile non citare il ciclo di libri The Century Trilogy, che comprende La caduta dei giganti, L’inverno del mondo e I giorni dell’eternità.
Le sue opere hanno venduto oltre 150 milioni di copie in tutto il mondo, e le sue storie, come con i migliori libri di Stephen King, sono state d’ispirazione per più e meno recenti serie tv e film.
Qui sotto il nostro “Focus Autore”.
Perché leggere Ken Follett?
Niente a che vedere con i migliori libri di Agatha Christie, lo stile di Follett (seppur sempre commerciale) si piazza su lidi molto più realistici, e psicologici, che spingono il thriller all’ennesima potenza.
Follett Non sbaglia un titolo perché non lascia nulla al caso.
Le sue trame sono distillate attentamente, e i suoi romanzi sono costellati da colpi di scena, che l’autore addirittura dichiara di tentare di mettere ogni 4-6 pagine.
Per quanto la sua penna abbia dato la luce ad una marea di personaggi stravaganti, Follett si è sempre impegnato a rendere ogni tratto quanto di più reale si potesse ottenere.
La bravura di Ken Follet è proprio nella capacità di inserire la sua storia in un contesto storico preciso, e farvelo conoscere nei minimi dettagli.
Per fare questo, lo scrittore si è affidato nei decenni a numerosi esperti, quali storici, spie, ed ex poliziotti, che hanno contribuito a rendere le sue opere quanto di più simile alla realtà possibile.
La sua scrittura in questo modo riesce ad essere limpida, e ad ampliare pagina dopo pagina anche il livello culturale del lettore.
Per Follett ogni storia deve essere avvincente, e spingere il lettore a voler costantemente sapere cosa accadrà nella prossima pagina.
Ti piace questo genere di libri thriller? Allora Ken Follett, è l’autore che DEVI leggere.
Classifica Migliori Libri di Ken Follett
Follett ha scritto decine di libri Bestseller, tanti che chi si avvicina per la prima volta a questo grande autore, ha l’imbarazzo della scelta.
Per noi di migliori libri è una responsabilità non piccola andare a creare una classifica dei migliori libri di Ken Follett, e se per fortuna sono molto rari i libri di Follett deludenti, è anche vero che ce ne sono alcuni che spiccano su tutti.
È giunto quindi il momento di dare il via a questa classifica dei libri di Ken Follett consigliati.
La cruna dell’ago
Se non hai mai letto Follett, DEVI iniziare leggendo La cruna dell’ago.
Ti consiglio questo perché la trama è davvero imprevedibile e piena di colpi di scena, suspence che ti bruceresti un po’ se leggessi questo libro di Follett dopo la sua più famosa trilogia, dove l’autore riprende alcuni elementi di trama da questo libro.
Libri Thriller Psicologici con questa suspence si contano sulle dita di una mano.
Inoltre, degno di nota, è che non riuscirai a non immedesimarti con l’intelligente, quanto disumano protagonista.
Questo romanzo spionistico ci porta in una terrorizzata Inghilterra dei primi anni ’40, dove l’Ago – la più invisibile delle spie del Führer (nota solo per le sue uccisioni tramite uno stiletto) – finirà per scoprire una finta armata messa lì dagli alleati per depistare i tedeschi dal luogo dove è davvero previsto lo sbarco in Normandia.
La sua repentina necessità di tornare in patria a comunicarlo verrà però intralciata dalla caccia all’uomo dei servizi segreti, che lo spingeranno verso una situazione che metterà a dura prova anche uno spietato pezzo di ghiaccio come lui.
L’ambientazione della seconda guerra mondiale è descritta peculiarmente, come i personaggi, ai quali ti affezionerai così tanti che sarà davvero triste doverli abbandonare a fine libro, nonostante l’emozione per l’incredibile finale.
La lettura è molto scorrevole, nonostante l’alta quantità di dettagli maniacalmente descritti dall’autore.
Una lettura obbligatoria per qualsiasi lettore seriale.
La cruna dell’ago. Ediz. speciale
“C’è un aspetto del libro particolarmente originale: la protagonista è una donna, Lucy Rose. Oggi capita spesso, ma all’epoca era inaudito… la longevità di questa storia continua a sorprendermi. Ricordo che scrivere La cruna dell’Ago era stato come andare in discesa, a rotta di collo. Quanto vorrei poterlo rifare.” – Ken Follet 1944. Mancano pochi mesi, e poi soltanto qualche settimana, al D-Day. Gli Alleati hanno radunato una finta armata aerea e navale nell’East Anglia, in modo da dirottare l’attenzione dei tedeschi verso le spiagge di Calais e allontanarla dalla Normandia, dove è effettivamente previsto lo sbarco. L’inganno sembra funzionare. Ma un agente nemico ha scoperto la verità. Il suo nome in codice è “Die Nadel”, l’Ago, perché è inafferrabile e perché la sua arma preferita per uccidere è uno stiletto. È un agente scelto da Hitler e risponde direttamente al Führer. Un uomo di straordinaria intelligenza, che vive in incognito a Londra senza che il servizio segreto inglese si sia mai accorto della sua esistenza. Ha scoperto il vero luogo dello sbarco e se riuscirà a raggiungere la Germania gli Alleati andranno incontro alla disfatta. Ma un ufficiale del servizio inglese di sicurezza e una giovane donna fuori del comune faranno di tutto per impedirgli di portare con sé il suo segreto… Edizione speciale per il 40º anniversario della pubblicazione. Con una nuova introduzione dell’autore.
Opinioni:
Il romanzo che quarant’anni fa ha ridisegnato il thriller e rivelato al mondo il talento di Ken Follett. – LaFeltrinelli
La caduta dei giganti
Primo volume di una trilogia leggendaria, e cavallo di battaglia imperdibile di Ken Follett, insieme ai suoi fratelli minori, che vedremo a breve.
Romanzo storico appassionante, nel quale l’autore ha strutturato magistralmente un intreccio tra le vite dei protagonisti.
Un racconto sulla guerra che porta il lettore indietro nel tempo e fin dentro le trincee.
Narrazione magistrale, dagli ambienti della guerra, all’ottima la storia d’amore di sfondo.
In questo libro Ken Follet ti accompagna nelle esperienze dei protagonisti, che descrive minuziosamente, tanto da renderli quasi dei veri e propri conoscenti per il lettore.
Una perla assoluta, che dà il via ad una trilogia imperdibile non solo per gli amanti del genere storico.
La caduta dei giganti. The century trilogy (Vol. 1)
Tutto inizia nel giugno 1911. Il giorno dell’incoronazione di Giorgio V a Londra, Billy Williams compie tredici anni e inizia a lavorare in miniera. La sua vita sembra segnata: amore e inimicizia legano la sua famiglia ai ricchissimi proprietari della miniera. Lady Maud Fitzherbert, battagliera sostenitrice del diritto di voto alle donne, si innamora dell’ufficiale tedesco Walter von Ulrich. Le loro strade incrociano quella di Gus Dewar, giovane assistente del presidente americano Wilson. Ed è proprio in America che progettano di emigrare due orfani russi, Grigorij e Lev Peškov, ostacolati però dallo scoppio della guerra e della rivoluzione. Dalle miniere di carbone ai sontuosi palazzi dell’aristocrazia, dai corridoi della politica alle alcove dei potenti, dalle trincee del fronte occidentale alle steppe russe, da Washington a San Pietroburgo, Londra e Parigi, quello che Follett anima è un mondo di ricchi aristocratici e poveri ambiziosi, di donne coraggiose e volitive, di drammi nascosti e intrighi internazionali, in un grande affresco storico che è già diventato un classico. «Il Novecento è stato il secolo più drammatico nella storia dell’umanità, segnato da due grandi guerre e dall’invenzione della bomba atomica. È una storia inquietante, ma è la nostra storia. Come sempre, per me la sfida è stata calare la Storia nella vita quotidiana della gente comune.» (Ken Follett)
Opinioni:
I destini di cinque famiglie si intrecciano inesorabilmente attraverso due continenti sullo sfondo drammatico della Prima guerra mondiale e della Rivoluzione russa. – LaFeltrinelli
Follett ha preso la Storia e l’ha fatta diventare una storia – la Repubblica
L’Inverno del Mondo
Secondo capitolo della trilogia di Ken Follett.
Continua l’intreccio di storie del primo libro, con una perfetta coniugazione tra fantasia e fatti storici sempre realmente accaduti.
I ripetuti cambi di scena tra America, Germania, Francia, Inghilterra e Russia e all’azione sempre frenetica, impedisce al lettore di annoiarsi, e ogni pagina spinge a leggere la successiva.
Qui il fulcro della storia attraversa tutte le fasi della seconda guerra mondiale, con ampio focus sul nazismo in Germania, e si conclude con la divisione delle due germanie, e i primi barlumi di Guerra Fredda..
Il tutto è mostrato con gli occhi dei tanti personaggi maniacalmente descritti.
Il romanzo di Follett affronta affronta gli orrori del Nazismo e del Comunismo, elementi però costantemente spezzati da espressioni di speranza.
Degno successore del primo capitolo, e perla necessaria nella libreria di qualunque Booklover.
L’inverno del mondo. The century trilogy (Vol. 2)
Nel 1933 Berlino è in subbuglio. L’undicenne Carla von Ulrich, figlia di Lady Maud Fitzherbert, fatica a comprendere le tensioni che lacerano la sua famiglia nei giorni in cui Hitler inizia l’ascesa al potere. In questi tempi tumultuosi fanno la loro comparsa sulla scena Ethel Leckwith, la formidabile amica di Lady Maud, e suo figlio Lloyd, che presto sperimenterà sulla propria pelle la brutalità nazista. E poi Volodja Peškov, destinato a un brillante futuro nei servizi segreti sovietici, e sua cugina Daisy, grande frequentatrice dell’alta società, e i due fratelli americani Woody e Chuck Dewar… Vite, passioni, speranze che verranno divorate dalla più grande e crudele guerra nella storia dell’umanità, fra Londra e Berlino, la Spagna e Mosca, Pearl Harbor e Hiroshima, nelle residenze private come sui campi di battaglia che hanno segnato il Novecento. «Il Novecento è stato il secolo più drammatico nella storia dell’umanità, segnato da due grandi guerre e dall’invenzione della bomba atomica. È una storia inquietante, ma è la nostra storia. Come sempre, per me la sfida è stata calare la Storia nella vita quotidiana della gente comune.» (Ken Follett)
Opinioni:
Nel secondo capitolo della Century Trilogy, Ken Follett ci accompagna lungo gli anni centrali del ventesimo secolo attraverso le vicende delle cinque famiglie già protagoniste de La caduta dei giganti, catapultando il lettore nei drammi sempre più complessi di un mondo che sta subendo incredibili sconvolgimenti. – LaFeltrinelli
Una storia ritmata come un film d’azione. Intrighi e intrecci, la materia di cui sono fatti i romanzi, che Follett manovra con estrema abilità – Corriere della Sera
I giorni dell’eternità
Degna chiusura della trilogia, in questo libro coinvolgente, toccante, scorrevole ed educativo.
L’Autore mantiene distanza dal fornire lezioni o giudizi personali, il lettore invece è inevitabilmente spinto a riflettere abbondantemente, a prendere una posizione, e talvolta a cercare in tempo reale approfondimenti ed aneddoti storici.
Ognuno dei 3 libri è dotato di un’appendice promemoria dove viene descritta l’identità dei vari personaggi, e come siano tra loro imparentati.
Questo risulta molto utile ogni qualvolta ci fossero dubbi su alcune delle tante e particolariggiate identità dei personaggi.
Una storia che vi lascerà col fiato sospeso fino all’ultimo momento, fino a quando finalmente, si arriverà ad un finale, che ha diviso l’opinione pubblica.
I giorni dell’eternità. The century trilogy (Vol. 3)
Dai palazzi del potere alle case della gente comune, le vicende dei suoi indimenticabili protagonisti si intrecciano nel periodo che va dai primi anni Sessanta fino alla caduta del Muro di Berlino, anni segnati da eventi sociali, politici ed economici tra i più drammatici del “secolo breve”: le lotte per i diritti civili in America, la Guerra fredda, la sfida per la conquista dello spazio, l’assassinio dei Kennedy e di Martin Luther King, il Vietnam, il Watergate, ma anche i Beatles e la nascita del rock’n’roll. I giorni dell’eternità è l’affascinante racconto di un’epoca ricca di svolte la cui eco si fa ancora sentire ai giorni nostri: gli anni della contestazione e dei grandi movimenti di massa, anni in cui la lotta per la supremazia tra blocco sovietico e blocco occidentale, con la minaccia di un conflitto nucleare, ha influenzato la vita di milioni di persone. Con il tocco di un vero maestro, Ken Follett ci porta in un mondo che pensavamo di conoscere, ma che ora non ci sembrerà più lo stesso. «Il Novecento è stato il secolo più drammatico nella storia dell’umanità, segnato da due grandi guerre e dall’invenzione della bomba atomica. È una storia inquietante, ma è la nostra storia. Come sempre, per me la sfida è stata calare la Storia nella vita quotidiana della gente comune.» (Ken Follett)
Opinioni:
I giorni dell’eternità è l’appassionante conclusione dell’epica Century Trilogy, nella quale Ken Follett segue lungo tutto il Novecento il destino di cinque famiglie legate tra loro. – LaFeltrinelli
Ken Follett sa bene come tenere sulla corda i suoi lettori, sa come fargli salire i battiti – The New York Times
Chiaramente non potete leggere questo senza leggere prima gli altri 2.
I pilastri della terra
Veniamo ad una serie altrettanto ambiziosa e famosa, la saga di Kingsbridge, che iniziò nel 1989 con la pubblicazione de “i Pilastri della terra”.
Follett in questa epica prova ci trasporta da un’Inghilterra medievale fino all’Europa del sedicesimo secolo, mettendoci ancora una volta davanti a una miriade di eventi, riferimenti storici e personaggi curati al capello.
Gli avvenimenti del primo romanzo si svolgono tra il 1120 ed il 1174, e tutto gira intorno alla costruzione della maestosa cattedrale gotica di Kingsbridge, immaginaria città inglese.
Il mondo della chiesa inevitabilmente domina su tutto, d’altronde siamo nel Medioevo e non poteva essere diversamente.
Un libro che sebbene sia molto corposo, grazie allo stile di scrittura di Ken Follet risulta molto scorrevole e coinvolgente.
I pilastri della terra
Mistery, storia d’amore, grande rievocazione storica: in quella che è un’opera tra le sue più ambiziose e acclamate, Ken Follett ci trasporta nell’Inghilterra medievale al tempo della costruzione di una cattedrale. Intreccio, azione e passioni si sviluppano così sullo sfondo di un’era ricca di intrighi e cospirazioni, pericoli e minacce, guerre civili, carestie, conflitti religiosi e lotte politiche. Con la stessa, infallibile suspense che caratterizza i suoi thriller, Follett ricrea un’epoca scomparsa e affascinante. Foreste, castelli e monasteri sono l’avvolgente paesaggio, mosso dai ritmi della vita quotidiana e dalla pressione di eventi storici e naturali, entro il quale per circa quarant’anni si confrontano e si scontrano le segrete aspirazioni e i sentimenti laceranti dei protagonisti – monaci, mercanti, artigiani, nobili, fanciulle misteriose -, vittime o pedine di avvenimenti che rimettono continuamente in discussione la costruzione della grande cattedrale. Un’appassionante storia di ambizione e tradimento, coraggio e dedizione, amore e vendetta, in cui si rivela tutta la sapienza narrativa di uno dei più amati scrittori contemporanei.
Opinioni:
Inghilterra 1135: intorno alla costruzione di una magnifica cattedrale si scatenano lotte spietate e passioni travolgenti. – LaFeltrinelli
Il romanzo di cui sono più orgoglioso – Ken Follett
Mondo senza fine
Secondo capitolo della saga di Kingsbridge.
Ambientato due secoli dopo la costruzione della cattedrale i protagonisti sono 4 bambini che, allontanandosi dal priorato di Kingsbridge si ritrovano ad assistere ad un omicidio di 2 uomini.
Il romanzi percorre la vita di questi 4 bambini fino all’età adulta, tra amore, carestia, avidità vendetta. Ne fa da cornice una delle piaghe più terribili del tempo: la peste.
Il mondo ecclesiastico tiene ancora le redini del potere, ma una nuova era si sta affacciando all’orizzonte, i secoli bui faranno spazio alle nuove arti e alle scienze.
Un romanzo dalla forte impronta storica che ci mostra la vita vissuta dalle varie classi sociali del tempo, abiti e costumi di un’epoca tanto cupa quanto affascinante. Ovviamente l’impronta thriller non manca mai.
Questo romanzo può essere letto anche sena aver letto prima “I pilastri della terra”, ma credo che per assaporarlo meglio sia necessario seguire l’ordine di pubblicazione.
Mondo senza fine
È il 1327. Il giorno di Ognissanti, quattro bambini si allontanano di nascosto dal priorato di Kingsbridge e nella foresta assistono per caso all’omicidio di due uomini. Da allora le vite di questi ragazzi – un piccolo genio, un bulletto, una ladruncola e una ragazzina dalle grandi ambizioni – saranno indissolubilmente legate tra loro e, una volta adulti, conosceranno amore, avidità, ambizione e vendetta. Vivranno momenti di prosperità e carestia, malattia e guerra. Dovranno fronteggiare la più terribile epidemia di tutti i tempi: la peste. Uno di loro viaggerà per inseguire un amore impossibile e un’altra sfiderà il potere della Chiesa. Ma su ciascuno resterà l’ombra dell’inspiegabile omicidio di cui sono stati testimoni in quel fatidico giorno della loro infanzia. Dopo I pilastri della terra, Ken Follett ambienta Mondo senza fine due secoli dopo la costruzione della cattedrale di Kingsbridge, sullo sfondo di un lento ma inesorabile mutamento che rivoluzionerà le arti e le scienze. I secoli bui sono alle spalle e si cominciano a vedere i primi bagliori di una nuova epoca.
Opinioni:
Due secoli dopo I pilastri della terra: Anno Domini 1327. All’ombra della Cattedrale di Kingsbridge sorge una nuova età dell’uomo. – LaFeltrinelli
Ken Follett è un gran raccontiere, un affabulatore scaltro, capace di toccare continuamente le corde giuste del sentimento e della curiosità – Tuttolibri
La colonna di fuoco
Arriviamo così al terzo romanzo della quadrilogia di Kingsbridge.
Questa volta siamo nel sedicesimo secolo, precisamente il romanzo inizia nel gennaio del 1558. Il protagonista è Ned Willard, figlio di un mercante protestante innamorato perso della figlia del sindaco della città.
Le differenze religiose sono ciò che impedirà a questo amore di sbocciare.
Costretto a lasciare Kingsbridge, Ned viene ingaggiato da Sir William Cecil, il consigliere di Elisabetta Tudor, futura regina di Inghilterra. Dopo la sua incoronazione, la giovane e determinata Elisabetta I vede tutta l’Europa cattolica rivoltarsi contro di lei.
Decide per questo di creare una rete di spionaggio per proteggersi dai numerosi attacchi dei nemici decisi a eliminarla e contrastare i tentativi di ribellione e invasione del suo regno. Il giovane Ned diventa così uno degli uomini chiave del primo servizio segreto britannico della storia.
Gli estremisti religiosi seminano violenza ovunque, in gioco, non sono certo le diverse convinzioni religiose, ma gli interessi dei tiranni che vogliono imporre a qualunque costo il loro potere su tutti coloro che credono invece nella tolleranza e nel compromesso.
Un romanzo epico, il cui tema principale è la libertà, estremamente attuale e coinvolgente.
La colonna di fuoco
Gennaio 1558, Kingsbridge. Quando il giovane Ned Willard fa ritorno a casa si rende conto che il suo mondo sta per cambiare radicalmente. Solo la vecchia cattedrale sopravvive immutata, testimone di una città lacerata dal conflitto religioso. Tutti i principi di lealtà, amicizia e amore verranno sovvertiti. Figlio di un ricco mercante protestante, Ned vorrebbe sposare Margery Fitzgerald, figlia del sindaco cattolico della città, ma il loro amore non basta a superare le barriere degli opposti schieramenti religiosi. Costretto a lasciare Kingsbridge, Ned viene ingaggiato da Sir William Cecil, il consigliere di Elisabetta Tudor, futura regina di Inghilterra. Dopo la sua incoronazione, la giovane e determinata Elisabetta I vede tutta l’Europa cattolica rivoltarsi contro di lei, prima tra tutti Maria Stuarda, regina di Scozia. Decide per questo di creare una rete di spionaggio per proteggersi dai numerosi attacchi dei nemici decisi a eliminarla e contrastare i tentativi di ribellione e invasione del suo regno. Il giovane Ned diventa così uno degli uomini chiave del primo servizio segreto britannico della storia. Per quasi mezzo secolo il suo amore per Margery sembra condannato, mentre gli estremisti religiosi seminano violenza ovunque. In gioco, allora come oggi, non sono certo le diverse convinzioni religiose, ma gli interessi dei tiranni che vogliono imporre a qualunque costo il loro potere su tutti coloro che credono invece nella tolleranza e nel compromesso. Dopo il successo straordinario de I pilastri della terra e Mondo senza fine, la saga di Kingsbridge che ha appassionato milioni di lettori nel mondo continua con questo magnifico romanzo di spionaggio cinquecentesco, in cui Ken Follett racconta con sapiente maestria la grande Storia attraverso gli intrighi, gli amori e le vendette di decine di personaggi indimenticabili, passando dall’Inghilterra e la Scozia, alla Francia, Spagna e Paesi Bassi. Ambientato in uno dei periodi più turbolenti e rivoluzionari di tutti i tempi, La colonna di fuoco è un romanzo epico sulla libertà, con un forte richiamo all’attualità di oggi.
Opinioni:
Dopo I pilastri della terra e Mondo senza fine, La colonna di fuoco, il nuovo grande romanzo della saga di Kingsbridge. – LaFeltrinelli
Fu sera e fu mattina
Ultimo romanzo di Ken Follet, uscito ad ottobre 2020, entra a far parte della quadrilogia di Kingsbridge come prequel.
La cattedrale che vigila sulla città ancora non esiste, gli avvenimenti del romanzo si svolgono prima della sua costruzione. Il romanzo termina nello stesso momento in cui ha inizio “I pilastri della terra”
Il romanzo attraversa i momenti più bui del medievo inglese attraverso le storie di 4 personaggi, storie che si andranno ad intersecare in un susseguirsi incalzante di colpi di scena.
Fu sera e fu mattina
Ken Follett conduce il lettore in un viaggio epico pieno di sorprese, avventura, coraggio, amore, odio e ambizione che termina dove I pilastri della terra hanno inizio.
«Lo scrittore britannico aggiunge un altro pilastro ai Pilastri della Terra. Trent’anni dopo quel capolavoro, l’autore torna nell’immaginaria cittadina inglese di Kingsbridge, prima di Kingsbridge, al’alba dell’anno Mille e alle radici di quella narrazione epica e della sua stessa fama di romanziere storico con un prequel di 800 pagine» – la Lettura17 giugno 997. Non è ancora l’alba quando a Combe, sulla costa sudoccidentale dell’Inghilterra, il giovane costruttore di barche Edgar si prepara con trepidazione a fuggire di nascosto con la donna che ama. Ma i suoi piani vengono spazzati via in un attimo da una feroce incursione dei vichinghi, che mettono a ferro e fuoco la sua cittadina, distruggendo ogni cosa e uccidendo chiunque capiti loro a tiro. Edgar sarà costretto a partire con la sua famiglia per ricominciare tutto da capo nel piccolo e desolato villaggio di Dreng’s Ferry. Dall’altra parte della Manica, in terra normanna, la giovane contessa Ragna, indipendente e fiera, si innamora perdutamente del nobile inglese Wilwulf e decide impulsivamente di sposarlo e seguirlo nella sua terra, contro il parere di suo padre, il conte Hubert di Cherbourg. Si accorgerà presto che lo stile di vita al quale era abituata in Normandia è ben diverso da quello degli inglesi, la cui società arretrata vive sotto continue minacce di violenza e dove Ragna si ritroverà al centro di una brutale lotta per il potere. In questo contesto, il sogno di Aldred, un monaco colto e idealista, di trasformare la sua umile abbazia in un centro di erudizione e insegnamento entra in aperto conflitto con le mire di Wynstan, un vescovo abile e spietato pronto a tutto pur di aumentare le sue ricchezze e il suo potere. Le vite di questi quattro indimenticabili personaggi si intersecano, in un succedersi di continui colpi di scena, negli anni più bui e turbolenti del Medioevo. Questo formidabile romanzo è il prequel della magnifica saga di Kingsbridge amata da milioni di lettori nel mondo. Ken Follett conduce il lettore in un viaggio epico pieno di sorprese, avventura, coraggio, amore, odio e ambizione che termina dove I pilastri della terra hanno inizio.
Una fortuna pericolosa
Ennesimo romanzo eccezionale è “Una Fortuna Pericolosa“.
Ambientato nell’Inghilterra Vittoriana, narra di una famiglia benestante, le quali vicende si intrecciano fra intrighi, e segreti di un passato oscuro.
I protagonisti, vengono corrotti da ricchezza e potere fino a raggiungere la pazzia, e l’unico modo per uscirne, sarà ritrovare i veri valori della vita.
Come sempre anche qui è affascinante quanto si possa imparare di modi, usanze e costumi di quel periodo storico, immedesimandosi nei personaggi come se il lettore guardasse coi loro occhi.
La trama non è particolarmente ricca come ci ha abituato Follett, ma si legge sempre con piacere, e accontenterò sia i fan dell’autore, sia chiunque apprezzi i colpi di scena.
Una fortuna pericolosa
La misteriosa morte di un giovane studente, erede di un cospicuo patrimonio, mette in moto una spirale di intrighi e vendette destinata a durare più di vent’anni e nella quale viene coinvolta una dinastia di banchieri consumata dall’ambizione e dalla cupidigia. Un romanzo ambientato nell’Inghilterra vittoriana, nel quale l’autore descrive una dura guerra economica combattuta a colpi di delitti, ricatti e torbide passioni.
Quando cerchi ispirazione per i migliori libri da leggere, non dimenticare di guardare il topic “libri da leggere assolutamente“.
Buona lettura Booklover!
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